SAVONA Sarà Simona Sacone, a guidare Tpl Linea Savona affiancata però da un Cda in cui c’è anche l’ex Sindaco e Senatore Franco Orsi.
Dopo le polemiche seguite nelle scorse settimane alla fine ha prevalso la linea di mediazione. fra il Presidente della Provincia Olivieri che aveva indicato Franco Orsi e il Comune di Savona che puntava su Simona Sacone.
Alla fine, i soci dell’azienda di trasporto pubblico hanno scelto quest’ultima che però sarà affiancata da un Cda composto da Giovanni Ferrari, Agnese Pellini, Paolo Golzio (Presidente di Gtt Torino) e dall’ex Sindaco di Albisola, ex Assessore Regionale e Senatore Franco Orsi come vicepresidente.
Sulla scelta si sono astenuti i Comuni di Loano, Calizzano, Dego, Calice, Rialto, Mallare, Cengio, Roccavignale e Bormida.
Elicottero della marina militare recupera donna caduta in un canalone
Durante la notte, a seguito di una richiesta del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico (CNAS) attivato dal Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico, un elicottero SH 90 della marina militare è decollato dalla Stazione Elicotteri di Luni, della Spezia, per il recupero di una donna gravemente infortunata in quanto caduta accidentalmente in un canalone nella zona di Ligonchio (RE).
Dopo aver imbarcato tre operatori del CNAS e giunto sul luogo del soccorso, l’elicottero della Marina Militare ha recuperato l’infortunata tramite verricello attraverso una delicata manovra complessa resa difficoltosa dalla profondità del crepaccio e dalla presenza di numerosi cavi elettrici nella zona.
Successivamente l’infortunata è stata trasportata presso un campo sportivo, sito nello stesso comune di Ligonchio, dove grazie a una eliambulanza la donna veniva portata all’ospedale civile di Parma.
L’intervento effettuato dall’elicottero della Marina Militare, rientra nel quadro dell’accordo tecnico tra il Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico e lo Stato Maggiore della Difesa.
La polizia scopre maxi piantagione di marijuana a Vallebona: arrestato 50enne
La polizia ha individuato una piantagione di marijuana nelle campagne di Vallebona nell’imperiese.
Gli agenti hanno sequestrato 400 piante di cannabis e 50 grammi di hashish ed identificato chi si dedicava alla coltivazione delle piante.
E’ stato così arrestato un 50enne italiano con precedenti specifici mentre era intento a bagnare le piante.
Attualmente è stato posto ai domiciliari per coltivazione, produzione e detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio.
Le piante, una volta essiccate avrebbero potuto generare alcuni chilogrammi di stupefacente, una quantità che, ceduta al dettaglio sul mercato, avrebbe consentito un ricavo di migliaia di euro.
I 50 grammi di hashish sono stati trovati in una calza nel comodino della camera da letto durante la perquisizione dell’abitazione.
Un’ulteriore azione investigativa ha consentito, contemporaneamente, di trovare in possesso del fratello dell’arrestato, che è stato denunciato, sei piante di marijuana.
Governatore ligure Giovanni Toti (foto d'archivio)
Tutti hanno diritto di partecipare alla costruzione di un nuovo centrodestra, ma Forza Italia, a differenza di Lega e Fratelli d’Italia, per Giovanni Toti ha chiuso a ogni processo di innovazione.
“Uno schema come quello degli ultimi anni – Lega-FdI-Fi – proprio non lo vedo più” ha dichiarato oggi il leader del neonato movimento Cambiamo e governatore ligure in un’intervista al Corriere della Sera.
Toti dice di essere a favore del voto il presto possibile: “Che sia novembre o dicembre poi cambia poco. L’esercizio provvisorio alla fine potrebbe non essere visto male da un’Europa che ci considera troppo spendaccioni, e le clausole potrebbero essere sterilizzate con una legge votata da tutti per un importo e una manovrina di impatto molto limitato”.
Il governatore ligure teme però che si pensi ancora una volta a “formule ibride, a maggioranze fatte da partiti che nulla hanno da condividere, a manovre per i prossimi due-tre anni senza respiro, logica, visione comune. Per questo si deve votare, lo pensano i parlamentari che aderiscono al movimento, e bisogna farlo con un centrodestra nuovo, innovativo, inclusivo e coeso”.
