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Santone promette filtri d’amore con minaccia, denunciato

Il Mago Oronzo

Ieri sera in un blitz agenti delle volanti hanno incastrato un ‘santone’ senegalese che prometteva a ragazze sole di far incontrare loro ‘l’uomo della loro vita’, denunciandolo per tentata estorsione.

Dapprima le agganciava fuori dai locali notturni o sul posto di lavoro, poi faceva un ‘giro di carte’ con il quale saltavano fuori i problemi sentimentali, infine, con la complicità di uno sciamano direttamente dall’Africa, faceva speciali sacrifici di animali e bagni magici.

A cadere nella trappola infermiere, libere professioniste e cameriere. Queste, per la mera illusione di riavvicinare l’amore perduto o trovarlo, arrivavano a sborsare anche 1.500 euro per volta.

Le indagini degli agenti coordinati dalla dirigente Alessandra Bucci sono scattate dopo che una 25enne cameriera, dopo essere stata lasciata dal fidanzato, si era rivolta al mago consegnandogli 700 euro per cominciare un rituale magico.

Però, venerdì scorso, il mago contatta la vittima chiedendo altro denaro per concludere il rituale.

Lei si rifiuta e lui inizia a perseguitarla. Spaventata, la giovane chiede aiuto alla polizia che avvia le indagini e denuncia il santone.

Bando riqualificazione periferie, Toti: inutili e allarmistici appelli del Pd ligure

Governatore ligure Giovanni Toti (foto d'archivio)

“È evidente che servirà un confronto con il Governo per analizzare gli effetti e, nel caso, sterilizzare gli eventuali problemi che potrebbero derivare dalla rimodulazione del bando Periferie, di cui si tornerà a discutere nella prima settimana di settembre in sede di conversione definitiva del provvedimento”.

Lo ha dichiarato oggi il presidente della giunta regionale Giovanni Toti, intervenendo sul caso sollevato dal Pd che ha riguardato il decreto “Milleproroghe” e il bando per la riqualificazione delle periferie che interessa anche alcuni Comuni della nostra regione.

“Al momento, per quanto si comprende – ha aggiunto Toti – la decisione non cancella, ma rimodula al 2020 parte degli investimenti previsti. Occorrerà dunque sapere quali investimenti dei Comuni sono previsti realmente in cantiere prima di quella data, considerando le complesse procedure di progettazione, autorizzazione e gara.

D’altra parte, a compensazione, si sono liberate alcune centinaia di milioni di euro di “spazi del Patto di Stabilità”, destinati ad investimenti dei Comuni.

Dall’analisi e dal confronto su questo numero dipenderanno le misure che certamente andranno prese nel prossimo futuro e, in tal senso, abbiamo già chiesto al Governo di aprire un confronto.

Spiace che il Governo non abbia aperto un confronto preliminare con Regioni e Comuni,  anticipando il primo passaggio parlamentare, ma spiace anche leggere sui media inutili e allarmistici appelli da parte del Pd ligure, visto che il Partito Democratico ha votato in Parlamento senza battere ciglio il provvedimento.

In quella sera, gli autorevoli esponenti di quel partito avrebbero potuto esprimere tutti i dubbi, che tardivamente oggi sollevano”.

 

Finalborgo: Cervelli in fuga, concept album di Ars Populi

Finalborgo “Cervelli in fuga” Concept album di Ars Populi

Il 10 di Agosto 2018 nella cornice architettonica dei Chiostri di Santa Caterina a Finalborgo, Ars Populi, un gruppo musicale genovese, presenta in prima nazionale il suo concept album “Cervelli in fuga”. Ars Populi ha la fama di essere un gruppo musicale raffinato e divertente perché mette al centro della sua originale visione, temi sociali contemporanei cogliendone le contraddizioni sociali, in un mix di ritmi travolgenti con echi della musica colta occidentale che ammiccano ai balli sudamericani più sfrenati.

