Home Blog Pagina 7507

Samp-Sellero 15-0, goleada nella prima amichevole

Quagliarella

Comincia con una goleada la stagione 2018/19 della Sampdoria. Nella tradizionale amichevole di inizio ritiro i blucerchiati battono per 15-0 i dilettanti del Sellero Novelle (Prima Categoria bresciana), risultato record di 15-0, il più alto degli ultimi quattro anni a Ponte di Legno.

Punte. Particolarmente in palla nella prima frazione – aperta da Andersen sugli sviluppi di un corner dalla destra e chiusa sul 10-0 – le due punte: quattro gol portano la firma di capitan Quagliarella, due quella di Caprari. In mezzo i centri dei tre centrocampisti Praet, Capezzi (il più bello) e Jankto.

Poker. Proprio Caprari, unico rimasto in campo nella girandola di cambi di inizio ripresa, calcia al 7′ un calcio di rigore sul montante esterno. Il numero 11 di giornata si rifà poco dopo spingendo in rete un assist di Sala dalla sinistra. Una doppietta di Stijepovic precede una traversa di Tessiore, un palo di Sala e un altro legno dello stesso Stijepovic a strettissimo giro di posta. Nel finale il montenegrino arrotonda definitivamente il punteggio, siglando il proprio poker personale.

Sampdoria        15
Sellero Novelle 0
Reti: p.t. 4′ Andersen, 9′ Praet, 12′ Quagliarella, 14′ Caprari, 20′ Quagliarella, 22′ Capezzi, 25′ Jankto, 33′ e 37 Quagliarella, 45′ Caprari; s.t. 12′ Caprari, 18′, 20′, 34′ e 42′ Stijepovic.
Sampdoria p.t. (4-3-1-2): Belec; Ferrari, Andersen, Regini, Murru; Praet, Capezzi, Jankto; Ramírez; Caprari, Quagliarella.
Sampdoria s.t. (4-3-1-2): Tozzo; Rolando, Leverbe, Colley, Sala; Barreto, Peeters, Tessiore; Baumgartner; Caprari, Stijepovic.
Allenatore: Giampaolo.
Sellero Novelle (4-2-3-1): Paric; Pasqua, Maffesoli, Poetini, Bressanelli; Trovadini, Castelnovi; Polonioli, Guarinoni, Odelli; Poiatti.
A disposizione ed entrati nel corso della gara: Prandini, Guarnieri, Federici, Berberi, Villa, Pedrotti, Ravasio, Stofler, Faustinoni, Fedriga, Treachi, D. Sandrini, Dassa, Albertelli, N. Sandrini.
Allenatore: Trovadini.
Arbitro: Franzoni di Lovere.
Assistenti: Loda e Fappani di Brescia.
Note: spettatori 1.500 circa; terreno di gioco in buone condizioni.

Sciopero autotrasporto, forse la soluzione: “terzo turno”

Autotrasporto: MeF sblocca tributi e deduzioni forfettarie

Per l’autotrasporto nel porto di Genova, forse c’è una soluzione. La prossima settimana ci saranno nuove trattative tra gli enti delle Dogane e i Terminalisti. Questo nuovo tentativo di accordo è stato proposto per sbloccare i varchi portuali e non iniziare altri scioperi delle parti lese.

Tra le ipotesi di soluzioni, che saranno proposte e discusse c’è anche l’idea di istituire un “terzo turno”, che potrebbe essere un possibile rimedio per smaltire, nelle ore serali e notturne, il traffico degli automezzi in ingresso e uscita ai terminal.

Questa idea per velocizzare i varchi, “si vocifera” da tempo, trova consensi anche in politica e gli enti della Regione Liguria, potrebbero prendere iniziative per trovare una soluzione funzionale e velocizzare il traffico. Il turno notturno dei terminal deve essere organizzato per non ostacolare il sistema organizzativo attuale anzi migliorarlo.

Favorevoli all’ipotesi del terzo turno è l’Agenzia delle Dogane. La gestione di questa trattativa tra i vari enti è affidata all’Autorità del sistema portuale.

 

Ad Albenga successo per la mostra di Giuseppe Ferrando

Giuseppe Ferrando

SAVONA. 14 LUG. Sta ottenendo un notevole successo di pubblico la bella personale di Giuseppe Ferrando in corso di svolgimento nella saletta espositiva dell’ UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani) di Albenga.

