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Chiavari, Wylab: Summer Camp corso base alla scuola Robotica

Chiavari: Wylab: Summer Camp corso base alla scuola diRobotica

La Wylab e la Scuola di Robotica per l’estate 2019 organizzano il Summer Camp di Robotica, che si svolgerà presso la sede di via Davide Gagliardo 7 a Chiavari. Due le proposte:

il Corso Base di Robotica “Robot in Space”, per i bambini dai 6 ai 12 anni; il Corso Avanzato di Robotica “Esploriamo lo spazio con Arduino e i robot umanoidi”, per i ragazzi dai 9 ai 13 anni.

Entrambi i corsi si svolgeranno dall’8 al 12 luglio, il Base dalle 9 alle 13, l’Avanzato dalle 14.30 alle 16.30. Per informazioni e per partecipare, è possibile contattare il numero 347 2502800, oppure scrivere una e-mail all’indirizzo formazione@wylab.net. Tutte le info sono anche sul sito, nella sezione dedicata: www.wylab.net/formazione/.
Corso Base: 20 ore totali, suddivise in cinque incontri.

“Robot in Space”: la robotica è nello spazio da tanti anni, grazie ai robot Curiosity e Opportunity oggi, a Pathfinder e Soujourner anni fa. Ora i robot sbarcano a Chiavari! Ogni giorno saranno realizzate delle vere e proprie missioni che porteranno al conseguimento di un certificato di “Robotico Spaziale!”

Giorno 1 Missione “Un piccolo passo per l’uomo un grande passo per…i robot” In questa giornata si muoveranno i primi passi con i robot, si costruiranno rover spaziali e ripercorreremo la storia delle missioni Apollo della NASA.
Giorno 2 e 3 Missione “Controlla lo shuttle” Utilizzando il software Scratch ed i Lego si costruirà un controller per comandare uno shuttle disegnato dai partecipanti. Si partirà dal film Apollo 13 per c ostruire sia il controllore che il simulatore.

Giorno 4 “Dance with stars” I robot costruiti dai partecipanti potranno seguire una mappa spaziale e condurre una vera e propria danza stellare! (Il robot imparerà a seguire la linea nera
Giorno 5 “Alla ricerca dell’acqua” I partecipanti dovranno trovare l’acqua su Marte. Non sarà facile e dovranno imparare a gestire diversi tipi di sensori analizzando il colore.

Corso Avanzato: 10 ore totali, suddivise in cinque incontri. “Esploriamo lo spazio con Arduino e i robot umanoidi”: un laboratorio dedicato a ragazzi e ragazze che hanno già esperienza nell’utilizzo di kit robotici. Si utilizzeranno il Kit Byor e il robot Aelos per introdurre Arduino e affrontare in modo semplice e accattivante le basi del coding, dell’elettronica e della robotica umanoide.

Giorno 1 Progettiamo e Costruiamo con Byor il nostro primo robot in grado di esplorare l’ambiente.
Giorno 2 Prime sfide: programmiamo i nostri robot per muoversi sulla superficie del pianeta da esplorare. Giorno 3 Ai robot vengono aggiunti device per il monitoraggio dell’ambiente naturale (temperatura, luce, umidità…) per poi

programmarli con Scratch for Arduino. Giorno 4 Sfide tra robot. Giorno 5 I partecipanti potranno imparare a programmare il loro primo robot umanoide (AELOS). press@wylab.net  ABov

Chiavari: Wylab: Summer Camp corso base alla scuola Robotica

Intercettata alle poste di Genova busta per Martina con proiettile

Intercettata alle poste di Genova busta per Martina con proiettile

Una busta con un proiettile diretta all’ex segretario del Partito Democratico Maurizio Martina è stata intercettata martedì scorso dai carabinieri all’interno del centro di smistamento della corrispondenza dell’aeroporto di Genova.

A riferirlo è il quotidiano Il Secolo XIX.

Secondo quanto riferisce il quotidiano nella lettera non era contenuto alcun messaggio ma solo una cartuccia e l’intestazione al politico.

A dare l’allarme un addetto del centro. Sul posto sono intervenuti i militari della compagnia di Sampierdarena che hanno allertato i colleghi di Bergamo dove abita il deputato.

Ponte | Unica esplosione per demolizione tra il 22 e il 24 giugno

Ponte Morandi (foto fb Demco demolizioni controllate)

Il moncone est del Morandi, composto dalle pile 10 e 11, sarà distrutto con l’esplosivo.

L’abbattimento avverrà con un’unica esplosione, tra il 22 e il 24 giugno o, al più tardi, nel fine settimana successivo con orario tra le 7 e le 21.

