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Il Nano Morgante | La strategia di sopravvivenza

Il Nano Morgante | La strategia di sopravvivenza

Persiste l’idea che riportarci ad una condizione “pre”-cedente, pre-linguistica, pre-dialettica, pre-storica, possa corrispondere, teoricamente, ad un recupero della libertà perduta con l’evoluzione sociale.

In base a tale ipotesi, la condizione protogenia  pare comodamente corrispondere a quella in cui l’uomo, animale allo stato brado, abbia saputo aderire perfettamente ad un’esistenza che implicava una sinergia tra istinto & gruppo.

In verità, l’uomo iper-urbano ha tragicamente e progressivamente compresso tale corpus del proprio esserci entro il confine costituitosi a seguito di estranee inclinazioni. Ora, tutto ciò che egli riesce ad esprimere, sotto tale ambito non dissimilmente dall’arcaico passato, resta inquadernato tra codici & regole.

La questione pare esaudire il fatto che, entro un originario confine di per se stesso r-accogliente, l’individuo pareva condividere con gli altri componenti il proprio agire in funzione di un preciso e condiviso ruolo, punto costitutivo della comunità.  Una comunità di cui, per questo, non si pativa né incombenza, né condizionamento, né esclusione, né isolamento.

Ciò ad intendere che, per inesaustivo esempio, se gli odierni (inessenziali) adempimenti cui siamo “soggetti”, quindi sotto-posti, paiono sottrarci tempo prezioso, è perché li percepiamo distanti, estranei, disarmonici.

In estrema sintesi, in tale dimidiata condizione, che assiste ad un sempre più complesso rapporto tra una visione concava ed una convessa, tra una  introflessa ed  una estroflessa, la diretta conseguenza per l’uomo è subirne la dirompenza.

Senz’altri indugi, si può ragionevolmente ammettere che, almeno sotto l’aspetto rimarcato, l’ arretramento dal dato presente (evitando di interpretare il termine solo in senso vettoriale) possa anche interpretarsi come strategia di sopravvivenza dinanzi ad un’idea di libertà solo teorizzata.

Massimiliano Barbin Bertorelli

L’Ammiraglio Pettorino in visita istituzionale alle Capitanerie spezzine

L’Ammiraglio Pettorino in visita istituzionale alle Capitanerie spezzine

L’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto – Guardia Costiera, nell’ambito delle visite istituzionali, ha visitato il Compartimento Marittimo della Spezia.

Particolarmente sentito l’incontro con il personale della Capitaneria di porto della Spezia, che ha salutato con affetto ricordando il suo periodo di comando –  proprio alla Spezia – dal 2005 al 2007.

L’Ammiraglio Pettorino in visita istituzionale alle Capitanerie spezzine (Gente di Mare)

Nel suo discorso, l’Ammiraglio Pettorino ha ringraziato gli uomini e le donne della Capitaneria per il loro impegno costante e instancabile, sottolineando che ogni militare fornisce un prezioso contributo alla collettività e al Corpo, indipendentemente dal grado rivestito.

Il Comandante generale, accompagnato dal Capitano di Vascello Giovanni Stella, comandante della Capitaneria di porto della Spezia, ha poi proseguito la sua visita recandosi presso gli Uffici Locali Marittimi dipendenti.

A Foce del Magra, incontrando il titolare dell’Ufficio Locale Marittimo – Primo Maresciallo Bussolino Alberto – il personale militare e il sindaco del Comune di Ameglia – dott. Andrea De Ranieri – ha confermato l’importanza del presidio, sottolineata anche dalle parole del sindaco, che ritiene prioritaria la presenza della Guardia Costiera sul territorio.

A medio termine, inoltre, è stata prospettata un’implementazione della logistica, rendendola più adeguata all’evoluzione delle esigenze operative.

Anche a Lerici l’Ammiraglio Pettorino ha incontrato il titolare dell’Ufficio Locale Marittimo – Primo Maresciallo Apollonio Christian – con il dipendente personale militare e, in rapida successione, il sindaco del Comune – dott. Leonardo Paoletti – e alcuni rappresentanti dell’ANMI presso la sede della Sezione dell’ANMI di Lerici, ringraziando per l’attenzione che dedicano alla Guardia Costiera ed il costante e fattivo supporto fornito in ogni circostanza.