La mostra, che è aperta fino a domani, è una occasione in particolare per quegli appassionati dell’arte contemporanea che apprezzano la pittura tradizionale. Ferrando infatti, nella sua lunga carriera, pur avendo anche affrontato percorsi di ricerca e di sperimentazione, è però sempre stato legato maggiormente al realismo, tanto da essere considerato, da una parte della critica, un Iperrealista.

“Giuseppe Ferrando – spiega Armando D’ Amaro, noto collezionista ed editor- è un pittore accurato e preciso nei dettagli veristici, un artista che si muove con garbo e sicurezza in un realismo personalissimo, luminoso ed elegante. Fissa sulla tela visioni suggestive, quasi atemporali ”.

L’ artista, appena terminata la personale ad Albenga, organizzerà un’ altra importante personale in Piemonte, a Graglia, in provincia di Biella. L’ inaugurazione è prevista per il 28 luglio, nella Sala delle Esposizioni del famoso Santuario Lauretano. L’esposizione, che sarà a cura della nota giornalista ed esperta d’arte Claudia Ghirardello, proseguirà fino al 25 agosto.

Giuseppe Ferrando ha al suo attivo decine di importanti personali in Italia ed all’ estero. Ha ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale ed i suoi quadri sono esposti in permanenza presso Enti e Musei e sono presenti su numerose riviste e pubblicazioni dedicate all’ arte pittorica. La sua arte ha attirato l’attenzione di famosi critici e il suo nome è legato ad alcune delle più importanti Associazioni e Centri Culturali nazionali.

“Giuseppe Ferrando- aveva scritto di lui il compianto Augusto Andreini, noto collezionista ed esperto d’arte- è un valente pittore del verismo più sincero, che propone delle belle opere figurative. Fra i suoi soggetti preferiti, tra paesaggi, maschere e cigni superbi, spiccano soprattutto ritratti di donne, che gli hanno fruttato importanti premi internazionali. E’ anche conosciuto per alcuni famosi ritratti di personaggi noti, come Marilyn Monroe e Madre Teresa di Calcutta. Pittore accurato e preciso, a volte molto vicino all’ iperrealismo, Ferrando è un artista che si muove con garbo e sicurezza nelle sue levigate pennellate. Il suo realismo è luminoso ed elegante e fissa sulla tela visioni vere e suggestive”.
Molti elogi gli sono piovuti addosso soprattutto dopo la bella mostra tenuta nel 2010 dall’ artista nell’ ambito del Festival dei Due Mondi a Spoleto: “Alcuni dipinti- spiega Adalberto Guzzinati, noto critico d’arte e giornalista- sembrano tratti da una dimensione atemporale, utopica, quasi magica. Il suo realismo luminoso ed elegante fissa sulla tela visioni originali e suggestive”.
CLAUDIO ALMANZI

Eseguita misura cautelare per due rapinatori del Tigullio

Arrestati fratelli pusher, erano conosciuti fin dagli anni ‘80
Il Commissariato di Chiavari (foto d'archivio)

La polizia ha eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari, disposta dal Tribunale di Genova, a carico di due chiavaresi di 35 e 38 anni responsabili del reato di rapina in data 12 maggio 2018.

Gli uomini del Commissariato di Chiavari, dopo un’attenta indagine investigativa, sono riusciti a ricostruire, anche con l’aiuto del circuito di videosorveglianza cittadino, quanto accaduto nel mese di maggio.

Ed ecco i fatti: i due giovani si sono avvicinati ad un’anziana signora che stava rientrando a casa nei pressi dello stadio Comunale di Chiavari e, dopo averla confusa, le hanno sfilato dalla borsetta il portafoglio.

Non contenti i due chiavaresi, per garantirsi la fuga, hanno spintonato la povera vittima tanto da farla cadere a terra.

L’attività investigativa della sezione Anticrimine del Commissariato, a tutela delle cosiddette “fasce deboli”, ha consentito così in breve tempo di identificare ed arrestare i due rapinatori.