La musica, per Ars Populi, è intesa come un momento di riflessione divertente ma contemporaneo come: la fuga dei cervelli all’estero fa perdere all’Italia in termini capitale umano circa 14 miliardi all’anno, pari a 1 punto percentuale di Pil. Ars Populi tratta il grande tema della fuga dei cervelli dal nostro paese in chiave musicale con arrangiamenti graffianti ed ironici, stile caratteristico della band genovese.

Il brano divertendo, vuole fare riflettere sul fatto che non a tutti i ragazzi italiani, che vanno via viene attribuito il rango di “cervelli in fuga” e che l’emigrazione contemporanea ha specifiche differenze rispetto a quella storicamente determinata.

Ars Populi ha all’attivo centinaia di concerti in tutta Italia e tre dischi, l’ultimo “cervelli in fuga” in uscita con l’etichetta Hive records.

I temi trattati dalla band genovese traggono spunto da dati e statistiche fornite da Confindustria. Pubblichiamo dati da cui la band ha tratto le sue musiche – denuncia.

“Il calcolo è del centro studi di Confindustria, che nel suo ultimo rapporto. Le sfide della politica economica sottolinea come “la bassa occupazione giovanile è il vero tallone d’Achille del sistema economico e sociale italiano” e abbassa il nostro potenziale di sviluppo, causando un “doppio spreco”. Dal 2008 al 2015, periodo in cui il tasso di disoccupazione in Italia è passato dal 6,7% all’11,9%, hanno spostato la residenza all’estero 509mila italiani.”

Un vero e proprio esodo di massa. Oggi chi emigra dall’Italia spesso non raggiunge l’obiettivo di realizzare le condizioni economiche per tornare. Molti dei nonni e bisnonni dei giovani italiani spesso ritornavano a casa con un gruzzolo che consentiva loro una vita dignitosa nel loro paese, oggi spesso i trattamenti stipendiali complessivi all’estero garantiscono a volte appena una dignitosa sopravvivenza.

I cervelli in fuga, solo coloro che hanno una laurea spendibile! I ricercatori che si formano in Italia e donano la loro competenza e gli eventuali profitti ai progetti finanziati dalle grandi aziende di ricerca straniere sono uno smacco all’Italia.

Per gli Ars Populi i 509 mila Italiani di cui sopra descriviamo, hanno tutti un cervello e una produttività, ed in una situazione difficile come questa fare distinzioni tra chi rende di più ha qualcosa di grottesco, di non condivisibile, di offensivo.

ABov

Lega: bando periferie bufala del Pd. Ora sbloccati 2 miliardi, ai liguri finanziamenti reali

Salvini e Rixi con gli altri parlamentari liguri della Lega: Ripamonti Foscolo, Pucciarelli, Bruzzone e Di Muro

“La Liguria, come le altre regioni, è stata presa in giro dal precedente governo Renzi e dal Pd, che ha promesso soldi che non poteva spendere. Questo governo ha rimediato al grande pasticcio da spot elettorale, confezionato dal Pd. In Senato, infatti, è stato votato all’unanimità l’emendamento che ha liberato 2 miliardi di euro, bloccati dalla precedente manovra finanziaria di Renzi”.

Lo hanno dichiarato oggi la senatrice spezzina Stefania Pucciarelli e il sottosegretario genovese al ministero delle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, a seguito delle polemiche scatenate dal centrosinistra sul nuovo decreto “Milleproproghe” che ha riguardato anche il bando per la riqualificazione delle periferie.

“Che le risorse del bando periferie destinate alla seconda tranche di Comuni nella finanziaria 2016 fossero una bufala – hanno aggiunto i leghisti liguri – lo ha certificato la Corte costituzionale con la sentenza n. 74/2018 dello scorso aprile, dichiarando incostituzionale il finanziamento della seconda parte dei Comuni finanziati.

