Home Sport Sport La Spezia

Spezia, Di Natale nuovo dirigente aquilotto

E’ il Presidente dello Spezia Calcio, Stefano Chisoli, ad aprire la conferenza stampa di presentazione di Antonio Di Natale, da oggi nei ranghi del club di via Melara come Collaboratore Tecnico della Prima Squadra.

“E’ motivo di grande orgoglio per tutti noi presentare un grande campione come Antonio Di Natale, che entra dunque a far parte della nostra famiglia e che saprà essere determinante anche in qualità di collaboratore tecnico. Un grande ringraziamento a lui per aver accettato la nostra proposta, a mister Marino ed al DG Angelozzi, che ha riorganizzato il Club, inserendo persone preparate e preziose sotto tutti i punti di vista”.

A seguire parola al Direttore Generale, Guido Angelozzi :”Durante l’estate si è presentata la possibilità di arricchire ulteriormente la Società sia sotto l’aspetto professionale che umano e siamo felici di esser qui oggi a raccontare un bel lieto fine; con Di Natale è stato “amore a prima vista”, abbiamo condiviso tanti aspetti ed anche grazie alla pressione positiva di mister Marino, tutto si è risolto per il meglio. Di Natale ha doti umane importanti, è un valore aggiunto per noi e andrà a completare uno staff di assoluto livello”.

Tocca poi al vero protagonista della conferenza stampa, Antonio Di Natale, parlare del suo arrivo nel Club spezzino: “E’ un onore per me essere qua, ringrazio la Società e farò in modo di mettere a disposizione la mia esperienza, sia cercando di aiutare gli attaccanti che dedicandomi ai giovani; ho sposato un progetto ambizioso, tre anni per sognare, e sono davvero felice di essere qui.
Nella vita puoi essere un buon calciatore, ma poi devi dimostrare di saper fare anche altro, ed io sono qui per mettermi a disposizione, imparare e dare una mano.

Nella passata stagione le proposte non mancarono, ma avevo voglia di restare con la mia famiglia, mentre quest’estate il DG mi ha fatto tornare la voglia di respirare l’aria dello spogliatoio, un’atmosfera che mi mancava dopo esser stata da sempre la mia vita.

Marino? Rivoluzionò il mio modo di interpretare il ruolo di attaccante, ora con lui sono pronto per la prima esperienza in una veste differente; non lavorerò solo con gli attaccanti, mi aspetta un ruolo più ampio, che avrà anche a che fare con il settore giovanile.

In attacco abbiamo tanti calciatori giovani con grandi qualità, già dimostrate contro il Brescia, ma per crescere ulteriormente non bisogna chiedere tutto e subito, bisogna aver pazienza e cercare di aiutarli a raggiungere un livello importante. Pierini? E’ un ragazzo giovane che ha grandi qualità e vede molto bene la porta, ma lasciamolo lavorare in tranquillità.

Qui le strutture non mancano, c’è una Proprietà forte, bisogna creare e avere fiducia in un gruppo di lavoro sano, poi i risultati saranno solo una logica conseguenza”.