Su una possibile alleanza con la Lega di Salvini chiarisce: “In questi giorni frenetici non abbiamo ancora avuto modo di confrontarci, ma i nostri rapporti sono già molto stretti. Governiamo assieme sul territorio, non abbiamo mai guardato al governo in modo pregiudiziale, e crediamo che, senza tornare alle geometrie della Seconda Repubblica, serva a tutti, anche a Salvini, presentarci alle elezioni rappresentando le diverse sensibilità e anime del centrodestra”.
La polizia ha avviato degli intensi controlli in particolare nelle 10 principali stazioni ferroviarie del Paese disposti dal Capo della Polizia Franco Gabrielli con l’operazione “Summer Clean Station”.
L’operazione della polizia Summer Clean Station
L’operazione, avvenuta dal 2 all’8 agosto, ha avuto lo scopo d’innalzare ulteriormente il livello di attenzione rispetto alle infrastrutture ferroviarie soprattutto in questi giorni di partenze per le vacanze.
Identificati 32.305 persone, 19 arrestati, 185 indagati, 199 le sanzioni elevate. Trentasette i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità e 44 i cittadini stranieri sul territorio nazionale irregolari.
L’operazione della polizia Summer Clean Station
Le stazioni interessate: Torino Porta Nuova, Milano Centrale, Genova P. Principe, Roma Termini, Napoli Centrale, Bari Centrale, Palermo Centrale, Venezia Mestre, Bologna Centrale e Firenze S.M.N.
Gli agentdotati di metal detector, nonché di smartphone di ultima generazione per il controllo in tempo reale dei documenti elettronici, hanno controllato 4.548 persone, 6 arrestati e 26 gli indagati.
L’operazione della polizia Summer Clean Station
Sono state elevate 48 sanzioni amministrative, eseguiti 26 sequestri e 22 allontanamenti in base alla normativa sul daspo urbano. Complessivamente la Polizia di Stato ha impegnato 608 operatori, 261 pattuglie.
Oltre alla Polizia ferroviaria hanno partecipato anche gli uomini del Reparto volanti, quelli dei Reparti prevenzione crimine, Reparti mobili e il reparto cinofili per il controllo dei bagagli.
A Venezia erano presenti anche le U.O.P.I (Unità operative di pronto Intervento), specificamente addestrate per la prevenzione di atti di terrorismo o azioni di natura violenta mentre a Bari Centrale, la Polizia scientifica ha messo in campo il Moving Lab, laboratorio mobile per il riscontro dei rilievi dattiloscopici e la verifica dei documenti falsi.
Il Genoa continua ad essere molto attivo sul mercato sia in entrata che in uscita.
Si è creata una vera e propria asta nella corsa ad uno dei gioielli del Grifone che l’anno scorso ha brillato in una stagione finita con la salvezza al fotofinish.
Christian Kouamè è il pezzo pregiato dei rossoblù: Sassuolo e Bologna in Italia vogliono l’esterno offensivo su cui anche il Dortmund ha fatto un timido sondaggio.
Se queste squadre dovessero accontentare le alte pretese di Enrico Preziosi gli uomini mercato di Villa Rostan dovranno trovare un degno sostituto.
E, dopo Saponara, potrebbe essere qualcuno che l’anno scorso ha giocato anche lui nella Samp di Giampaolo. Defrel, tornato a Roma per fine prestito e non confermato da Ferrero, potrebbe essere il profilo giusto per l’attacco di Andreazzoli nel caso Kouamè dica addio.
La sconfitta subita in rimonta al “Tardini” di Parma chiude il ciclo dei test estivi della Sampdoria.
Sconfitta nel risultato ma autrice di una buona prova, la formazione di Eusebio Di Francesco ha messo in mostra buone trame di gioco ed è lo stesso tecnico a sottolinearlo: «Abbiamo disputato un’ottima gara dal punto di vista della manovra, siamo mancati un po’ in determinazione e in cattiveria in alcuni momenti e questo non deve accadere».
Coppa. Il bicchiere dunque può considerarsi mezzo pieno. «Ovviamente non sono soddisfatto del risultato, perché non mi piace mai perdere – conclude -, ma ci tengo a sottolineare i progressi fatti dalla squadra in questo incontro, dominato per lunghi tratti. Dobbiamo migliorare ancora ma sono contento perché chiudiamo le amichevoli avendo portato quasi tutti i giocatori ad avere nelle gambe gli stessi minuti giocati. Domenica iniziano le sfide che contano e sono convinto che arriveremo al meglio all’appuntamento con la Coppa Italia».