Per salvare la faccia, davanti all’evidenza dei fatti, anche i senatori Pd, insieme a quelli di Forza Italia e di tutti i gruppi di maggioranza e minoranza, hanno votato a favore dell’emendamento.

La graduatoria del bando periferie resta viva. Con i due miliardi sbloccati dall’emendamento saranno finanziati i progetti dei primi 24 Comuni, che hanno raggiunto un punteggio superiore al 70, tra cui il Comune di Genova. Città metropolitana di Genova, i Comuni di Imperia, La Spezia e Savona sono in una fascia mediana nella graduatoria, con punteggi sotto i 70 e i 50.

Nel 2019 e nel 2020 sarà preciso impegno del Governo reperire risorse reali e non farlocche come quelle millantate dal Pd, reperite solo sulla carta e con percorsi incostituzionali”.

“La sentenza della Corte Costituzionale di aprile – hanno ribadito i senatori liguri Francesco Bruzzone e Paolo Ripamonti – ha dichiarato incostituzionale il comma della ‘finanziaria’ del 2016 che prevedeva fondi per la seconda parte dei comuni finanziati. E spiace che in molti siano cascati nell’ennesimo tranello di Renzi.

Dunque, i primi 24 Comuni sono stati finanziati regolarmente, quelli del secondo giro no. Ossia né più né meno che uno spot elettorale di Pd e compagni.

Per rimediare a questa situazione creata dal precedente governo, tenendo presente la sentenza, con l’emendamento votato all’unanimità dal Senato sono stati sbloccati i due miliardi.

I Comuni virtuosi, ora, tornano ad avere possibilità di spesa. Non solo quelli del bando, i quali, comunque, avranno coperture per i primi impegni presi e anche per altre opere.

Il Pd con le sue polemiche strumentali mente. Mentre i suoi esponenti in Parlamento, conoscendo la questione, hanno votato a favore dell’emendamento solo per salvare la faccia. Ai cittadini serve meno propaganda e più concretezza”.

 

Le regate a Ponente nel fine settimana ed a Ferragosto

Una regata in Primazona (Foto Daros)

SAVONA. 9 AGOS. Sono numerosi gli appuntamenti in programma nel fine settimana in Liguria che vedranno impegnati velisti in gara in molte classi da quelle giovanili degli Optimist fino alle barche d’ Altura.

Qui di seguito sono elencate le occasioni che gli appassionati della vela avranno per ammirare imbarcazioni ed atleti che gareggeranno, fino a ferragosto, nelle acque della Primazona.

Sabato ad Andora si svolgerà la tradizionale “Regata di Mezz’estate” per le tutte le derive e multiscafi, organizzata dal Circolo Nautico di Andora.

Il giorno di ferragosto a Laigueglia si gareggia per la classica Gran Baraonda Trofeo Cavicchioli, riservata tutte le derive esclusi gli Optimist. Si svolgerà anche il Trofeo Sanpei per Optimist e O’Pen Bic: le due regate sono organizzate dalla locale associazione sportiva Aquilia di Laigueglia.

Domenica a Ceriale grande attesa per la famosa regata denominata “La Ponentina” che ha nel suo albo d’oro numerosi campioni italiani ed europei. La gara, che è aperta a tutte le derive, è organizzata dalla Lega Navale Italiana di Ceriale.

Sabato e domenica a Noli ci sarà un appuntamento classico: si tratta della “Anton da Noli”, anche questa aperta a tutte le derive ed organizzata dalla Lega Navale Italiana di Noli.

Domenica a Monterosso al Mare è invece in programma il Trofeo Francesco Taccetti per le classi 470, Laser Standard e RS Feva, organizzato dal Circolo Velico Monterosso.

Sempre domenica, ma a Diano Marina si regaterà per il Trofeo Club del Mare. Possono partecipare tutte le derive; la gara è organizzata dal locale Club del Mare.

Due le veleggiate che si svolgeranno nelle acque della Primazona.
Domenica a Santa Margherita Ligure, il “Mangiaregata”, spettacolare veleggiata gastronomica organizzata dalla Lega Navale Italiana di S. Margherita Ligure.

