Home Blog Pagina 6285

Piazza della Vittoria, studenti genovesi rubano cuffiette da Unieuro: denunciati

L'Unieuro di piazza della Vittoria a Genova (foto d'archivio)

Ieri 4 studenti genovesi, come successivamente confermato dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza interno del punto vendita “Unieuro” di piazza della Vittoria, sono stati sorpresi mentre hanno tentato di rompere le confezioni antitaccheggio di due cuffie per l’ascolto della musica che avevano rubato poco prima da uno scaffale.

I giovani sono stati quindi identificati dai carabinieri di un equipaggio del Nucleo Radiomobile, tempestivamente intervenuti sul posto.

Si tratta di un maggiorenne e di tre minorenni, che sono stati denunciati in stato di libertà per “furto in concorso con minorenni”.

La refurtiva del valore di 120 euro è stata recuperata e restituita al titolare responsabie della rivendita.

 

Rifiuti, a Genova aziende in regola: segnalati illeciti solo in una su 13

Carabinieri del Noe (foto di repertorio)

I Carabinieri del NOE di Genova, anche nel corso della scorsa estate, hanno continuato i controlli dei siti che effettuano gestione, raccolta, trasporto, recupero e smaltimento di rifiuti, finalizzati all’accertamento della loro corretta conduzione, nonché alla prevenzione e al contrasto del fenomeno degli incendi presso gli stessi impianti.

In tale contesto, al termine degli accertamenti in una società genovese del settore, è emerso che in quel sito non venivano completamente rispettate le prescrizioni imposte dall’atto autorizzativo rilasciato dalla Città Metropolitana di Genova.

Nel dettaglio, i militari del NOE hanno riscontrato una mancata corrispondenza del layout aziendale con l’attuale situazione, nonchè promiscuità tra rifiuti, sia pericolosi che non, accatastati con evidente rischio di caduta e posti in area aperta e a diretto contatto con il suolo, determinando il concreto pericolo di danno alle risorse ambientali.

Gli illeciti emersi sono stati segnalati all’autorità giudiziaria e amministrativa per gli aspetti di rispettiva competenza.

I carabinieri hanno riferito che la scorsa estate sono sono state condotte in provincia di Genova analoghe verifiche presso altri 12 siti, senza tuttavia rilevare criticità.

 

Albenga, domani sera concerto nella Basilica di San Vittore

Un momento del concerto della passata edizione

Proseguono nella “Città delle Torri” le iniziative per cercare di valorizzare il patrimonio artistico ed archeologico del territorio. Domani sera (inizio alle ore 19) si terrà un concerto al tramonto con la presenza del Trio “Pentatre”.
Il trio, nato nel 2014 da un’idea di Paola Arecco e di Gianni Gollo è composto da Elisabetta Vosilla (voce), Gianni Gollo (flauto traverso) e Paola Arecco (pianoforte). I tre musicisti propongono concerti di musica leggera, sacra e classica interpretando brani di celebri autori come Bach, Mozart, Vivaldi, Bizet, Gounod, etc.

“Cerchiamo- ci ha spiegato lo stesso sindaco Riccardo Tomatis- attraverso varie strade di valorizzare i nostri siti archeologici. Questa estate con gli spettacoli, il teatro e le visite guidate, ora attraverso la musica”.

Il concerto al tramonto del trio “I Pentatre” si terrà presso il sito archeologico “Basilica paleocristiana di San Vittore” in viale Pontelungo, nei pressi della Clinica San Michele. I siti archeologici ingauni si riconfermano il luogo ideale per la realizzazione di spettacoli e concerti in grado di valorizzare la storia, l’arte e la cultura di Albenga.

Dopo il successo della scorsa edizione, infatti, verrà riproposto nel sito archeologico di San Vittore” una suggestiva rappresentazione musicale del Trio “I Pentatre”. Si tratta di un concerto suggestivo, magico, dove la storia della Basilica vicino alla clinica San Michele troverà un connubio con la melodia ed il canto grazie alla bravura di Elisabetta Vosilla, Gianni Gollo e Paola Arecco.

Anche il vicesindaco Alberto Passino è entusiasta:“Dopo il teatro nel sito archeologico sulla via Julia Augusta si è voluto valorizzare, attraverso la musica di questo trio, il sito “Basilica paleocristiana di San Vittore”. Queste iniziative, che abbiamo deciso di riconfermare e che vogliamo portare avanti sono espressione della volontà di riscoprire e recuperare la nostra storia e vivere la nostra città. Tutto questo non sarebbe possibile senza la preziosa collaborazione della soprintendenza archeologica che vorrei ringraziare sentitamente”.

La Basilica di San Vittore è una basilica cimiteriale, dedicata al noto martire della chiesa milanese. Sorge nei pressi del Santuario di Pontelungo, lungo la via Aurelia, in direzione di Porta Molino, porta nord-orientale della città.