Ultima tappa della visita è stata riservata ai locali destinati al Welfare della Gente di Mare. L’ammiraglio Pettorino, nella sua veste di presidente del Comitato Nazionale, ha seguito personalmente la realizzazione dei lavori di ristrutturazione dei locali, dando continuo impulso al rilancio del Welfare per i marittimi che scalano il sorgitore spezzini, affinché possano trovare una casa lontani da casa.

A conclusione della giornata spezzina l’Ammiraglio Pettorino ed il Capitano di Vascello Stella hanno ricevuto in visita, presso la sede della Capitaneria, il sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti On.le Roberto Traversi al quale sono state illustrate problematiche e prospettive future dello scalo spezzino. Il sottosegretario, ringraziando per l’ospitalità ricevuta, ha espresso parole di estrema soddisfazione per l’operato svolto quotidianamente dalle donne e uomini della Guardia Costiera, virtuoso esempio di professionalità ed efficienza.

Cantieri autostradale aperti: coda di 1 km su A10 e A26

Cantieri autostradale aperti: coda di 1 km su A10 e A26

A causa di cantieri autostradali aperti si segnala sulla A10 Genova-Savona-Ventimiglia al Km 30.8 in direzione Ventimiglia una coda di 1 km tra Varazze e Celle Ligure per lavori.

Analoga situazione sulla A26 Genova Voltri-SS 33 Sempione-Gravellona Toce al Km 14 in direzione Genova Voltri, è presente una coda di 1 km tra Ovada e Masone per lavori.

La situazione in tempo reale sulla rete autostradale: http://www.autostrade.it/autostrade-gis/gis.do

Giusto sta ultimando il libro sul suo Cammino di San Martino

L'arrivo ad Albenga di Sergio Giusto

SAVONA – Sono stati comunicati nei giorni scorsi i dati relativi alla bella avventura compiuta dal nostro concittadino Sergio Giusto la primavera scorsa, accompagnato da Gianfranco Radini. L’ artista camminatore albenganese, che ha percorso più di 1.200 chilometri, dalla città Natale di San Martino fino alla “Città delle Torri”, è stato seguito nel suo cammino da migliaia di persone, oltre venti mila ed ora sta ultimando la stesura di un libro in cui racconterà la sua esperienza.

Non solo i quotidiani liguri, veneti e stranieri hanno dato risalto all’ impresa di Sergio, ma altre fonti hanno tenuto informati i suoi fan: la sua personale pagina Facebook e quella Fb NewPilgrimAge, il noto blog di Stefano Pezzini “Liguria e Dintorni” (che quotidianamente lo intervistava a fine giornata), numerosi quotidiani on line fra i quali Liguria 2000 News, Liguria Notizie, Mediterranews ed il social Twitter. Proprio attraverso quest’ ultimo network, che ha rilanciato gli articoli a lui dedicati dalle ultime tre testate citate, lo hanno seguito oltre 16 mila fans che sommati agli altri social portano ad un numero di oltre ventimila seguaci.

“Sono felice – ci ha confessato Sergio Giusto – nel venire a sapere questi dati, cioè che così tante persone, ben oltre 20 mila, hanno seguito con interesse la mia avventura. Mi sembra una bella notizia. In fondo la mia impresa non ha avuto nulla di eccezionale, ma forse è sembrata a tanti una cosa bella, sincera, nata dalla fede e dal desiderio di fare qualcosa per la mia città. In fondo questo percorso è stato soltanto un tassello di un progetto che è molto più ampio e coinvolge molte altre persone”.

In effetti Sergio ha tracciato il Cammino di San Martino da Pavia ad Albenga ed ha preso contatti lungo il percorso italiano (dal confine fine a Pavia) per fare in modo che vengano completati i tracciati ancora da migliorare, o completare e che si possa cosi finalmente parlare in maniera concreta del nuovo Sentiero di San Martino.

Intanto il progetto prosegue: dopo la mostra, che ha avuto un notevole successo di pubblico e che è stata realizzata in collaborazione con il Comune, i Circoli Didattici di Albenga, le Acli di Savona e l’ Istituto Internazionale degli Studi Liguri, si sta passando alla realizzazione di un libro-guida a cui Sergio sta già lavorando da qualche tempo, con la attenta supervisione di Gerry Delfino.

