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Riaperta l’A7 tra Busalla e Bolzaneto: tramite bypass

Riaperta l’A7 tra Busalla e Bolzaneto, tramite bypass

Il tratto sulla A7 Milano-Serravalle-Genova compreso tra Busalla e Genova Bolzaneto in tarda mattinata è stato riaperto su una corsia di marcia.

Poco dopo la galleria di Busalla “al chilometro 113,7 Busalla itinere nord” è stato creato un bypass sull’altra careggiata in direzione Milano per permettere il passaggio dei veicoli.

Alle 12.23 è stato registrato un chilometro di coda tra Ronco Scrivia e Genova Bolzaneto.

E’ in fase di bonifica il tratto interessato dal sinistro di stamattina.

Il tratto era stato chiuso alle 8.20 a causa del ribaltamento di un tir tra Busalla e Genova Bolzaneto, in direzione Genova all’altezza del km 114 alle ore 8.20.

L’altro bypass di rientro in carreggiata è stato realizzato “al km. 116 a Campora itinere nord”.

L’altro bypass per il rientro in crreggiata presso Campora

VVF Spezia, per le celebrazione della S. Barbara: pomeriggio di visita alle caserme

VVF Spezia, per le celebrazione della S. Barbara pomeriggio di visita alla caserma

Martedi 4 dicembre il Comando Provinciale Vigili del Fuoco della Spezia festeggerà la sua Santa Patrona, Santa Barbara.

In tale occasione, alle ore 10.00, presso la Chiesa di N.S. della Salute di piazza Brin, S.E. Mons. Luigi Ernesto Palletti, Vescovo della Diocesi della Spezia Sarzana Brugnato, officerà la Santa Messa in onore di Santa Barbara.

Quest’anno la celebrazione religiosa sarà congiunta con la Marina Militare della Spezia, con la quale il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco condivide la medesima Santa Patrona, a dimostrazione di un’importante comunione di intenti consolidatisi con l’Ammiraglio Comandante del Comando Marittimo Nord.

Precedentemente presso la Sede Centrale dei vigili del fuoco di via Antoniana, alle ore 9.00 si procederà alla posa di una corona in memoria dei caduti presso la lapide commemorativa.

Dopo la messa, sempre presso la Sede Centrale, a partire dalle ore 11.30, alla presenza delle Autorità, verrà data lettura dei messaggi augurali istituzionali; a seguire relazione di saluto del Comandante Ing. Leonardo Bruni e consegna delle benemerenze.

Alle ore 12 circa, verrà eseguita una manovra dimostrativa, da parte del personale operativo.

Il Comandante Provinciale ricorda a tutta la cittadinanza che nel pomeriggio, come da tradizione, è possibile far visita ai Vigili del Fuoco sia presso la Sede Centrale così come presso i distaccamenti di Brugnato e Sarzana.

E’ ufficiale, errore tecnico: Cuneo-Entella deve essere rigiocata

L'arbitro Perenzoni

In casa Entella c’era qualche timore (in questo campionato gliene hanno fatte di tutti i colori…) ma questa volta il Giudice Sportivo non ha avuto dubbi: errore tecnico dell’arbitro, Cuneo-Entella deve essere rigiocata.

La decisione alle 11 di venerdì mattina.

E’ stato quindi accolto il ricorso presentato dai biancocelestil per l’errore del direttore di gara, il signor Perenzoni di Rovereto, che nel corso del ella partita di mercoledì scorso aveva ammonito due volte (al 62’ e al 92’) il giocatore del Cuneo Paolini, senza però espellerlo.

Ricorso che era sacrosanto, visto che lo stesso arbitro ammesso subito al rientro negli spogliatoi l’errore della mancata espulsione, riportandolo nel referto.

Bella presa di posizione dell’Entella, che durante l’incontro tra società ed arbitri di martedì a Riccione, tramite il team Manager Gerboni, ha ringraziato il direttore di gara Perenzoni per la sua correttezza ed onestà.

Annullato quindi l’1-1, la partita dovrà essere ripetuta; insomma un recupero di un… recupero che si terrà presumibilmente nel prossimo mese di febbraio 2019.

