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Rosso (FdI): scendono in piazza contro Pro Vita, ma non per difendere asili che chiudono

Caso asilo Zoagli, Rosso (FdI) scende in campo per difenderlo

Caso asilo di Zoagli. Matteo Rosso, consigliere regionale di Fratelli Italia e presidente della Commissione regionale Sanità e Sociale sarà oggi a Zoagli per una visita alla struttura “per verificare lo stato delle cose” e per parlare con Giuliana Coli, presidente della fondazione “Asilo infantile Luigi e Luigia Merello”.

“Quando sono stato avvisato da Livio Ghisi della situazione – ha spiegato Rosso – mi sono subito reso disponibile a fare un incontro ed un sopralluogo per capire come poter intervenire per restituire questo asilo alle mamme e papà di Zoagli.

Abbiamo assistito sino a ieri ad una stucchevole querelle su un cartellone (Pro Vita, ndr) e ho visto barricate erette per la difesa della donna, ma non vedo altrettante querelle e barricate per difendere un asilo che, come sappiamo bene, è il primo problema di una famiglia dove si lavora in due e la prima domanda alla nascita di un figlio è: uno dei due lascia il lavoro o troviamo un asilo”.

Livio Ghisi, dirigente del Tigullio di Fratelli d’Italia, ha spiegato nel dettaglio la situazione: “Sino a due anni fa c’era la lista d’attesa per avere un posto in questo asilo, e lo dico con cognizione di causa visto che mio figlio era 40° su 35 posti disponibili, invece oggi abbiamo un asilo depotenziato e genitori che devono portare i figli a Chiavari o Rapallo. Questa è la via intrapresa dal Comune di Zoagli che ha tagliato completamente i fondi sul sociale, comprese le necessità dei genitori”.

Stefano Baggio, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia e vice sindaco di Pieve Ligure, ha aggiunto: “Per esperienza personale so benissimo che far quadrare i conti in piccoli Comuni è cosa ardua e con risorse limitate e bilanci sempre risicati si devono fare tagli, ma posso dire, sempre per esperienza, che i tagli sul sociale sono quelli che vengono a ricadere sulle fasce deboli dei cittadini che spesso sono silenti e non protestano, ma non per questo non ricevono danni. La scelta di rimettere in funzione questo asilo è strategica e, come partito, faremo tutto il possibile per realizzare questa impresa”.

“Da sempre Fratelli d’Italia ha tra le sue priorità la famiglia e non solo come concetto – ha concluso Rosso – ma nel concreto volendo attivare quando e quanto più possibile tutti i servizi propedeutici per la difesa e la promozione della famiglia e come ben sappiamo gli asili sono uno dei primi problemi. Personalmente penso, perché vissuto in prima persona, che il problema del lavoro femminile è il carico familiare di cui si fa carico alla donna, se vogliamo veramente aumentare la natalità in Italia e diminuire la discriminazione nei confronti della donna investiamo in servizi alla famiglia che si occupa spesso dell’inizio e della fine della vita”.