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Parte il 24° SUQ Festival al Porto Antico Genova

SUQ Festival
OIDA la compagnia

GENOVA – “La dolce voce del Suq” per la pace, l’anteprima nazionale dello spettacolo “OIDA” che apre il Teatro del Dialogo, l’incontro con Marco Aime e lo scrittore togolese Kossi Komla-Ebri, il concerto senegalese “Feneen” sono al centro delle prime due serate del 24° SUQ Festival, che si inaugura venerdì 17 giugno 2022, ore 18, al Porto Antico di Genova, diretto da Carla Peirolero. Un Atlante di voci, come indica il tema portante di questa edizione, che prosegue tutti i giorni fino a domenica 26 giugno nella ritrovata cornice del bazar dei popoli con la tradizionale e colorata scenografia di Luca Antonucci che per due anni le restrizioni sanitarie hanno consentito di allestire solo in forma ridotta per motivi precauzionali.
Le cucine saranno 8: si può cambiare gusto ogni sera facendo solo un passo in più e scegliere fra cibi arabi, indiani, marocchini, messicani, nordeuropei, persiani, senegalesi, tunisini e vegani. Porte aperte dalle ore 16 con il SUQ dei Bambini, appuntamento quotidiano spesso dedicato a tematiche ambientali.

Una babilonia di suoni, profumi e tinte dove non si chiudono mai gli occhi sulla realtà, all’insegna della condivisione e del rispetto. La prima sera del 24° SUQ (il 17) è dedicata alla pace, con un concerto che mescola nazionalità e tradizioni. “La dolce voce del SUQ” risuona con le cantanti e musiciste ucraine Elena e Oksana Nadyak, sullo stesso palco con la cantante russa Tatiana Zakharova, Alessandra Ravizza, capace di alternare il canto in arabo a quello in italiano, Laura Parodi ed Esmeralda Sciascia con sonorità che spaziano dalla musica popolare a quella africana, il rapper di origini nigeriane Preci P, e il trio musicale con Jamal Ouassini, violinista italo marocchino che ha collaborato con i più importanti cantanti italiani e direttore della Tangeri Cafè Orchestra, Franco Minelli chitarrista e compositore, Marco Rabolini, percussioni.

Per il primo appuntamento con il Teatro del dialogo sabato 18 giugno (replica il 19) si lascia il Porto Antico per inoltrarsi nel centro storico, in accordo con il Patto di sussidiarietà Nuovo Sestiere del Molo: in piazza delle Scuole Pie (ore 19.30), poco distante dalla cattedrale di S. Lorenzo, debutta in anteprima nazionale lo spettacolo “OIDA” di Beercock, una produzione Amunì-Babel con la regia di Giuseppe Provinzano. Da Palermo arriva una performance musicata dal vivo solo con i suoni del corpo e della voce, risultato di una drammaturgia originale de Le Baccanti di Euripide. La tragedia greca è reinventata dalla compagnia multietnica che lascia spazio all’improvvisazione per ritrovare l’energia sorgiva dei rituali bacchici. L’intenzione di Provinzano è restituire un valore contemporaneo ai riti intesi come fatti sociali. Oida in greco antico vuol dire “ho visto dunque so”, “so perché ho visto”. I cinque interpreti Sergio Beercock, Naomi Adeniji, Julia Jedlikowska, Jean-Mathieu Marie e Alfred Sobo Blay compiono un’azione partecipativa musicale e teatrale. Vengono da Inghilterra, Ghana, Mauritius, Nigeria e Polonia. In due anni di lavoro, ognuno ha imparato a cantare con la sua voce e anche a essere cantato. Alla fine tutti insieme invitano il pubblico a una danza comune per lasciarsi andare come a un concerto, come a una festa, com’è sempre accaduto in tutto il mondo.

La serata di sabato 18 giugno prosegue alle ore 21 in piazza delle Feste con l’antropologo e scrittore Marco Aime e lo scrittore togolese Kossa Komla-Ebri, protagonisti dell’incontro “Imbarazzismi: tutto il mondo è paese” insieme a Husein Salah, presidente del Centro Culturale Islamico di Genova. A partire dalla nuova edizione bilingue italiano-arabo del libro di Komla-Ebri Imbarazzismi (Ed.Q), dieci anni dopo la prima pubblicazione, tracciano un bilancio sul quoziente di razzismo presente nei piccoli gesti quotidiani degli italiani per capire se e com’è variato in questo lasso di tempo.

A seguire sabato 18 giugno il concerto Feneen (ore 22), un importante progetto musicale sostenuto dall’Agenzia Italiana per lo Sviluppo per presentare la contemporaneità artistica senegalese. Sul palco il DJ Frank Sativa e i rapper Leuz Diwane G, senegalese, e F.U.L.A., italo-senegalese.

Il viaggio nelle cucine del mondo con Vittorio Castellani alias Chef Kumalé inizia con due showcooking seguiti da degustazione: “Okroshka, quando la zuppa si fa fredda” (il 17 alle ore 19), durante il quale sarà presentato il Ricettario ucraino in ebook il cui ricavato finanzia Medici senza Frontiere e “Kheer Dakar Style: Africa vs. subcontinente indiano” (il 18 alle ore 17) con l’insostenibile storia del broken rice senegalese.

EcoSuq prende il via sabato 18 alle 10.30 con la guerrilla cleaning ai mozziconi di sigaretta: una battaglia per liberare il centro storico dai resti delle sigarette fumate e gettate per terra. Il raccolto, una minaccia per l’ambiente e per il mare, verrà conteggiato e mostrato al Festival. L’incontro “Storie di (in)sostenibilità dal mondo” con Laura Grassi di Source International e Federica Rolandi della Bottega Solidale dimostra le conseguenze dell’agrobusiness sugli ecosistemi, la relazione con la deforestazione e le pandemia, con l’obiettivo di sviluppare scelte alimentari più consapevoli.

Tutti gli eventi di queste due giornate sono gratuiti, eccetto lo spettacolo OIDA (biglietto €4 intero prenotazione via whatsapp al numero 329 2054579 oltre che su Vivaticket e Happy Ticket
#ILTEATROFABENE Dedicata all’Ucraina l’importante iniziativa solidale: chi acquista un biglietto per gli spettacoli teatrali del Suq riceverà un coupon che vale una donazione di prodotti Coop Liguria per l’Associazione Ucraina Pokrova. Novità dopoteatro al Suq: con il biglietto degli spettacoli alle 19.30, si può cenare al Festival con uno sconto del 10%

Sostenuto dal 2014 dal MiC – Ministero della Cultura, il SUQ Festival 2022 è patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana UNESCO, dal Ministero della Transizione Ecologica per l’impegno nei confronti delle tematiche ambientali e la scelta di essere plastic free. Partner istituzionali storici sono Comune di Genova, Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova e Porto Antico di Genova Spa. Maggior sostenitore è la Fondazione Compagnia di San Paolo. Principali partner e sponsor Eco Suq sono Novamont Spa, Coop Liguria, Amiu, Emac, Iren, Banca Etica, L’Albero dei Sorrisi Onlus. Partner culturali sono Goethe-Institut Genua, Ateatro.it, Istituto Italiano di Cultura di Londra, Nuovo Sestiere del Molo, Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse
Media partner Rai Radio 3 e RAI LIGURIA
Socialmedia partner TrovaFestival, Fattiditeatro

Programma completo:
http://www.suqgenova.it/wp-content/uploads/2022/06/Brochure-programma-Suq-Festival-2022-web.pdf