Bonnie e Clyde alla Upim, lui con le stampelle picchia addetto sicurezza

Genovesi rubano alla Upim di via XX Settembre: denunciati
Upim via XX Settembre a Genova (foto d'archivio)

La polizia ha arrestato ieri mattina una coppia di genovesi, lei di 47 anni e lui, con le stampelle, di 50 anni, per i rapina impropria in concorso.

La coppia è entrata all’interno della Upim di via XX Settembre e, dopo aver fatto un breve giro, hanno rubato dagli scaffali alcuni indumenti, per un valore di circa 70 euro, per poi uscire dall’esercizio senza pagare.

Un addetto alla vigilanza che si era accorto del fare sospetto della coppia li ha seguiti notando tutta la scena e quando “Bonnie e Clyde” hanno cercato di scappare li ha fermati.

Il 50enne a quel punto ha utilizzato le stampelle per colpire ripetutamente il dipendente della Upim per poi darsi alla fuga insieme alla sua compagna.

L’addetto però, nonostante le botte ricevute, li ha seguiti in strada consentendo così agli agenti delle volanti di arrestare i due fuggitivi.

La coppia sarà processata per direttissima nella mattinata odierna.

Il Nano Morgante | La fuga dalla qualità

Federica Panicucci in Mattino 5 durante una diretta web

E’ sufficiente una fugace lettura di talune fonti di informazione web per rendersi conto della fuga dalla qualità di un buon numero di notizie.

Una fuga di notizie che riferisce con dovizia di particolari i più futili movimenti di inconsistenti protagonisti del “mondo dello spettacolo”.

Nella loro tendenziale irrilevanza, tali notizie e tali protagonisti, per una ingenua moltitudine di cittadini-fans, sortiscono un effetto altamente desiderante.  Inducono una dimensione cultuale, in una società consumista, che traduce in “feticcio devozionale” (cit. W.Benjamin) chi appartiene all’empireo della mondanità.

Mi riferisco, in specie, all’assedio di istanze che seducono l’individuo e lo rendono, complice inconsapevole, parte di una realtà illusoria, consumistica e mercificante.

La cosiddetta “falsa familiarità” della Tv si integra, come detto, con una parallela somministrazione, via web, di notizie vellicatorie. Ad esempio, la ghiotta possibilità di “cliccare” per conoscere “chi sono i più ricchi chef del momento” o per conoscere i luoghi di villeggiatura delle “celebrità”, caso mai si volesse vederle dal vivo.

Tutti argomenti inconsistenti, marginali, che tuttavia assurgono a diritto di cronaca e che divengono oggetto di attenzione da parte del patito del web e/o del consumatore-tipo di talk-show televisivi.

E’ l’affondo quotidiano di una comunicazione mediatica che propone ed impone una tal sequela di notizie, da scoraggiare singoli pensieri antagonisti, da inclinare a zero ogni eventuale tipo di “reazione civica”.

In tal senso, è un dato di fatto che non si sentano “grida” (manzoniane od altro) di protesta a causa della invasiva prolificità di tal prodotti mediatico-commerciali.

Parallelamente, il trend sostiene la vendita  di una infinità di riviste “gossip”, che lascia poca speranza all’intelletto, quanto ne lascia invece in ovazioni inconsulte per una pletora di “celebrità” resuscitate o sdoganate dagli stessi programmi tv.

Sempre rammentando che “la speranza è un rischio che vale sempre la pena correre”, pare pertinente e profetica la considerazione che “l’affannosa ricerca di senso viene riassorbita dalla stupidità sociale”, citando J. Baudrillard.

In coerente conclusione, la libertà del cittadino di questa “Società dello spettacolo” (cit. Guy Debord) consta in tali istanze vacue. E nel ricercare, vanamente, la sostanza in tale apparenza.

Massimiliano Barbin Bertorelli

Concerto d’organo a Voltri

Agostino Chiossone all'organo

Forse non tutti conoscono la chiesa di Sant’Anna a Voltri, antica struttura religiosa intitolata alla Madonna del Carmine e Santa Teresa, che sorge accanto alla scuola media “Andrea Ansaldo”, un tempo in realtà il convento dell’ordine dei Carmelitani.

All’interno della chiesa si trova un organo datato 1845 e realizzato da Nicomede Agati, famoso organaro pistoiese. Lo strumento, che conta ben 530 canne, è dotato di tastiera di 50 tasti con ottava corta e pedaliera a leggio con 8 pedali. Grazie all’intervento dell’Associazione “Voltrimusica”, in collaborazione con la Rettoria di Sant’Anna e la parrocchia dei Santi Nicolò ed Erasmo, il prezioso strumento musicale ritorna ad allietare il pubblico con i suoi suoni antichi.

