Home Blog Pagina 6839

De Ferrari attacca giunta Toti: vogliono sfasciare i Parchi regionali, sordi ad appelli ambientalisti

Consigliere regionale Marco De Ferrari (M5S)

“Con questo folle provvedimento, la giunta Toti intende spedire nel limbo addirittura 42 aree protette nel savonese, mettere la parola fine all’istituzione del parco del Finalese (un parco accettato e promosso anche dai sindaci auditi in commissione consiliare a novembre) e riperimetrare al ribasso larghissima parte del nostro patrimonio dei parchi per legge regionale, scavalcando di fatto i piani dei Parchi liguri”.

Lo ha dichiarato, a margine dei lavori di stamane in IV Commissione Territorio e Ambiente, il consigliere regionale del M5S Marco De Ferrari.

“La giunta regionale di centrodestra – ha aggiunto De Ferrari, oggi in Commissione Ambiente e Territorio ha letteralmente ignorato i nostri emendamenti che volevano scongiurare questo scempio al ribasso e ha rigettato anche il contenuto del preciso e puntuale documento WWF Liguria (inviato a tutti i commissari e alla giunta) nel quale si esplicitava il sostegno alla completa salvaguardia delle aree protette liguri e le norme istitutive del Parco del Finalese, rilanciando anche la petizione online, già sostenuta da oltre 2700 firme raccolte in pochi giorni, lanciata proprio dal WWF Liguria e condivisa anche dall’Enpa regionale.

La giunta Toti non solo è restata sorda agli appelli delle associazioni ambientaliste e di migliaia di cittadini liguri, ma ha ignorato anche la direzione del Governo.

Il Ministro dell’ambiente, il pentastellato Sergio Costa, infatti, nel mese di dicembre aveva già sottoscritto oltre 100 nuove aree protette a livello nazionale (su indicazione delle Regioni e al momento si sono attivate solo quelle del centro sud), con l’obiettivo di raggiungere entro fine 2019 la consistente cifra di almeno 300 zone a protezione speciale e 4 nuovi parchi nazionali (Portofino compreso) ed evitare così anche le infrazioni europee incombenti per colpa dell’inerzia dei governi precedenti.

Quindi, mentre il Governo, in soli 8 mesi e grazie al Movimento 5 Stelle, ha già aumentato i livelli nazionali di protezione della biodiversità (per non piangerne più la perdita, ma per proteggerla), la maggioranza di centrodestra ligure rilancia la devastante legge ‘sfascia Parchi liguri’.

Come MoVimento 5 Stelle Liguria, non ci arrendiamo: continueremo la nostra battaglia in consiglio regionale contro lo smantellamento delle protezioni istituzionali del nostro territorio e dell’ambiente ligure da parte di una Giunta completamente assente e distratta sulla tutela della nostra già fragile biodiversità.

Come hanno affermato lo stesso Enpa e il WWF, i parchi e le aree protette portano diffusa ricchezza, posti di lavoro e sviluppo sostenibile, invece di uno sfruttamento dannoso, sterile e fine a se stesso costituito soprattutto dai soliti interessi venatori”.

 

Genoa, Radu: a Bologna ho sbagliato io

Dalla povere all’altare nello spazio di un tempo. Spalle larghe, qualità importanti. E una personalità che straborda a suon di prestazioni e parate, come quelle che hanno salvato il Grifone nella ripresa.

Sul pareggio conquistato a Bologna c’è la firma dei guantoni di Andrei Radu.

“Mi dispiace per l’errore che ho commesso. Cos’è successo? Non ho letto bene la traiettoria sbagliando il tempo dell’uscita. Devo sempre pensare a migliorare e da martedì mi rimetterò al lavoro per andare oltre.

Poi mi sono riscattato con qualche buon intervento nella ripresa, ringrazio i compagni per l’aiuto e la fiducia che dimostrano nei miei confronti. Nel finale siamo stati bravi a stringere i denti e a resistere al forcing degli avversari.

Questo è un punto d’oro per il nostro campionato: un risultato che dà continuità alla vittoria con l’Empoli e al pareggio con il Sassuolo”.

Ponte Morandi, domani suonerà l’allarme in Val Polcevera: prova di evacuazione lato Est

Ponte Morandi e Alpini di guardia

“Domani si terrà una prova di evacuazione della zona rossa sul lato Est del Ponte Morandi. I tecnici di Ireos, che nei prossimi giorni saranno impegnati nelle procedure di  bonifica degli appartamenti di via Porro destinati alla demolizione, dovranno eseguire una prova di sgombero dalla zona rossa, che dovrà essere liberata in 4 minuti, come previsto da procedura di emergenza”.

Lo hanno comunicato oggi i responsabili della Struttura commissariale di Governo.