Per l’Entella sarà la settima gara da recuperare, dopo il pasticcio federale estivo che l’ha vista suo malgrado coinvolta.

Ecco qui di seguito il testo ufficiale della sentenza scritta dal Giudice Sportivo:

IL COMUNICATO DEL GIUDICE SPORTIVO

“Gara Cuneo-Virtus Dentella del 28-11-2018.
Il GS letti gli atti ufficiali, esaminato il Ricorso presentato nei Termini dalla società Virtus Entella srl, RILEVA che: – nella gara in oggetto, al minuto 45 del secondo tempo, l’arbitro procedeva all’ammonizione del calciatore PAOLINI SIMONE N. 24 della società Cuneo, il quale era già stato ammonito al minuto 16 del secondo tempo; – come risulta dagli atti ufficiali nonché dalla distinta consegnata dall’arbitro alle società, come da prassi al termine della gara, alla predetta doppia ammonizione non ha fatto seguito la necessaria espulsione del calciatore; – tale mancato provvedimento ha creato un non superabile squilibrio nel potenziale tecnico delle squadre contendenti, negli ultimi 4 (quattro) minuti dello svolgimento della gara; – tale situazione non permette di ritenere conforme alle regole il complessivo svolgimento della gara ed il risultato maturato sul campo; – risulta pertanto accertato l’errore tecnico da parte dell’Arbitro; TUTTO CIÒ CONSIDERATO DELIBERA di accogliere il reclamo presentato dalla società Virtus Entella srl e, conseguentemente, assume i seguenti provvedimenti:
1) annullamento del risultato conseguito sul campo di 1-1, quale riportato nel referto di gara redatto dall’arbitro;
2) ordine di ripetizione della gara in quanto non regolarmente svolta, demandando alla Lega di competenza la fissazione della data e dell’orario di svolgimento;
3) squalifica per una gara effettiva del calciatore Paolini Simone della società Cuneo 1905 sr; La tassa va restituita”.

Quindi giallo risolto. L’Entella resta a quota 18 in classifica a 5 punti dalla capolista. Ma con ben 5 gare da recuperare!

Franco Ricciardi

Franco Ricciardi

Franco Ricciardi è nato a Genova nel 1955. Giornalista iscritto all’Albo dal 1980, ha collaborato e collabora con le più importanti testate genovesi, Il Secolo XIX, Il Lavoro, La Repubblica, il Corriere Mercantile ed è stato tra i primissimi radiotelecronisti genovesi (Radio Liguria 1, Telecittà, Telegenova, Primo Canale.

Negli anni 80 fondò, come editore, il giornale “Noi Genoani”, che veniva distribuito allo Stadio”.

‘Macron démission’. E la polizia carica gilets jaunes a Parigi: scontri e feriti | Video

“Macron démission, Macron démission”. Cariche della polizia francese contro i “Gilets jaunes” che stamane sono di nuovo scesi in piazza presso l’Arco di Trionfo a Parigi per protestare contro i rincari dei prezzi dei carburanti e l’aumento delle tasse decisi dal governo europeista di Emmanuel Macron.

Alcune migliaia di manifestanti si sono radunati in un corteo non autorizzato. Quando i gendarmi hanno cominciato a sparare lacrimogeni e a far volare manganellate, molti si sono difesi con un lancio di pietre e spostando le transenne, facendo così arretrare gli agenti in assetto antisommossa.

Gli scontri sono proseguiti per tutta la mattina. Al momento si sono registrati poche decine di feriti.

I video sono stati pubblicati stamane sul canale Youtube da “Gilets Jaune Tv” e da Rachid Khardou.

 

https://www.youtube.com/watch?v=FukWjTVhN7c

 

 

Asl 4: l’ospedale di Sestri Levante cambia da febbraio 2019

Ospedale come un hotel, marocchino abusivo in corsia per passare la notte
Ospedale di Sestri Levante (foto d'archivio)

Asl 4 “per ribadire alle controversie dei giorni scorsi” oggi ha diffuso un comunicato che “definisce il futuro” dell’ospedale di Sestri Levante.

