Ceriale. Ritorna a Ceriale una vecchia tradizione rivierasca, quella della pittura estemporanea, cioè delle tele dipinte “en plein air”. L’ appuntamento per gli appassionati (che sono un mondo davvero composito fatto di artisti dilettanti, di pittori più o meno titolati, collezionisti, amanti dell’arte, della pittura, del bello, giornalisti, galleristi e critici d’arte) è per sabato alle ore 9. Il tema di quest’anno è: “Liguria onda di profumi”. Ad organizzare l’evento “Onda d’ Arte”, giunto alla sua dodicesima edizione, è la locale Pro Loco, guidata da Livia Boano, in collaborazione con il Comune di Ceriale, il Consorzio Lavanda della Riviera Ligure, l’Azienda agricola Curto Andrea di Albenga, l’ Unitre Comprensoriale Ingauna, sezione di Ceriale e molti altri sponsor. Il soggetto dovrà essere dipinto dai partecipanti in loco, cioè sul Lungomare e nel centro storico; sono ammesse tutte le tecniche pittoriche. Per iscriversi lo si potrà fare direttamente presso la segreteria del concorso a partire dalle ore 9 in piazza della Vittoria. Verranno premiati i primi tre classificati. “La estemporanea di Ceriale- ci spiega il noto scrittore ed esperto d’arte Armando D’Amaro– vuole valorizzare proprio la bellezza di questo luogo attraverso un metodo pittorico in voga soprattutto nel Sette-Ottocento europeo, fortemente impiegato in Francia dagli Impressionisti e in Italia dai Macchiaioli ed anticipato dai pittori romantici inglesi”. In effetti in Riviera questo tipo di appuntamenti per la pittura all’ aria aperta, fino agli anni Settanta del secolo scorso, erano una miriade, poi pian piano sono passati di moda, quasi scomparsi. Ora si vorrebbe rilanciarli. “Lavorare En plein air – conclude D’Amaro- consiste nel dipingere la natura e il paesaggio all’aperto, per cogliere le sottili sfumature che la luce genera su ogni particolare o, come dicono alcuni artisti, per mettere su tela la vera essenza delle cose. Il tema di quest’anno è legato ai fiori ed ai profumi della nostra terra, una bella occasione per gli artisti per creare opere innovative e divertenti”. A decidere i vincitori saranno una giuria tecnica ed una popolare. Lo scorso anno a vincere sia il primo premio della giuria che quello del pubblico è stata l’ astigiana Daniela Boscolo. Restauratrice di professione e già vincitrice di numerose manifestazioni di questo tipo, famosa soprattutto per i suoi acquerelli, realizzati con la tecnica del bagnato su bagnato e su carta da 650 grammi, ha convinto i giurati ed il pubblico con una visione del tutto personale proprio della famosa piazza del Bastione. “Con questo evento- conclude la sindaca Marinella Fasano– ritorna anche quest’anno a Ceriale una bella e vecchia tradizione rivierasca, quella della pittura estemporanea, cioè delle tele dipinte En plein air”. La giuria di quest’anno è composta da Marinella Fasano (presidente), Claudia Andreotta (critica d’arte), Alberto Sgarlato (giornalista), Piera Gallino (Unitre), Renza Merlo (docente di Arte) ed Alfredo Sgarlato (psicologo ed esperto d’arte).
Claudio Almanzi