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Riparte il Calcio Dilettantistico anche in Liguria

Lnd Liguria

Regione Liguria, autorizza gli sport di contatto e le società liguri della Lega Nazionale Dilettanti della FIGC possono finalmente guardare avanti

Da adesso, oltre agli allenamenti, saranno consentite le partite con massima attenzione, naturalmente, a tutti gli aspetti relativi alla sicurezza. “E’ un ulteriore passo avanti – afferma Giulio Ivaldi, presidente del Comitato ligure della LND – Noi da lunedì inizieremo gli incontri istituzionali con le società. Li faremo in modo diversificato e lanceremo un segnale preciso: ripartiremo dai campi”.

I primi due appuntamenti saranno, infatti, nella giornata di lunedì alle 18 presso il Comunale di Sanremo e alle 21 al Riviera dei Fiori di Imperia. A seguire, il 2 luglio appuntamento alle ore 18 a Pietra Ligure e alle ore 21 a Legino. Il 3 luglio alle ore 18 a Cairo Montenotte. Lunedì 6 luglio incontro fissato alle ore 18,15 a Genova Voltri e alle 21 al Ferrando di Cornigliano. Il 9 luglio a Caperana (ore 18,30) e a Lavagna (ore 21). Il 14 luglio a Sarzana (ore 18,15) e al Tanca di La spezia (ore 21). Altri incontri su Genova saranno definiti la prossima settimana.

Forte l’intervento LND dal punto di vista economico per contrastare il momento di grave difficoltà determinato dal Covid-19. I costi complessivi di iscrizione ai campionati liguri della LND, nella stagione 2019/2020, erano pari circa a 430.000 euro. “Su questa cifra, per la stagione 2020/2021 – spiega Giulio Ivaldi – la Lega Nazionale Dilettanti ha messo 250.000 e noi, come Comitato Regionale, 80.000. I carichi sulle società sono stati così fortemente ridotti. Iscriversi all’Eccellenza costerà 1000 euro anziché 3000, in Terza Categoria 160 euro anziché 800”.

Altra importante iniziativa a favore delle Società. “Abbiamo raddoppiato il premio Valorizzazione Giovani per i campionati di Promozione ed Eccellenza e premieremo otto società per girone. Ventiquattro in totale anziché nove. E raddoppieremo così lo stanziamento da 55 mila a 110 mila euro”.

“Stiamo cercando di dare risposte e aiuti concreti – sottolinea Ivaldi – e sonoottimista. Ci sono nuove società che desiderano iscriversi. Ce la faremo, ripartiremo con ancor più determinazione”.