“A completamento del percorso previsto tutti i piani verranno occupati – hanno spiegato i responsabili dell’Asl 4 – il processo di applicazione del piano di organizzazione aziendale avrà inizio nei primi mesi dell’anno 2019 e avrà un crono programma graduale in relazione alla necessità di attuazione degli adeguamenti strutturali indispensabili per accogliere nuovi reparti”.

In particolare, i reparti di “Urologia e Otorino saranno trasferiti a Lavagna entro i primi giorni di febbraio. La chirurgia a bassa complessità sarà portata a Rapallo, mentre a Sestri Levante dovrebbero iniziare i lavori di adeguamento delle palestre”.

E’ confermato che “l’ospedale sestrese sarà polo per la riabilitazione, con il sesto piano interamente dedicato alla degenza di questo servizio. Le cure intermedie di Rapallo verranno trasferite al terzo piano dell’Ospedale di Sestri Levante, accorpate a quelle già presenti, con ampliamento degli attuali posti letto e realizzazione delle palestre dedicate. Altri servizi riabilitativi sono previsti al quarto piano”.

Le tempistiche, hanno inoltre spiegato i responsabili dell’Asl 4 “sono correlate alle disposizioni previste dal nuovo codice degli appalti”. ABov

 

Il Nano Morgante | L’Esaudimento delle premesse

Nano Morgante | L’Esaudimento delle premesse

L’esito del tempo si può esprimere fin dalle sue premesse.

La frase, nella sua annessione logica, sottende le incerte e spesso esorbitanti aspettative dell’uomo, quale animale sovra-pensante, malgrado ciò che lo circonda, malgrado ciò che gli è incomprensibile e lo sovrasta.

Tale dolente mole di aspettative ha ingenerato, tra le altre evenienze, l’antica cultura totemica, in cui si radica la regola della tribù, rigorosa osservanza in qualcosa di fissamente atavico ed ancestrale.

In tal senso, è inarrestabile il meccanismo che irradia la luce delle nostre idee, più o meno consce, verso un naturale determinismo, a conti fatti umanamente indispensabile nell’assolvimento della sua rassicurante funzione.

Un qualcosa che compensi l’imponderabile ed imprevedibile potenza del fato, quando imprime sensibile impulso all’esistenza, indisponibile alle nostre premonizioni e precauzioni. O, al contrario, quando vi è la possibilità che né una provvidenza deificata né una granitica volontà personale  possano rappresentarsi come soluzione.

Ecco che la volontà e l’ “onnipotenza del pensiero” (cit. Freud) naufragano ed approdano da lidi preistorici, familiari, in lidi contemporanei, estranei.

In effetti, per sommissimi capi, la storia dell’uomo pare esser stata cadenzata, ai primordi, da una massima espressione di potenza entusiastica del pensiero. Potenza che si è progressivamente affievolita con la religione e la fede in una dimensione oltre-mondana, superna ed inconoscibile.

Fino a surrogarla, nell’ odierna Era Antropocene, con l’avvento dello scientismo e con l’attesa riproduzione tecnica di ogni fenomeno, esiliando ogni altro pensiero oltre tale aritmetica e controllabile cornice.

Quando l’entità che ci sovrasta è incommensurabile e trascendente, non resta che rinunciare ad ottenerne una qualsivoglia promessa. Tuttavia, dalle stesse premesse per cui si è manifestata è possibile determinare la qualità e probabilità del suo esaudimento.

Massimiliano Barbin Bertorelli

Anci Liguria assume a tempo indeterminato 2 laureati: bando scade 21 dicembre

Presidente Anci Liguria Pierluigi Vinai e presidente Consiglio comunale Genova Alessio Piana

“Anci Liguria bandisce una selezione pubblica per l’assunzione di 2 dipendenti a tempo pieno ed indeterminato”.

Lo hanno riferito i responsabili dell’ente dell’associazione nazionale dei Comuni italiani in Liguria.