Ci sarà infatti un concerto a cura del Maestro Agostino Chiossone, noto organista e direttore di coro, che lunedì 16 settembre 2018 alle ore 21.00 si siederà dietro la tastiera e la pedaliera dello strumento e suonerà opere di Frescobaldi, Zipoli, Pescetti, Galuppi, Paradisi, Gherardeschi, Valerj, Provesi e Morandi. Durante il concerto, proiezione di foto e scorci voltresi a cura di “Grosso Impianti”. Ingresso libero e gratuito.

Roberto Polleri 

L’organo a Voltri

Terremoto | due scosse in Calabria, la più forte da 4.4

Terremoto | due scosse in Calabria la più forte da 4.4

Due scosse sismiche si sono verificate in Calabria a ditanza di poche ore.

La più forte, un terremoto di magnitudo 4.4 è stato registrato dall’INGV, dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in mare al largo delle coste sud-occidentali della Calabria.

La scossa, è avvenuta alle 04:50:55 ed ha avuto epicentro con coordinate geografiche 38.7 di latidutine e 15.8 di longitudine ad una profondità di 57 km.

LA scossa è stata avvertita distintamente dalla popolazione che ha effettuato decine di chiamate ai vigili del fuoco e alla polizia con i paesi costieri in questo periodo affollati di turisti.

Dalle prime verifiche del Dipartimento della Protezione Civile non si registrano danni a persone o cose,

La scossa è stata chiaramente avvertita nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria e ha generato molta paura

Un’altra scossa sismica, questa volta sulla Costa Calabra sud occidentale (Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio di Calabria) e di di magnitudo 2.7 è avvenuto nella zona: Mar Ionio Meridionale alle 07:00:38 con epicentro con coordinate geografiche 37.55 di latitudine, 16.48 di longitudine ad una profondità di 36 km.

Evento simsico INGV ore 04:50:55: http://cnt.rm.ingv.it/event/20046641

Evento simsico INGV ore 07:00:38: http://cnt.rm.ingv.it/event/20047331

Terremoto | due scosse in Calabria una da 4.4

Terremoto di magnitudo 2.1 davanti alle coste di Imperia

Terremoto di magnitudo 2.1 davanti alle coste di Imperia

Un terremoto di magnitudo 2.1 si è verificato in mare davanti alla Costa Ligure Occidentale di Imperia, tra Sanremo e Bordighera, ieri alle 12:55:52 con coordinate geografiche (lat, lon) 43.66, 7.86 ad una profondità di 8 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

L’evento sismico INGV: http://cnt.rm.ingv.it/event/20041551

Entella, Gozzi: Prestigioso avere Adidas come sponsor tecnico

Il presidente Gozzi è orgoglioso nel presentare le nuove maglie con Adidas sponsor tecnico di prestigio.

“Sono sincero, mi ha colpito molto che un importante brand conosciuto e apprezzato a livello mondiale abbia cercato proprio l’Entella, attratto dal nostro modo di fare calcio, dal nostro modello di business, dall’attenzione che rivolgiamo al settore giovanile e al sociale. Hanno giudicato l’Entella un buon veicolo commerciale verso le nuove generazioni e avere come sponsor tecnico un’azienda del valore di adidas ci rende orgogliosi e ci permette anche di gratificare gli altri sponsor che crederanno in noi.

Ho discusso e negoziato con loro per oltre tre mesi, all’inizio i colori non erano quelli della casacca dell’Argentina, ma io volevo continuare il nostro legame con i portenos di Buenos Aires e alla fine sono riusciti ad accontentare le bizze di un presidente che non dimentica le origini di questa storia entusiasmante.
Le nuove maglie sono bellissime ed emozionanti, non vedo l’ora di vedere la squadra in campo e scattare una foto che testimoni un’altra vittoria della nostra società. Perché nel calcio professionistico solo Juventus e Entella saranno accompagnate da adidas nella prossima stagione.

Un grande onore e per questo ringraziamo di cuore i nostri nuovi compagni di viaggio”.