A spiegarlo il sindaco e commissario Marco Bucci, auspicando la non necessità per i cittadini residenti nelle zone più vicine al cantiere di passare una notte fuori casa.

Le persone verranno fatte allontanare in un raggio tra i 300 e i 600 metri. “Offriremo – ha detto Bucci – pranzo e cena, ma dobbiamo ancora ultimare il piano di gestione. I primi giorni della prossima settimana, faremo un’assemblea in Valpolcevera per spiegare ai cittadini ciò che accadrà”.

Poi a proposito della dispersione delle polveri: “Per il rientro dei cittadini, terremo conto di tempi raddoppiati rispetto a quelli usati di prassi per l’abbattimento delle polveri”.

Giuliano Turone: Dal delitto Moro alla strage di Bologna

Giuliano Turone torna a Camogli, per presentare il suo nuovo libro Il triennio che sconvolse l’Italia. Dal delitto Moro alla strage di Bologna (1978-80).

Sarà presentato il 1° giugno all’Istituto Nautico, via Bettolo 17, alle ore 18. L’ingresso è libero.L’incontro è organizzato dall’associazione culturale “Ochin Okinawa”. Giuliano Turone, giudice emerito della Corte di Cassazione, parlerà della sua nuova opera con Lorenzo Fazio, direttore editoriale di Chiarelettere e Adriano Sansa, già magistrato e sindaco di Genova.

“Una storia nera, una storia purtroppo vera. Documenta un passato torbido non ancora del tutto conosciuto”, scrive nell’introduzione Corrado Stajano.

Trame e temi del libro: Moro, Pecorelli, Sindona, Ambrosoli, Mattarella, la strage di Bologna, la P2, Andreotti. Una sequenza impressionante di stragi, assassini, depistaggi, complotti, tentativi di colpo di stato sono ricostruiti in “Italia occulta” dal magistrato che ha scoperto la P2, arrestato il boss di Cosa Nostra Luciano Liggio e rinviato a giudizio Michele Sindona.

Un cumulo di fatti terribili maturati in un breve arco di tempo (1978-1980) e rimasti il più delle volte senza giustizia. Turone, protagonista come magistrato di quella terribile stagione, recupera e ricostruisce con un minuzioso lavoro di anni frammenti e risvolti dimenticati o trascurati durante i processi. Ci conduce tra gli anfratti di storie che hanno come protagonisti criminali, terroristi e mafiosi ma anche uomini delle istituzioni.

Ciascuno di essi, con responsabilità diverse, ha tramato contro la nostra democrazia. Per questo è essenziale tenere oggi in mano il filo che lega quei fatti, spesso resi volutamente indecifrabili per coprire responsabilità e bugie. Come scrive Turone, solo grazie al sacrificio di magistrati, carabinieri, finanzieri e poliziotti coraggiosi e capaci e all’impegno di alcuni politici tenaci come Tina Anselmi, l’Italia è riuscita a rimanere un paese libero.

Giuliano Turone negli anni 90 ha fatto parte del primo staff di magistrati della Procura Nazionale Antimafia. Ha collaborato con il Consiglio d’Europa per la redazione della convenzione di Strasburgo nel 1990 sul riciclaggio. E con le Nazioni Unite svolgendo attività di Pubblico ministero presso il tribunale penale internazionale dell’Aja per l’ex Jugoslavia.

Ha scritto: Il caffè di Sindona con Gianni Simoni (2009); Il caso Battisti (2013), Il delitto di associazione mafiosa (2015) e, con Antonella Beccaria, Il boss. Luciano Liggio: da Corleone a Milano, una storia di mafia e complicità, 2018.

Non ce l’ha fatta la donna accoltellata dal marito dentista

Capolungo, malore fatale per un 56enne che stava svolgendo attività sportiva

Non ce l’ha fatta Daniela Chiappini, la donna di 60 anni accoltellata dal marito dentista, Franco Franconi, durante una lite nella loro abitazione nel comune di Bolano lo scorso 20 marzo.

Il marito, coetaneo, l’aveva ferita con un coltello da cucina al culmine di una lite per il malfunzionamento della caldaia.

Ed era stato lo stesso marito a chiamare i soccorsi.

La donna era stata operata ed era stata ricoverata in terapia intensiva ma non si era mai ripresa.

L’uomo ora dovrà rispondere adesso dell’accusa di omicidio. Secondo la difesa l’uomo soffrirebbe di una patologia che potrebbe aver influito nella reazione avuta durante il tragico litigio.

Oggi a Vienna i funerali di Niki Lauda

Niki Lauda

Nella cattedrale di Santo Stefano a Vienna si tengono oggi i funerali di Niki Lauda.

