“Genova invisibile, lasciata lentamente morire. E’ il capolavoro di Conte & Company”.
Lo ha dichiarato oggi il prof. Paolo Becchi, docente di Filosofia del Diritto all’Università di Genova, che sull’isolamento della nostra regione ha pubblicato un articolo sul quotidiano Libero.
“Il Governo – ha spiegato il prof. Becchi – è riuscito a fare quello in cui neppure il tragico crollo del Ponte Morandi era riuscito a fare: isolare completamente la città e la regione dal resto del mondo”.
“Sapore di sabbia, sapore di mare. Forse Gino Paoli oggi canterebbe così la sua, la nostra Genova. Il porto bloccato e le Riviere con le spiagge irraggiungibili, a causa delle interminabili code per i cantieri infiniti sulle autostrade”.