L’edificio rientra nelle basiliche cimiteriali “extramoenia” attestate lungo le principali strade suburbane ed ha un corrispettivo a ponente nel più articolato complesso di San Calocero.

La chiesa presenta varie fasi costruttive dal V secolo fino all’età protoromanica. Adiacente all’edificio sorge l’area cimiteriale.
CLAUDIO ALMANZI

Ferrero a cena a San Desiderio, tifosi lo coprono d’insulti: interviene la polizia

Pirondini (M5s): Perché Ferrero allo stadio? E' una provocazione
Massimo Ferrero

Serata da dimenticare per il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero che ieri sera, attorno alle 23, mentre cenava in un rinomato ristorante di San Desiderio, si è trovato davanti alcune decine di persone che lo hanno insultato e non solo, mentre lasciava il ristorante dopo aver cenato col ds Carlo Osti e il tecnico Eusebio Di Francesco.

Ferrero è rientrato nel locale e chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, per poter uscire dal ristorante senza problemi.

La notte scorsa erano comparse scritte minacciose sul cancello del centro sportivo di Bogliasco.

Naufragio Al Salam richiesta danni a Rina davanti a Corte Europea

Naufragio Al Salam richiesta danni a Rina davanti a Corte Europea

Arriva alla Corte di giustizia europea la richiesta di risarcimento dei parenti delle vittime del traghetto Al Salam Boccaccio 98 nei confronti del Rina.

La vicenda risale al 2 febbraio 2006, quando a seguito del naufragio della Al Salam Boccaccio 98 nelle acque internazionali del Mar Rosso morirono più di mille persone. L’imbarcazione batteva bandiera panamense ma era stata costruita in Italia e ricevuto certificazioni navali e la classificazione Rina.

Nel 2013 i parenti delle vittime e i sopravvissuti al naufragio si erano rivolti al Tribunale di Genova chiedendo la condanna del Rina al risarcimento dei danni per sede legale e dicendo che classificazione e certificazione sarebbero state eseguite colposamente, producendo instabilità della nave e insicurezza della navigazione causandone poi l’affondamento.

Per risolvere il contenzioso, il Tribunale di Genova si è rivolto alla Corte di giustizia Ue.

Le conclusioni dell’Avvocato Generale saranno lette il 3 dicembre 2019.

Prende reddito di cittadinanza ma lavora in nero in un panificio

INPS Liguria, oltre 7.800 le domande per l'assegno d’inclusione
Reddito di cittadinanza (foto d'archivio)

Un uomo che lavorava di notte, in nero, in un panificio dello Spezzino, percepiva il reddito di cittadinanza.

Da circa due mesi lavorava in un piccolo panificio, ma l’ispettorato del lavoro della Spezia lo ha scoperto durante un controllo notturno.

L’uomo è stato segnalato all’attività giudiziaria e rischia di perdere il reddito di cittadinanza.

L’attività del panificio invece è stata sospesa e il proprietario sarà sanzionato per aver assunto una persona che percepiva il contributo statale.

Costituito Cambiamo!: ha 5 deputati e 4 senatori

Cambiamo! con Toti (foto di repertorio)

Firmato a Palazzo Grassi a Roma l’atto costitutivo del partito di Giovanni Toti, Cambiamo!.

La costituzione è stata effettuata alla presenza di parlamentari, assessori, consiglieri regionali e amministratori provenienti da tutta Italia.

“Eccoci a Palazzo Grassi di Roma dove oggi è stato firmato l’atto costitutivo del partito Cambiamo! Con tanti assessori, consiglieri regionali, amministratori provenienti da tutta Italia e con i parlamentari che sono saliti a 9”. Scrive Giovanni Toti su Facebook poi aggiunge: “Ai 5 deputati che abbiamo presentato la scorsa settimana si sono aggiunti 4 senatori: Massimo Vittorio Berruti, Gaetano Quagliariello, Gino Vitali e Paolo Romani.

Da questo momento il panorama politico si arricchisce ufficialmente di una nuova forza che punta a dare voce a tutti coloro che non si sentono più rappresentati dai partiti tradizionali e sognano un centrodestra nuovo. Da oggi gli uomini e le donne che credono nella crescita, nello sviluppo, nella meritocrazia e nel futuro hanno una nuova casa! Si parte, CAMBIAMO INSIEME 💪”.

Salgono a 9 i parlamentari del nuovo partito. Cinque sono i deputati: la spezzina Manuela Gagliardi e i lombardi, Stefano Benigni, Alessandro Sorte, Giorgio Silli e Claudio Pedrazzini; quattro i senatori: Massimo Vittorio Berruti, Gaetano Quagliariello, Gino Vitali e Paolo Romani.