Il Progetto pluriennale e transnazionale NewPilgrimAge Interreg Central Europe è approvato e cofinanziato nell’ambito del Programma Interreg Central Europe, nel quadro della politica di coesione fra popoli dell’Unione Europea.
CLAUDIO ALMANZI

Vela, week end di chiusura per l’Invernale del Tigullio

Una regata dell' Invernale

Si chiuderà sabato e domenica prossimi nelle acque di Lavagna la 44° edizione del Campionato Invernale Golfo del Tigullio, la tradizionale competizione di vela d’altura organizzata dal Comitato Società Veliche del Tigullio composto da CN Lavagna, CN Rapallo, CV San Margherita Ligure, le sezioni LNI di Chiavari, Rapallo, Santa Margherita Ligure e Sestri Levante, lo YC Sestri Levante unitamente allo YCI.

Sono in archivio, dopo le prime due manche e il week end d’apertura della terza, ben 10 prove. La situazione del gruppo A della classe ORC vede “Suspiria the Revenge” condurre con ampio margine sugli inseguitori. Attualmente, infatti, il Swan 42 Club di Antonino Venneri (YC Punta Sardegna) precede Bel Rebelot di Sergio Brizzi (YC Chiavari) e Chestress3 di Giancarlo Ghislanzoni (YCI). Nel gruppo B guida Free Lance di Federico Bianchi (LNI Chiavari e Lavagna) con buon margine su Tekno (Piero Arduino-LNI Genova) e Baciottinho (Roberto Gagliardi-CV Bellano). Nella classe Libera A partita apertissima tra Jonathan Livingston (Giorgio Diana-CN Lavagna) e Aria. Nella classe Libera B il favorito è Miran di Sergio Somaglia (CN Marina Genova Aeroporto). Il testa a testa tra i J80 riguarda jeniale! Eurosystem di Massimo Rama (LNI Sestri Levante) e J Bes di Alberto Garibotto (LNI Chiavari e Lavagna).

“Sta per andare in archivio un’edizione particolarmente impegnativa con l’organizzazione di una manche in più ambientata nel golfo Marconi – afferma Franco Noceti, presidente del Comitato Circoli Velici del Tigullio – Aumenta il tasso di spettacolarità dei confronti con diverse categorie ancora incerte sull’esito finale”.
La 44° edizione della rassegna velica invernale d’altura del Tigullio è sostenuta da Porto di Lavagna che garantisce gli ormeggi a tutti i partecipanti non in arrivo dal Tigullio per l’intera durata dell’evento 2 e Quantum assieme a Grondona.

Da segnalare che sabato 8 febbraio la conviviale dell’Invernale del Tigullio si terrà presso il ristorante Ciupin di Chiavari.

Auto si cappotta in corso Sardegna a Genova, feriti estratti dai VVF | Video

Ieri in serata un’auto si è cappottata in corso Sardegna causando due feriti.

È quanto è successo a Marassi intorno alle 21.30.

Sul posto è intervenuta la polizia locale che ha chiuso la strada e i vigili del fuoco.

La squadra di Genova Est ha estratto i due occupanti dell’auto che erano rimasti incastrati all’interno e hanno rimesso in carreggiata l’auto.

I due feriti sono stati trasportati in ospedale.

Ancora da chiarire la dinamica del sinistro.

Cus Genova, gli impegni biancorossi del fine settimana

Cus Genova

Gli Impegni Nel Weekend Delle Prime Squadre Delle Sezioni Del CUS Genova.

PALLAVOLO. Nel campionato nazionale di Serie B il CUS Genova Volley sarà impegnato alle 21:00 a Codogno. Avversaria di giornata sarà il Caseificio Croce, mentre l’obiettivo di giornata sarà quello di dare continuità alla bella vittoria ottenuta tra le mura amiche del PalaCUS contro Cirié.

