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Scajola: in arrivo 4,2 milioni per nuovi edifici scolastici

Scajola: in arrivo 4,2 milioni per nuovi edifici scolastici
Claudio Scajola

A Genova, Taggia e Cogorno

“Saranno tre i nuovi edifici scolastici caratterizzati da modalità innovative, sia nella costruzione, sia nell’attività didattica, che nasceranno in Liguria. In particolare, a Genova, Taggia e Cogorno”.

Lo ha reso noto oggi l’assessore regionale all’Edilizia Marco Scajola, dopo aver individuato, a seguito di una procedura di selezione, i territori su cui verranno realizzate le nuove scuole che ospiteranno poli per l’infanzia destinati a bambini da 0 a 6 anni.

Si tratta di scuole che verranno costruite ex novo a seguito di uno stanziamento nazionale di 150 milioni di euro deciso dal MIUR, a valere sulle risorse INAIL, di cui 4,2 milioni specificatamente per la Liguria. Gli edifici avranno caratteristiche innovative dal punto di vista dell’efficienza energetica e anche della didattica.

“Sono risorse economiche – ha aggiunto l’assessore Scajola – destinate ad un settore, quello dell’Istruzione, particolarmente rilevante sul piano sociale, con particolare riferimento al ciclo scolastico dell’infanzia.

Come Regione Liguria, in tutti i tavoli nazionali in cui siamo stati coinvolti, abbiamo più volte ribadito la necessità di uno stanziamento significativo di risorse per il mondo della scuola e per i poli di infanzia. Questo per aiutare i Comuni che devono avere le possibilità economiche per intervenire e dare risposte ai propri cittadini.

Non appena lo Stato ha messo a disposizione le risorse, ci siamo attivati velocemente – conclude l’assessore Scajola – per dare avvio ad una procedura che selezionasse fino a tre interventi, che non fossero concentrati in un solo comprensorio territoriale ma distribuiti il più possibile su tutto il territorio regionale secondo tre ambiti: ponente, centro e levante.

Da questa procedura sono risultate ammissibili le istanze dei Comuni di Genova, Taggia e Cogorno, che potranno pertanto beneficiare di queste importanti risorse a supporto delle comunità locali e dei bambini più piccoli”.