Migliaia di persone hanno raggiunto il centro d Vienna, dove piove a dirotto, per salutare per l’ultima volta il tre volte campione del mondo austriaco, morto lo scorso 20 maggio scorso, al’età di 70 anni.

In chiesa, tra gli altri saranno presenti Lewis Hamilton e l’intero team Mercedes, di cui Lauda era vicepresidente non esecutivo. Sulla bara è stato posto il casco rosso del pilota, che porta il suo nome in lettere bianche.

Durante il funerale, interverrà con un’orazione funebre il presidente della Repubblica austriaca, Alexander Van der Bellen, l’ex pilota francese Alain Prost e l’austriaco Gerhard Berger e l’attore hollywoodiano di origine austriaca Arnold Schwarzenegger.

Non è stato ancora rivelato dove Lauda verrà sepolto.

Bomba carta contro Croce Verde di Sestri Ponente

La Croce Verde di Sestri Ponente

Una bomba carta o un grosso petardo, è stato lanciato ieri sera, intorno alle 23:45, contro la sede della Croce Verde di Sestri Ponente in via Cavalli.

Secondo quanto appreso un testimone avrebbe visto un’auto grigia allontanarsi dalla zona.

A quanto pare la sede è dotata di telecamere. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia e sono state avvite le indagini del caso.

Diverse le reazioni politiche tra queste quella del deputato di Forza Italia Roberto Cassinelli: “Un atto barbaro e senza senso logico. Coloro che hanno cercato di intimidire i volontari della Croce Verde di Sestri Ponente troveranno sempre un muro istituzionale e popolare a difesa del lavoro di tutte le pubbliche assistenze. Un atto vile i cui autori ci auguriamo vengano presto identificati dal lavoro delle forze dell’ordine.”

Da Pavia Sergio Giusto sarà il cartografo di San Martino

La Chiesa di San Martino a Pavia

PAVIA- Giornata dedicata al riposo ed alla riorganizzazione del viaggio per l’ artista-pellegrino Sergio Giusto che sta compiendo, in una cinquantina di tappe, nell’ambito del Progetto transfrontaliero europeo NewPilgrinAge, il percorso sulla Via di San Martino da Szombathely (borgo natale del Santo, in Ungheria) ad Albenga.

A Pavia (dove è giunto ieri, con la trentanovesima tappa) dopo un’ altra giornata passata sotto la pioggia, Sergio cercherà di predisporre un piano per riuscire a proseguire il Cammino verso la Liguria e nello stesso tempo raccogliere indicazioni e documenti per tracciare una convincente mappa che potrà in seguito essere seguita dai pellegrini che vorranno ripetere l’impresa di Giusto.

“Il mio impegno sarà maggiore di quanto non lo sia stato fino ad oggi- ci ha spiegato Sergio- Al ritorno ad Albenga, insieme ai tanti amici che hanno condiviso questo progetto, dovremo ragionare su come fare di questo percorso un  sentiero vero, con percorsi su sterrati, punti di accoglienza e di ristoro. Chi vorrà ripetere la mia avventura infatti non sarà fortunato quanto lo sono stato io che ho avuto l’apporto costante dell’ amico Gianfranco Radini, che mi ha sempre seguito con il camper. I pellegrini che vorranno compiere il percorso da Albenga a Pavia, o viceversa, saranno viaggiatori con zaino e tenda ed avranno la necessità di trovare luoghi accoglienti dove sostare e dormire. Comunque un tassello importante in tal senso l’ ho già trovato proprio a Pavia. Si tratta di Paul Baku, funzionario dell’ufficio turismo. E’ la persona che si occupa proprio di sentieri. Abbiamo parlato e mi ha assicurato la sua volontà di fare crescere il percorso, segnando il sentiero, non su asfalto, tra Peschiera e Pavia. Successivamente coinvolgendo comuni, enti, volontariato, Pro loco ed associazioni, si potrà creare realmente un cammino dall’ Ungheria ad Albenga”.

Oggi per Giusto in programma c’è anche la visita alla chiesa di San Martino ed alla zona monumentale di Pavia.

Da domani invece il nostro concittadino si trasformerà in un vero e proprio cartografo: cercherà di tracciare un percorso interessante e credibile che possa riportare i futuri pellegrini sulla Via Sancti Martini a rivivere le sensazioni che per tanti secoli hanno provato i milioni di fedeli che hanno percorso le Vie del Santo.
CLAUDIO ALMANZI

Sori cinema: Red Joan film drammatico alla Sala Enzo Costa

Sori cinema: Red Joan film drammatico alla Sala Enzo Costa

Mercoledì 29 maggio alle ore 21:00 Sori in Via Combattenti Alleati 4 sara programmato Red Joan film drammatico Gran Bretagna Anno: 2018 con la regia di Trevor Nunn.

