Genova, 7 feriti non gravi per i botti di Capodanno. Abuso di alcol
Botti di Capodanno. Sette persone sono rimaste ferite in modo non grave, anche se hanno dovuto ricorrere alle cure dei pronto soccorso o della Guardia medica per ustioni e lievi traumi causati dai botti nella notte di Capodanno.
Tra i feriti anche una diciassettenne trasportata all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena per un trauma sonoro causato dallo scoppio di un petardo (pochi giorni di prognosi).
Un trentanovenne si è ustionato alla mano sul lungomare di Arenzano a causa di un fumogeno (prognosi di 12 giorni) e un trentenne ha riportato un ustione guaribile in 20 giorni ad una mano.
A Camogli un fuoco artificiale ha colpito come un razzo una tettoia, che è andata in fiamme sul lungomare.
Diversi i roghi dei cassonetti della spazzatura a Genova e provincia (circa 15).
Numerosi gli interventi del 118 per abuso di bevande alcoliche (decine). In particolare tra i giovani.
Genoa, Perin: con il Toro un punto fondamentale
Ottimo punto quello conquistato allo stadio Grande Torino per un Genoa solido e concreto che si avvicina a piccoli passi verso quella quota salvezza tanto desiderata e che sembrava distante anni luce prima dell’arrivo di Davide Ballardini.
Grande protagonista dell’ultima sfida del 2017 Mattia Perin che con tre interventi prodigiosi, due su Niang e uno su Berenguer, ha salvato porta, imbattibilità, e punto da portare a Genova.
La gioia il portiere di Latina l’ha manifestata sul suo profilo Instagram: “Punti come quelli ottenuti soffrendo a Torino sono fondamentali per il nostro futuro, ma vogliamo fare di più per toglierci soddisfazioni e fare ancora più felici i tifosi”.
Tifosi che, dopo un inizio di stagione complicato, sono già contenti cosi.
fc