“La prova, fissata per il mattino – hanno aggiunto – prevede che i tecnici designati dall’azienda Ireos simulino l’arrivo di un sms dalla Protezione Civile che segnala il superamento delle soglie di allarme e l’esigenza di doversi allontanare in massimo 4 minuti dall’area.

A sms ricevuto, attiveranno un segnale sonoro prestabilito e prolungato nel tempo (avvisatore acustico pneumatico azionato a mano), verificheranno che tutto il personale presente della propria ditta metta in sicurezza i mezzi e/o le attrezzature che sta utilizzando (nel tempo massimo di un minuto) e che raggiunga il punto di raccolta.

Gli avvisatori acustici sono dislocati in più punti dell’area di cantiere.

La procedura, che nella prova di domani vedrà coinvolte circa dieci persone, si rende necessaria in attesa della conclusione della messa in sicurezza delle pile 10 e 11 che insistono sugli edifici di Via Porro.

Si tratta di un’esercitazione per la sicurezza dei lavoratori impegnati nei prossimi giorni nelle operazioni di bonifica all’interno della zona Est: non prevede nessuna conseguenza per i cittadini che abitano le vie limitrofe.

Specifichiamo quindi che il segnale sonoro servirà unicamente ai fini della simulazione di evacuazione del personale di cantiere”.

 

Rilascio patentini per verifiche impianti termici sotto diretto controllo di Regione Liguria

Calderina (foto di repertorio)

“Questa mattina durante la seduta della IV commissione consiliare Territorio e Ambiente è stato approvato all’unanimità il testo del disegno di legge che riconosce alla Regione Liguria la competenza per il rilascio dei patentini di primo e secondo grado ai fini dell’abilitazione al controllo e alla conduzione degli impianti termici civili di potenza termica nominale superiore a 0.232 MW”.

Lo ha riferito il presidente della IV commissione consiliare Territorio e Ambiente, Giovanni De Paoli (Lega).

“Inoltre – ha aggiunto il presidente De Paoli – con questo disegno di legge viene attribuita a Regione Liguria anche la disciplina dei relativi corsi di formazione e le modalità di compilazione, tenuta e aggiornamento di un registro regionale degli abilitati alla conduzione degli impianti termici.

Si tratta di un ulteriore passo in avanti per la ‘sburocratizzazione’ in un settore importante e per fare più chiarezza in materia di controlli nel caso di inadempimento degli obblighi previsti”.

 

Numero unico emergenza 112: in Liguria oltre un milione di chiamate nel 2018

Genova, operatore numero unico emergenza 112 (foto d'archivio)

Le chiamate ricevute dalla centrale operativa del Numero unico emergenza 112 (Nue) nel 2018 in Liguria sono state 1.001.118, con un tempo di attesa medio per la risposta di 6,6 secondi prima del secondo squillo.

Lo hanno riferito oggi i responsabili del Nue durante l’open day al San Martino dedicato alle scuole alla presenza dei dirigenti del Policlinico e delle Forze dell’ordine genovesi in occasione della celebrazione della Giornata europea del 112.

Il nuovo numero unico risulta sempre più utilizzato dai liguri: le chiamate per emergenze sanitarie effettuate attraverso il numero 118 sono scese dal 70% del febbraio 2017 al 51% del dicembre 2018.

Grazie a un’intesa con una società di traduzione, che lavora da tempo in appalto per Regione Liguria, le chiamate in 28 lingue straniere a cui il 112 ha dato una risposta sono state 2.459.

“Il prossimo passo, speriamo entro settembre 2019 – ha spiegato il dirigente responsabile delle centrale operativa ligure Sergio Caglieris – sarà far entrare nel 112 la Polizia Municipale di Genova”.

“Il San Martino, da sempre al servizio di Genova e della Liguria – ha aggiunto il direttore generale del San Martino, Giovanni Ucci – è orgoglioso di gestire una struttura così importante come il 112, che a Genova è stato attivato il 14 febbraio 2017″.

“Il numero unico 112 – ha spiegato l’assessora regionale alla Sanità Sonia Viale – svolge non sono un imprescindibile ruolo di coordinamento tra le diverse forze che intervengono in caso di emergenza ma assicura anche un filtro rispetto alle chiamate inappropriate”.

Tra le numerose chiamate al Nue, quelle ricevute da donne vittime di violenza dall’inizio del 2019 in Liguria sono state 75.

Bologna-Genoa, Prandelli: siamo rimasti in partita

Mister Prandelli durante una conferenza stampa

Pezzo dopo pezzo mister Cesare Prandelli sta plasmando il Grifone. L’inserimento dei nuovi richiede tempo, tuttavia con i risultati ecco i progressi di una squadra che sta acquisendo sicurezze e risultati. Il terzo consecutivo. Non succedeva da un po’.