Maltrattamenti in famiglia, a Finale 42enne accredisce compagna 23enne

Violenza sessuale fuori dalla disco, 17enne arrestato
Vuolenza (foto di repertorio)

I carabinieri hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia un 42enne di Finale Ligure.

Durante l’ennesimo litigio in casa, l’uomo avrebbe aggredito e minacciato la compagna di 23 anni.

La donna ha fatto in tempo a chiamare il 112, per poi essere trasportata in ambulanza al pronto soccorso di Pietra Ligure per le contusioni.

I carabinieri di Finale Ligure, che sono arrivati per primi sul posto, hanno immediatamente condotto in caserma il convivente.

Una volta completati gli accertamenti, e tenuto conto di pregressi ed analoghi episodi di violenza ai danni della convivente, il 42enne è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e rinchiuso nel carcere di Imperia in attesa di essere ascoltato dall’Autorità Giudiziaria.

La donna ha infatti raccontato nel corso di un’audizione protetta di essere vittima delle violenze dell’uomo da alcuni anni, mostrando riscontri e testimonianze ma, per paura, di non aver mai avuto la forza di denunciare, fino all’epilogo di ieri.

Tragedia in Sopraelevata: uomo muore investito da un auto

Tragedia in Sopraelevata: uomo muore investito da un auto

Un senzatetto stamane è morto investito da un auto. Il malcapitato era in Sopraelevata Aldo Moro e, nonostante il divieto, percorreva a piedi la strada in direzione ponente quando è stato travolto dal veicolo.

L’incidente è avvenuto poco prima delle 6.

La persona alla guida dell’auto, disperata per l’accaduto, ha spiegato ai soccorritori di aver visto l’uomo sulla carreggiata all’ultimo istante ma di non aver potuto evitare l’impatto.

Sul posto sono intervenuti i volontari del 118 e gli agenti della sezione Infortunistica della Polizia Locale che hanno confermato che il pedone è morto sul colpo.

Lo svincolo della Sopraelevata Aldo Moro verso via Cantore è stato temporaneamente chiuso e il traffico nel ponente genovese è andato in tilt (uscita obbligatoria dalla Sopraelevata verso via Di Francia).

L’uomo deceduto di circa 60 anni risulta un clochard, anche perché era sprovvisto di documenti e al momento non è stato identificato dagli agenti della Polizia Locale.

Dalle prime ricostruzioni dell’incidente, si suppone che la vittima dell’incidente stesse camminando sulla carreggiata in un tratto poco illuminato, nonostante sia vietato percorrere a piedi quella strada.

Seguono aggiornamenti. ABov.

Aggiornamento.

Il clochard risulta di origini svizzere. Si tratta di un 70enne e non di un 60enne, come riferito dalla Polizia Locale in un primo momento.

La Sopraelevata è stata riaperta completamente al traffico intorno alle 9.

 

Martedi 24 per A Compagna conferenza di Laura Monferdini su Faber e Creuza de ma

Copertina e retro di "Creuza de ma"

Martedì 24 settembre prossimo alle ore 17 nell’Aula San Salvatore in Piazza Sarzano, dall’uscita della metropolitana, l’associazione per la diffusione e la tutela della lingua genovese e della cultura e tradizioni liguri “A Compagna”, presieduta dal Professor Franco Bampi, nell’ambito delle conferenze “I Martedì de A Compagna”, che l’antico sodalizio cura da oltre quarant’anni, promuove il primo appuntamento del ciclo 2019-2020.

Laura Monferdini

Relatrice Laura Monferdini sul tema “Fabrizio De André vent’anni dopo. Genova e il suo poeta”. Ingresso libero.

Fabrizio De André, genovese per nascita e per vocazione, sarà raccontato brevemente attraverso la sua lunga e straordinaria carriera artistica e il suo amore incondizionato per Genova, la sua città, dalla quale spesso ha vissuto lontano, ma che ha portato sempre con sé ovunque le scelte di vita e la musica lo abbiano condotto.

Oggi, a 20 anni dalla sua scomparsa, avvenuta prematuramente l’11 gennaio 1999, è più che mai presenza e lo si ricorda come uomo, artista e  “fratello” partito per un lungo viaggio lasciando un’eredità preziosa che fa di lui il miglior “promoter” di Genova.

Chi accompagna il pubblico interessato in questo racconto è Laura Monferdini, responsabile dei contenuti museali di “viadelcampo29rosso” casa dei cantautori genovesi, che ha al suo attivo collaborazioni con le più prestigiose riviste italiane di musica e cultura ed è collezionista tra le più apprezzate in Italia di dischi e “memorabilia” della canzone d’autore, in particolare della cosiddetta “scuola genovese dei cantautori”. Ha conosciuto Fabrizio nel 1984 a Genova in occasione della presentazione di “Crêuza de mâ”.

Info: per programmi seguire il link http://www.acompagna.org/rf/mar/index.htm.

Marcello Di Meglio