A Ferragosto a Bordighera ci sarà la “Burdesando”, veleggiata costiera organizzata dal Circolo Nautico Bordighera, con la collaborazione di CV Ventimigliese e YC Sant’Ampelio.
PAOLO ALMANZI

Chiavari, controllo agenti P.M. in gelateria anti No-vax. Levaggi: si occupino del degrado

Manifesto gelateria anti No-vax a Chiavari

Sul caso del manifesto anti No-Vax affisso alla vetrina di una gelateria a Chiavari, oggi l’ex sindaco Roberto Levaggi e il gruppo consiliare Noi di Chiavari è intervenuto “non tanto per la libera scelta di un commerciante, quanto per stigmatizzare il comportamento assurdo da parte di Comune di Chiavari e Polizia Municipale”.

“Abbiamo appreso dai media – hanno aggiunto il capogruppo Roberto Levaggi e le consigliere Daniela Colombo e Silvia Garibaldi – che i vigili del comando di Chiavari sono stati inviati dall’attuale amministrazione presso la gelateria, per verificare che ‘la scelta personale di un esercente non si traduca in una sorta di discriminazione che gli impedisce di servire chi la pensa diversamente da lui’, come avrebbe riferito il comandante della Polizia Locale Federico Defranchi Bisso.

Noi siamo francamente sconcertati, e dall’atteggiamento dei vigili e dal comportamento palesemente antidemocratico del Comune.

Con tutte le emergenze e le priorità che ci sono in città (sporcizia, degrado, abbandono, traffico a tutte le ore del giorno, soste selvagge) possibile che i vigili non abbiano niente di meglio da fare che andare a verbalizzare l’attività di un privato che ha semplicemente espresso la propria idea?

A cosa serve questa dimostrazione? Perché il sindaco Di Capua e soci giocano a fare gli sceriffi invece di occuparsi dei problemi reali della città?

Dov’è la polizia municipale, tutte le volte che viene chiamata a intervenire per schiamazzi notturni e abbandono di rifiuti? I loro verbali sono altrettanto solerti?

Non siamo una pagina dei mugugni e anzi ci teniamo orgogliosamente lontani da certe posizioni fortemente ideologizzate a favore di chi governa la città, ma interpretiamo il malessere di migliaia di chiavaresi riguardo a questo blitz degli agenti.

E’ facile essere forti con i deboli e poi non avere uno straccio di visione della città. Esprimiamo la massima solidarietà al gestore della gelateria, che si è visto piombare il controllo solo per aver espresso un parere.

Con la lettera affissa alla vetrina della sua gelateria, questo imprenditore, che dà lavoro a trenta persone, ha rischiato esclusivamente di proprio. Se non entrano clienti, ci rimette solo e soltanto la sua attività. Dove sta l’interesse pubblico in tutta questa vicenda? Qual è la posizione di Palazzo Bianco sui vaccini? Davvero non capiamo.

Pertanto, invitiamo gli agenti della Polizia Municipale e soprattutto chi li coordina a occuparsi di questioni più importanti, dalle quali sul serio dipende la convivenza tra cittadini, e a cercare di far rispettare le regole messe a tutela di tutti. E ricordando che in questo Paese, anche se a certi personaggi può dare fastidio, esiste ancora e per fortuna la libertà di pensiero”.

 

I Giardini di Villa della Pergola ad Alassio aperti in agosto

I Giardini di Villa della Pergola ad Alassio aperti in agosto

Ad agosto i Giardini di Villa della Pergola ad Alassio accolgono i visitatori con numerose fioriture, tra la vegetazione tipica della macchia mediterranea e piante della flora esotica.