Venerdì scorso i figli di alcune famiglie albanesi hanno litigato per chi avrebbe dovuto salire per primo sull’altalena. A farne le spese è stato il papà di uno di loro, che è stato pestato a sangue dagli altri genitori di 34, 37 e 42 anni.
La spedizione punitiva è avvenuta in un bar di Carcare, nell’entroterra savonese, il giorno dopo l’episodio che ha visto coinvolti i bambini.
Un papà albanese ha aggredito alle spalle il connazionale, ma è stato sopraffatto. A quel punto, gli altri due sono intervenuti colpendolo con calci e pugni. Poi sono scappati.
La discussione, il giorno prima, si era conclusa con un botta e risposta tra l’uomo poi picchiato e la moglie di uno dei 3 aggressori, residenti a Cairo Montenotte.
I carabinieri di Cairo sono però riusciti a rintracciare e ad arrestare gli stranieri responsabili del pestaggio per lesioni gravi aggravate in concorso.
Il papà pestato è stato trasportato all’ospedale con varie ferite, un trauma cranico e la frattura del setto nasale. E’ stato ricoverato con prognosi di 30 giorni.
D&E Animation e Ordine del Gheppio in un bagno di folla per la serata di chiusura
Una notte di San Lorenzo magica per Cairo medievale, per la serata di chiusura spettacoli di fuoco e i ragazzi di Game of Kings, che presenteranno a Savona la seconda parte della serie il 3 ottobre al multisala Diana.
Un 10 agosto con effetti pirotecnici per chiudere la festa medievale di punta in val Bormida. Fuochi d’artificio, giocoleria, buon cibo, mestieri e i duelli live con i protagonisti di Game of Kings ospiti della compagnia Ordine del Gheppio.
Un’accoppiata vincente, i ragazzi di rocchetta Cairo e l’associazione D&E Animation di Genova, già complici sui set della rinomata serie, ora in scena dal vivo nella piazza della bella Cairo, che dal 5 al 10 agosto ha accolto migliaia di persone per una delle feste più importanti dell’estate Ligure in provincia di Savona.
In occasione della serata di chiusura, nell’arena posta in centro piazza, si sono alternati gli artisti di casa e alcuni personaggi principali della serie Game of Kings, tra cui Matteo Arienti (Klayne Vorbon), Dario Rigliaco (Arsen Voros e autore della serie), Marco Serra (Bronha Sandor), Enrico Salerno e Juri Simonich (Garandor e Araton di Winrell) la regina Rosa-Angela Rivituso (Ilendor Lagostin) e la bella Octasia, la vichinga Simona Rossi, oltre che molti figuranti presenti sui set dei nuovi episodi, come il presidente della compagnia Ordine del Gheppio, Michele Carlevarino con i suoi ragazzi.
La D&E Animation ha promosso la serata di presentazione cinematografica al multisala Diana di Savona, nella serata del 3 ottobre 2019, dove sarà possibile vedere gli episodi inediti girati quest’anno tra Genova e Savona. E lo hanno fatto senza esclusione di effetti speciali, dai monitor piazzati in uno stand fino ai combat show live con le spade infuocate. L’invito è aperto, la prima serie medieval fantasy realizzata in Liguria vi aspetta al cinema, anche nel Savonese. Seguirà il tour il 4 ottobre al cinema Moretti di Pietra Ligure per poi tornare a Genova in occasione della prima edizione dell’abracadabra festival che si terrà il 6 ottobre a Villa Serra.
Samp, Di Francesco: visti progressi importanti a Parma
La sconfitta subita in rimonta al “Tardini” di Parma chiude il ciclo dei test estivi della Sampdoria.
Sconfitta nel risultato ma autrice di una buona prova, la formazione di Eusebio Di Francesco ha messo in mostra buone trame di gioco ed è lo stesso tecnico a sottolinearlo: «Abbiamo disputato un’ottima gara dal punto di vista della manovra, siamo mancati un po’ in determinazione e in cattiveria in alcuni momenti e questo non deve accadere».
Coppa. Il bicchiere dunque può considerarsi mezzo pieno. «Ovviamente non sono soddisfatto del risultato, perché non mi piace mai perdere – conclude -, ma ci tengo a sottolineare i progressi fatti dalla squadra in questo incontro, dominato per lunghi tratti. Dobbiamo migliorare ancora ma sono contento perché chiudiamo le amichevoli avendo portato quasi tutti i giocatori ad avere nelle gambe gli stessi minuti giocati. Domenica iniziano le sfide che contano e sono convinto che arriveremo al meglio all’appuntamento con la Coppa Italia».