“Siamo stati abili a restare sempre in partita contro un Bologna tonico che ha cercato la vittoria con tutte le sue forze. E’ stata una gara aperta e pensavo, in certe fasi, che ci fossero le premesse per vincerla. Abbiamo reagito bene al loro gol e Radu, nella ripresa, ha riscattato l’infortunio del primo tempo. Cose che succedono.

Bene anche la mentalità in un incontro complicato, perchè ho visto una buona attitudine. Ora non possiamo dirci tranquilli, l’attenzione deve restare altissima.

A livello di equilibri in fase difensiva abbiamo margini di miglioramento, però abbiamo lottato da squadra rischiando su calci d’angolo e punizioni, non su azioni manovrate.

Resta una partita che si può leggere in vari modi. Io dico bravi tutti. E qualcosa di buono sotto l’aspetto del gioco l’abbiamo fatta vedere”.

 

Samp-Frosinone, Praet: ci è mancato qualcosa

Praet

Dennis Praet va a parlare con un certo senso di responsabilità nel post-partita contro il Frosinone, deciso a non gettare la spugna per nulla al mondo.

«Non è stata la nostra miglior partita – ammette il belga, ormai veterano dello spogliatoio di Marco Giampaolo -. Ci è mancato l’ultimo passaggio, e anche la fortuna di fare un gol. Dobbiamo vincere partite come queste se vogliamo l’Europa, ma non possiamo abbandonare la corsa: è ancora troppo presto».

Scintilla. Mettendo a confronto le occasioni è stata certamente la Sampdoria ad ammucchiare di più. «In gare così se facciamo un gol nel primo tempo possiamo farne tre o quattro di fila – commenta il vice-capitano -. Ma oggi non è andata come speravamo. Alcune partite sono così, ma noi ci abbiamo provato fino all’ultimo. Non ci aspettavamo di perdere, avremmo voluto fare qualcosa di più. Ma, come ha detto il mister, ci è mancata la scintilla».

Samp-Frosinone, Giampaolo: non siamo stati all’altezza

Samp-SPAL, Giampaolo: voglio una grande partita
Giampaolo, mister della Sampdoria

La Sampdoria cade in casa con il Frosinone. Marco Giampaolo non nasconde la delusione per il passo falso inaspettato ma prova comunque a spronare la squadra in vista del prosieguo di stagione.

«È stata una partita nata male, nella quale non siamo mai riusciti a trovare la soluzione vincente – afferma a denti stretti al media ufficiale -. Il Frosinone ha fatto la gara che sapevamo avrebbe fatto, non ha rubato nulla».

Altezza. Bisogna guardare oltre. «Il risultato ci amareggia – continua -: non siamo stati all’altezza della situazione, ma non ci dobbiamo fermare qui. Nei prossimi giorni dovremo allontanare la delusione che abbiamo addosso: sarà un fardello ma dovremo farlo. Bisogna andare avanti, rimboccarci le maniche e iniziare a preparare le prossime sfide dove dovremo provare a recuperare i punti persi oggi».

Ristoratori in lutto, è mancato Raffaele di Piedigrotta

Raffaele, storico titolare di Piedigrotta, quest'estate nella veranda del suo locale

Ristoratori in lutto a Genova. E’ mancato Raffaele, storico titolare del ristorante pizzeria Piedigrotta in piazza Savonarola a Genova (corso Torino).

Raffaele, per chi l’ha conosciuto di persona era “un vero signore” e da molti era considerato come colui che aveva portato la vera pizza napoletana a Genova.

Ci ha lasciati dopo avere combattuto a lungo contro una grave malattia.

I funerali si terranno domani alle 11.45 presso la Chiesa di Santa Zita.

Il rosario è in programma oggi alle 18.30 sempre nella stessa Chiesa.

Sentite condoglianze ed un abbraccio alla famiglia da parte dei giornalisti e dello staff di LN.

 

Rossi: murales tra Galata e Acquario va rimosso, incita all’illegalità | Video

“Trovo da anni, ma a maggior ragione oggi, pericoloso questo murales abusivo dipinto in bella vista nella zona turistica del Galata
Museo del Mare e dell’Acquario di Genova, perché in sostanza incita all’illegalità”.

Lo ha dichiarato il consigliere comunale Davide Rossi (Lega) che sulla grande scritta “Abbattiamo le frontiere” ha pubblicato anche un video su YouTube.

“Si tratta – ha spiegato Rossi – di un murales inadeguato e di cattivo gusto, che è da rimuovere al più presto. Mi piacerebbe che il Municipio Centro Est lanci un bando aperto alle scuole superiori genovesi affinché predispongano progetti sulla storia del mare e della pesca di Genova, piuttosto che si continui a lasciare fare propaganda di questo genere”.