“Le competenze indispensabili per poter partecipare sono la conoscenza di finanza pubblica locale, bilancio, contabilità pubblica e privata e lingua straniera (inglese o francese).

Titolo di studio richiesto: possesso di diploma di laurea triennale o di diploma di laurea conseguito con l’ordinamento di studi previgente al D.M. n.509/99.

Scadenza domande: 21 dicembre 2018”.

 

Tir Ribaltato sulla A7, tratto chiuso: aggiornamento ore 11.15 | Foto

Tir Ribaltato sulla A7, tratto chiuso | Aggiornamento
Tir ribaltato alle 8,20 di oggi sull’A7 all’altezza del km. 114 tra Busalla e Genova Bolzaneto. Il tratto autostradale alle 11,15 risulta ancora chiuso, anche se il traffico non è più bloccato. Tuttavia rimangono due chilometri di coda, con i veicoli che defluiscono sulla corsia di marcia.

Sul posto sono intervenuti tecnici e mezzi di Autostrade per l’Italia, agenti della Polizia Stradale, Vigili del Fuoco e i sanitari del 118.

L’autoarticolato, per cause ancora in via di accertamento, si è ribaltato dopo la galleria Campora scendendo verso Genova.

L’autista è riuscito a uscire autonomamente dalla cabina del Tir ed è stato medicato per alcune ferite.

Il mezzo pesante ha occupato completamente la carreggiata e ha perso dai serbatoi un’ingente quantità di gasolio. Fortunatamente trasportava vestiti e non merce pericolosa.

Al momento, sono in corso le operazioni per lo spostamento del mezzo e, per quanto riguarda il gasolio sull’asfalto, è stata sparsa una quantità abbondante di “filler” che ha assorbito il carburante.

AGGIORNAMENTO.

Ore 11.20: il mezzo è stato rimesso in carreggiata e si sta provvedendo al recupero della merce sparsa sulla carreggiata.

Ore 12: il tratto è sempre chiuso, ma l’incolonnamento dei veicoli che si è formato, stat progressivamente spostandosi.

Ore 12.20: Riaperta l’A7 tra Busalla e Bolzaneto, tramite bypass

LE STRADE ALTERNATIVE.

Per raggiungere Genova i soli veicoli leggeri devono uscire a Busalla ed è possibile rientrare a Genova Bolzaneto dopo aver percorso la viabilità ordinaria. Mentre i mezzi pesanti devono percorrere la A26 Genova-Gravellona Toce.

Lo stesso percorso è consigliato anche agli automobilisti che provengono da Milano.

Chi da Torino è diretto alla Spezia e Livorno può utilizzare la A21 Torino-Piacenza-Brescia, la A1 Milano-Napoli e poi la A15 Parma-La Spezia mentre per il centro-sud si consigliano la A21 e A1.

 

 

Arenzano, M5S attacca sindaco Gambino: intimidazioni e mobbing in Consiglio comunale

Luigi Di Maio e Sabrina Traverso (M5S)

I consiglieri regionali del M5S oggi hanno riferito che la capogruppo comunale M5S di Arenzano Sabrina Traverso “ha denunciato le palesi intimidazioni cui è sottoposto chi dissente con l’operato della giunta arenzanese” e hanno espresso “massima solidarietà” aggiungendo che il Movimento “è vigile e seguirà tutta la vicenda”.

Ecco le dichiarazioni diffuse oggi da Traverso.

“Rivendico il diritto di svolgere liberamente le mie funzioni di consigliere comunale e di denunciare le irregolarità, quando se ne ha sentore, agli organi preposti.

Inaccettabile che, pur di colpirmi e soprattutto intimidirmi pubblicamente, in un recente Consiglio comunale alla presenza del pubblico, il sindaco (Luigi Gambino, ndr) abbia preso la parola dichiarando di voler procedere a una manifestazione di sentimenti e nel farlo l’abbia rivolta unicamente a me in qualità di consigliere.

Una lunga disamina durata 2 ore, evidentemente studiata per colpirmi, sottoponendomi a un abnorme e non consentito giudizio personale.