È l’occasione per una passeggiata rigenerante immersi nella natura in uno dei rari esempi di giardino inglese in Italia, per chi si trova in vacanza sulla Riviera o vuole fare una gita fuoriporta in giornata a Ferragosto o nel weekend: i giardini sono aperti per visite guidate su prenotazione tutti i weekend e, in via straordinaria, anche il giorno di Ferragosto (per informazioni www.giardinidivilladellapergola.it).

Nel mese di agosto sono ancora in fiore gli agapanti, che vanno dal bianco fino al lilla, all’azzurro al blu e al viola inteso. È una collezione unica in Europa per vastità e importanza che conta oggi oltre 430 varietà diverse, tra le quali: Agapanthus Africanus Hoffmanns ‘Blue’, Agapanthus ‘Bluety’ dal colore violetto, Agapanthus ‘Flore Pleno’, Agapanthus ‘Luly’, Agapanthus ‘Queen Mum’ bianco e viola, Agapanthus ‘Magnifico’ blu e viola e l’Agapanthus ‘Sylvine’ di colore viola.

Passeggiando nei giardini si possono ammirare i fiori di loto, coltivati nelle vasche recuperate dalle antiche cisterne che servivano per la raccolta dell’acqua piovana destinata all’irrigazione del parco, restaurate nel 2006 e rese di nuovo operative come tutta la rete idrica del giardino.

Nelle fontane e nei laghetti rocciosi fioriscono invece le ninfee, piante acquatiche galleggianti tra le più note: le Marliacea rosea dal colore bianco e le King of Siam, di colore viola.

In piena fioritura anche le Hydrangee, e in particolare le Annabelle, di origine americana caratterizzate da enormi fiori, e le Quercifolie, le cui foglie, ampie, lobate e di colore verde scuro sulla parte superiore, sono simili a quelle della quercia e a fine estate si colorano di rosso intenso; i fiori sono a forma allungata, come pannocchie, nelle tonalità del bianco e rosa tenue.

Sono prevalentemente rosso intenso ma anche gialli e bianchi i numerosi Hibiscus rosa sinensis  in fiore che non passano certo inosservati tra la vegetazione dei giardini, alcuni nomi: Ibiza, Red Satan, Hanna e Sole. Inoltre spiccano nel verde le belle siepi di Plumbago con il loro azzurro puro e intenso.

A Villa della Pergola è possibile poi fermarsi per una pausa ristoro al bar dei giardini o al ristorante Nove, diretto dallo chef Giorgio Servetto.

Qualità della materia prima, ricerca di prodotti del territorio e importanza della stagionalità sono le caratteristiche che contraddistinguono il NOVE. Vengono utilizzati prodotti a Km Zero: agrumi, erbe aromatiche e fiori eduli infatti provengono direttamente dai giardini e dall’orto di Villa della Pergola. La cucina dell’executive chef Giorgio Servetto è fatta di sapori che ricordano la sua infanzia, legata a una forte tradizione di cucina ligure con influenze piemontesi e francesi, rivisitata in chiave moderna (www.noveristorante.it).

I giardini sono aperti al pubblico per le visite guidate, il sabato, la domenica e il giorno di Ferragosto, con inizio alle ore 9.30 – 11.30 – 15.00 – 17.00.

Durante la settimana solo per gruppi.

Il biglietto d’ingresso è acquistabile sul posto ed è comprensivo di accompagnamento guidato.

Singolo: 12 euro

Soci FAI: 10 euro

Ragazzi da 6 a 14 anni: 6 euro, gratuito per i bambini fino ai 6 anni accompagnati da un adulto.

Agibilità: i Giardini sono visitabili in gran parte anche da persone disabili. Solo alcune zone non sono accessibili a causa della morfologia del terreno e per la presenza di brevi scale in pietra.

Gli animali non possono entrare.