PALLACANESTRO. Sempre più al secondo posto solitario, il CUS Genova Basket di coach Giovanni Pansolin affronterà il secondo derby genovese consecutivo di Serie C Silver. Questa volta, domani alle 18:45 al PalaCUS, gli avversari saranno i giovani Arancioblù del Basket Pegli, squadra che nelle ultime giornata ha acquisito maggiore consapevolezza e quindi da non sottovalutare.

Pallanuoto, Recco chiude girone d’andata contro Roma

Pallanuoto

Si conclude domani il girone di andata di serie A1. Un turno importante perché definirà gli abbinamenti della Final Four di Coppa Italia che si giocherà a Brescia il 29 febbraio e l’1 marzo. I biancocelesti ospitano la Roma a Sori, fischio d’inizio alle 16, in una sfida che vedrà in acqua i due bomber del campionato: da una parte Figlioli, 31 reti con la Pro Recco e diretto inseguitore di Steven Camilleri, miglior marcatore del torneo con 37 gol.
Arbitrano la partita Zedda e Bensaia. L’ingresso è gratuito.

I NUMERI DEL MATCH

Punti in classifica
Pro Recco (36); Roma (14)

Gol fatti
Pro Recco (220); Roma (122)

Gol subiti
Pro Recco (66); Roma (131);

% Trasformazioni superiorità
Pro Recco 43/87 (49,43%); Roma 43/117 (36,75%)

% Trasformazioni subite in inferiorità
Pro Recco 18/68 (26,47%); Roma 38/112 (33,93%)

Miglior marcatore
Pro Recco: Figlioli (31); Roma: Camilleri (37)

Ultimo turno
Ortigia – Pro Recco 12-18; Roma – Lazio 8-7

Il Precedente
2 febbraio 2019: Pro Recco – Roma 14-4

Perugia-Spezia, Italiano rinuncia a Maggiore squalificato

I migliori giovani calciatori liguri degli ultimi anni in Serie A
Giulio Maggiore

Reduci dalla seconda splendida affermazione consecutiva ottenuta contro il Pordenone, le Aquile di Vincenzo Italiano sono pronte ad affrontare una nuova complicata sfida contro il Perugia di mister Cosmi sul terreno del “Curi”.

Per l’occasione il tecnico aquilotto dovrà fare a meno dello squalificato Maggiore, oltre che al lungodegente Bastoni e a Vitale e Rehinart, non al meglio, ma ritrova in gruppo Luca Mora e Soufiane Bidaoui, al ritorno tra i convocati dopo l’infortunio.

Ecco la lista dei convocati aquilotti:

PORTIERI: 1.SCUFFET, 12.KRAPIKAS, 31.DESJARDINS

DIFENSORI: 2.VIGNALI, 3.RAMOS, 5.MARCHIZZA, 13.CAPRADOSSI, 19.TERZI, 21.FERRER, 28.ERLIC

CENTROCAMPISTI: 4.ACAMPORA,  6.MORA, 8.RICCI M., 15.MASTINU, 16.BARTOLOMEI

ATTACCANTI: 7.DI GAUDIO,  9.GALABINOV, 10.RICCI F., 11.GYASI, 14.NZOLA, 17.GUDJOHNSEN, 26.BIDAOUI, 32.RAGUSA

Torino-Samp, Ranieri convoca tutti i nuovi arrivati

Claudio Ranieri

Riscaldamento ed esercitazioni a tema-Torino. Questo il programma che la Sampdoria ha messo in pratica sul campo 1 del “Mugnaini” di Bogliasco, dove Claudio Ranieri e staff hanno diretto l’ultima seduta prima dell’anticipo di oggi pomeriggio, sabato, in casa dei granata. Al termine della rifinitura mattutina il mister ha convocato 24 blucerchiati, tra i quali figura per la prima volta Maya Yoshida. Tra gli assenti Fabio Depaoli e Alex Ferrari, alle prese – il primo al Poggio, il secondo a Bologna – con i rispettivi percorsi di recupero.

Portieri: Audero, Falcone, Seculin.

Difensori: Augello, Bereszynski, Chabot, Colley, Murru, Tonelli, Yoshida.

Centrocampisti: Barreto, Bertolacci, Ekdal, Jankto, Léris, Linetty, Thorsby, Vieira.

Attaccanti: Bonazzoli, Gabbiadini, La Gumina, Maroni, Quagliarella, Ramírez.