A riprova di ciò, in quell’occasione, da un mio post su Facebook scritto il 29 giugno 2018 è stata estrapolata una frase, senza rileggere interamente il testo per contestualizzarlo, usata per accusarmi di aver procurato offese ai colleghi consiglieri. Si è voluto inoltre far intendere che io ricorra abitualmente ai social per esprimere ingiurie.

Come già ribadito verbalmente, ricordo al sindaco di Arenzano che le ‘espressioni di sentimento’ si possono utilizzare quando hanno per oggetto un fatto, temuto o sperato, di interesse locale o nazionale, come da regolamento del Consiglio comunale.

Quando invece sono questioni concernenti persone e chiamano in causa condotta, meriti e demeriti, una seduta non può essere pubblica e le questioni vanno affrontate a porte chiuse.

Evidentemente, con le mie ultime denunce alla Procura della Repubblica in merito ad alcuni ingenti finanziamenti della Regione Liguria, gestiti senza la dovuta trasparenza, e alla Procura della Corte dei Conti in merito alla transazione Borgo Tinto avvenuta tra il Comune di Arenzano e la società Tym (che potrebbe generare un danno erariale alle casse del Comune) ho scombussolato molte carte in tavola.

Il clima che si era creato era diventato pesante al punto che mi sono vista costretta a rivolgermi a un avvocato.

E’ da quando mi sono insediata che da parte del sindaco, in qualità di presidente del Consiglio, si è teso a ‘parlarmi sopra’, a non darmi sempre la parola o a chiudere tempestivamente alcune mie dichiarazioni andando subito al voto.

Insomma, tutta una serie di atteggiamenti che sono andati in crescendo fino ad arrivare al Consiglio comunale in oggetto, in cui ho subito un vero e proprio processo personale da parte del sindaco, del capogruppo della maggioranza e da alcuni esponenti di minoranza, limitandomi pesantemente nelle mie funzioni e assimilando il modus operandi a un palese caso di mobbing: prova ne è anche l’assenza di audio nel video del Consiglio in cui, selettivamente mi verrebbe da dire, non si sente il lungo discorso del sindaco.

Dichiarare che nessuno in passato si è mai sognato o permesso di rivolgersi agli organi di giustizia contabile o penale per risolvere contenziosi riguardanti la giunta di Arenzano, non è edificante né per l’amministrazione odierna né per quelle passate. Se così fosse, allora mi compiaccio della mia libertà di pensiero e azione e ribadisco che non accetto minacce e intimidazioni. Continuerò a fare il mio dovere nell’interesse della cittadinanza”.

 

Camion ribaltato sulla A7, tratto chiuso da Busalla a Bolzaneto

Camion ribaltato sulla A7, tratto chiuso da Busalla a Bolzaneto

Dalle ore 10 sulla A7 Milano-Genova è stato chiuso il tratto verso Genova per un incidente, tra Busalla e Genova Bolzaneto, in direzione Genova.

Il tratto è stato chiuso per un camion che si è ribaltato all’altezza del km 114 alle ore 8.20.

All’interno del tratto chiuso il traffico sono presenti 2 km di coda.

I soli veicoli leggeri devono uscire a Busalla ed è possibile rientrare a Genova Bolzaneto dopo aver percorso la viabilità ordinaria, mentre i camion devono percorrere la A26 Genova-Gravellona Toce.

Lo stesso percorso è consigliato anche agli automobilisti che provengono da Milano.

Chi da Torino è diretto a La Spezia e Livorno può utilizzare la A21 Torino-Piacenza-Brescia, la A1 Milano-Napoli e poi la A15 Parma-La Spezia mentre per il centro-sud si consigliano la A21 e A1.

Sul luogo dell’incidente sono presenti il personale di Autostrade per l’Italia, la polizia stradale, i vigili del fuoco, i mezzi di soccorso meccanico e sanitari.

AGGIORNAMENTO:

Tir Ribaltato sulla A7, tratto chiuso: aggiornamento ore 11.15

Riaperta l’A7 tra Busalla e Bolzaneto, tramite bypass