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Vi brucio, se vi prendo fuori vi uccido: nordafricano arrestato a Sarzana

Vi brucio, se vi prendo fuori vi uccido! Nordafricano arrestato a Sarzana
Il Commissariato di Sarzana

Altro straniero arrestato su ordine di carcerazione del Tribunale di Genova

Quella di ieri è stata una giornata particolarmente impegnativa per gli agenti della Polizia di Sarzana che, nell’ambito di due distinte attività, hanno eseguito due arresti.

Il primo è avvenuto ieri mattina, quando uno straniero che soggiornava regolarmente in Italia è stato arrestato dalla Polizia di Sarzana su ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Genova.

Lo straniero 38enne, con precedenti penali, diversi alias e mai rimpatriato, deve espiare pene per reati commessi dal 2012.

Una volta rintracciato e identificato dagli investigatori della Squadra Anticrimine è stato preso e rinchiuso in carcere.

Il secondo è avvenuto nel pomeriggio di ieri quando è stato arrestato per i reati di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale un 37enne di origine nordafricana, già noto alle Forze dell’ordine.

In particolare, gli agenti di una Volante del Commissariato di Sarzana sono stati fermati da alcuni cittadini allarmati e spaventati dalla presenza di uno straniero in forte stato di agitazione psicofisica che, senza motivazione alcuna, proferiva frasi minacciose nei confronti degli stessi, arrecava disturbo e molestie alle persone ivi presenti.

Il nordafricano, privo di documenti e mai rimpatriato, sin da subito si è mostrato aggressivo verso i poliziotti intervenuti e, oltre a rifiutarsi di declinare le proprie generalità, si è gettato a terra, dimenandosi, per sottrarsi all’accompagnamento in Commissariato ai fini del foto-segnalamento e rivolgendo agli agenti offese e ingiurie.

Con non poche difficoltà i poliziotti sono riusciti a condurlo negli uffici di piazza Vittorio Veneto con l’ausilio dei colleghi intervenuti e, una volta arrivati, lungi dal recedere dall’atteggiamento assunto, lo straniero ha urlato contro gli agenti frasi sconnesse del tipo “io vi brucio, se vi prendo fuori vi uccido” e, sferrando calci e pugni contro di loro, ne ha olpito uno alla tibia.

Per tale motivo, lo straniero è stato arrestato e rinchiuso in carcere.