Prenotazioni e informazioni +39 0182/646130 o info@giardinidivilladellapergola.com www.giardinidivilladellapergola.it

I Giardini di Villa della Pergola ad Alassio aperti in agosto

Tunisini occupano abusivamente ex asilo notturno: uno denunciato altro espulso

Finale Ligure, fuori senza valido motivo: sanzionati anche sanitari

Ieri mattina, intorno alle ore 9,50, gli agenti del secondo distretto di polizia locale sono intervenuti, su richiesta della Direzione politiche sociali del Comune presso la struttura di via Dino Col dove in precedenza si trovava l’asilo notturno, chiuso lo scorso mese di maggio.

All’interno della struttura sono state trovate due persone, che sono state accompagnate e identificate presso il gabinetto regionale della Polizia scientifica della Questura di Genova.

I due, di origine tunisina, sono stati denunciati per occupazione abusiva di edificio e per uno dei due, già segnalato per irregolarità relative al soggiorno in Italia, è scattato il decreto di espulsione.

Grande successo per il 52° Festival teatrale di Verezzi

La piazzetta Sant'Agostino a Verezzi

SAVONA. 9 AGOS. Anche quest’anno il Festival del Teatro a Verezzi ha rispettato la tradizione. Pubblico delle grandi occasioni, dieci prime nazionali, spettacoli di alto livello, interpreti eccellenti e compagnie che hanno portato a Verezzi, non solo valide rappresentazioni, ma anche e soprattutto tanto calore, umanità e simpatia. E non va neppure dimenticato il prestigioso Premio Veretium che per la prima volta (siamo alla 48esima edizione) eccezionalmente assegnato “alla memoria” a Luigi De Filippo, ultimo erede della celebre dinastia di attori. Insomma il bilancio di questa 52esima edizione del Festival, per la soddisfazione dell’ inossidabile Direttore Artistico Stefano Delfino, anche se deve ancora presentare tre spettacoli di rilievo, si annuncia altamente positivo.

Domani sera (e sabato) si esibiranno in “Casalinghi disperati” (in prima nazionale) Max Pisu, Nicola Pistoia, Gianni Ferreri e Danilo Brugia.

Dal 12 al 16 il cartellone verezzino propone “Purgatorio” (regia di Silvio Eiraldi), con Miriam Mesturino, Manuel Signorelli, Davide Diamanti e la Compagnia Uno sguardo dal palcoscenico (anche questo suggestivo ed itinerante spettacolo è in prima nazionale e si snoderà nelle grotte).

A chiudere il festival sarà un’altra prima nazionale in programma il 18 e 19 agosto, cioè la commedia “Non si uccidono così anche i cavalli ?”, tratta dall’ omonimo romanzo di Horace McCoy (traduzione di Giorgio Mariuzzo, adattamento e regia di Giancarlo Fares). In scena con Giuseppe Zeno e Sara Valerio, ci sarà un cast di 14 validi attori ed una band di musica dal vivo.

“Quest’anno – ci ha spiegato il noto giornalista e critico teatrale Adalberto Guzzinati- a Verezzi per ora, e mancano ancora tre spettacoli alla chiusura, hanno recitato decine di artisti di alto livello. Se vi cito i più noti è evidente che questo festival ha davvero una valenza nazionale assoluta. Provo ad elencarli e sono comunque anche certo di dimenticarne alcuni: Teresa Federico, Valentina Ruggeri, Francesca Nerozzi, Pino Quartullo, Igor Chierici, Luca Cicolella, Paola Quattrini, Giovanna Ralli, Giuseppe Pambieri, Cochi Ponzoni, Arturo Cirillo, Barbara De Rossi, Francesco Branchetti, Stefania Rocca, Milena Vukotic, Maximilian Nisi, Debora Caprioglio, Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero. Insomma nella splendida cornice della piazzetta di Sant’Agostino, affacciata sul mare, anche quest’anno si è incontrato il meglio del teatro italiano. E da lassù il mitico Enrico Rembado, “il sindaco”, grande amico del teatro italiano, sarà sicuramente felice di tutta questa eccellenza”.