Trama del film: Red Joan, film diretto da Trevor Nunn, racconta la vera storia di Joan Stanley (Judi Dench), una casalinga anziana che conduce una vita tranquilla e umile che, nei primi anni del Terzo Millennio, viene improvvisamente arrestata con l’accusa di essere stata una spia al servizio del comunismo negli anni del college, tra la fine degli anni Trenta e l’inizio dei Quaranta.

Nel serrato interrogatorio che segue l’arresto emergerà, dopo oltre 40 anni, la vera identità dell’”Agente Lotto”, ma soprattutto, le ragioni che la mossero a tradire. Cambridge 1938. Joan, studentessa di fisica, si innamora dell’affascinante Leo Galich, giovane comunista, che le farà vedere il mondo sotto una nuova luce.

Assunta poco dopo in una struttura di ricerca nucleare top secret, durante la Seconda Guerra Mondiale, Joan si rende conto che la distruzione totale sta divenendo pericolosamente attuale. Quale prezzo pagheresti per la pace? Joan deve scegliere se tradire il proprio paese ed i propri affetti oppure salvarli.

Gli attori principali, Judi Dench, Sophie Cookson, Stephen Campbell Moore, Tom Hughes, Tereza Srbova, Laurence Spellman, Robin Soans, Kevin Fuller, Simon Ludders, Ciaran Owens, Jamie Yeates, Stephen Boxer, Ben Miles
Per migliori visioni vedere il trailer di “Red Joan” ABov

https://www.youtube.com/watch? v=cRlD3JWXYjk

Baseball, intensa l’attività giovanile nel week end della Cairese

Finalmente gli under15 cairesi riescono a giocare nonostante la giornata uggiosa, ed è ancora un pareggio per i giovani biancorossi, questa volta nel derby ligure.

Cairese e Sanremo si sono divisi la posta, in gara uno la Cairese ha puntato sulla batteria Castagneto – Satragno, supportati in prima base da Bussetti, Garra in seconda base, Torterolo Andrea in terza base, Franchelli in interbase e all’esterno Torterolo Davide, De Bon e Buschiazzo.

La partita stenta a decollare, i padroni di casa commettono parecchi errori e lentamente i Matuziani prendono il largo trascinati dalla bella prova sul monte di Catalano.

Alla quarta ripresa, con il risultato sul 5 a 0 per i bianco blu, arriva il risveglio della formazione Valbormidese che segna 3 punti grazie alle valide di De Bon, Bussetti e Bruno ma la reazione, seppur positiva arriva troppo tardi e non basta ad evitare la sconfitta con il risultato di 7 a 4.

In gara due poche le variazioni nella formazione iniziale, prima di tutto il monte Cairese verrà affidato a Torterolo Andrea con Castagneto dietro al piatto di casabase, poi l’inserimento di Rozzio in campo esterno; la partita risulta subito più frizzante e le mazze di entrambe le formazioni movimentano il gioco, gli attacchi funzionano a tal punto che nella  seconda ripresa il tabellone recita 7 a 7. Nella terza ripresa si cambia passo, Bussetti viene chiamanto a lanciare e imbriglia le mazze avversarie mentre in attacco Franchelli, Castagneto, i fratelli Torterolo e Buschiazzo a trovano le valide per mettere il risultato al sicuro sul 10 a 7 .

La prossima settimana sarà piena di impegni a causa dei numerosi rinvii, Giovedi il recupero con il Fossana sul diamante di via XXV aprile e sempre in casa domenica verranno a farci visita i Grizzlies Torino.

 

Cairese            –           Sanremo           4 – 7

Cairese            –           Sanremo         10 – 7

 

 

Under 12

Battesimo d’acqua anche per i giovani under 12 impegnati contro i pari età del Sanremo. La formazione Cairese si schiera con Chiarlone sul monte, Perazzo dietro al piatto, Giuria in prima base, Mendola e  poi Bogliolo in seconda base, Pettinato in terza base, Secci interbase, in campo esterno si sono alternati Gabbani,Vaccaro,  Pacenza e Baccino.
La partita resta in equilibrio dall’inizio alla fine, con la Cairese che riesce a spuntarla segnando il punto del vantaggio (8-7) sul campo ormai bagnato dalla pioggia. Prossimo impegno domenica prossima, sempre sul campo casalingo, contro le Aquile di Finale.

 

Cairese  – Sanremo   8  – 7