Soddisfatto anche il direttore artistico Stefano Delfino:“L’ edizione di quest’anno del Festival si sta rivelando ricca di temi, di titoli e di nomi importanti, secondo consuetudine con una prevalenza delle commedie sui drammi e, in qualche caso, anche con forti contaminazioni musicali. Il cartellone, ancora una volta all’ insegna del rinnovamento nella tradizione, con testi contemporanei, spesso inediti o stranieri, ma senza trascurare i classici, conferma la caratteristica del Festival, quella di essere una vetrina di novità per la stagione invernale. Oltre alla sede storica di piazza Sant’Agostino, sarà coinvolta anche questa volta la suggestiva “location” delle Grotte di Borgio Verezzi”.

Per coloro che fossero interessati ad assistere agli ultimi tre spettacoli, l’orario della biglietteria è il seguente: tutti i giorni dalle 10 e 30 alle 13 e dalle 16 e 30 alle 18 e 30. Chiusa il 15 agosto. E’ possibile prenotare telefonicamente al numero 019.610167 e via email all’ indirizzo di posta elettronica biglietteria@comuneborgioverezzi.it che hanno il medesimo orario della biglietteria. I biglietti sono acquistabili anche alla sera, nei giorni degli spettacoli, a partire dalle ore 20 e 30 e fino alle ore 21 e 45.
CLAUDIO ALMANZI

Abbattimento ponte ferroviario in via Rossini, le modifiche al traffico

Il ponte ferroviario di via Rossini a Genov

Il Comune di Genova stamane ha diffuso un comunicato in cui avvisa la cittadinanza che “dalle 22 di domani alle 5 di lunedì sono state stabilite alcune modifiche della circolazione veicolare e pedonale per consentire la demolizione nella massima sicurezza del ponte ferroviario di via Rossini a Rivarolo, opera propedeutica al potenziamento infrastrutturale del nodo ferroviario di Genova”.

Ecco i dettagli: “Chiusura al transito veicolare e pedonale in via Rossini nel tratto compreso tra via Teresa Durazzo Pallavicini e via Pisoni e nella rampa levante di via al Ponte Polcevera.

Il transito veicolare sarà garantito mediante l’istituzione del doppio senso regolamentato da impianto semaforico nel tratto di via Pisoni che collega via Rossini a piazza Pallavicini; anche il flusso pedonale sarà dirottato sui percorsi di via Pisoni.

I veicoli provenienti da via Ferri attraverso via al Ponte Polcevera saranno deviati sull’itinerario via Perlasca, via Carnia (che sarà regolamentata a senso unico ponente-levante) e via Pallavicini, mentre i veicoli che dalla zona di Rivarolo intendono spostarsi verso via Ferri dovranno utilizzare percorsi alternativi.

Anche la viabilità di via Duria subirà alcune modifiche e nello specifico sarà consentito il transito in uscita verso via Pallavicini mentre il transito in ingresso, regolato a senso unico alternato, sarà consentito ai soli veicoli dei carabinieri diretti al varco carrabile della caserma.

I veicoli che da via Vezzani si immettono in piazza Pallavicini avranno l’obbligo di svoltare a destra verso monte e, qualora intendano dirigersi verso mare, potranno invertire il senso di marcia all’altezza di via Carnia (intersezione tra via Celesia e via Pallavicini).

Le linee di trasporto pubblico locale 53 e 653 saranno limitate alla rotatoria di via Evandro Ferri ubicata all’altezza dell’intersezione con via al Ponte Polcevera; il percorso pedonale di collegamento tra il capolinea provvisorio e piazza Pallavicini sarà garantito attraverso un itinerario segnalato.

Saranno sempre garantiti il transito dei mezzi di soccorso impegnati in servizi di urgenza, compatibilmente con le esigenze tecniche di lavorazione; il transito dei veicoli a servizio di persone disabili, previo accordo e valutazione con il personale incaricato dell’esecuzione delle opere; il transito di altri veicoli per inderogabili motivi di urgenza”.