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Maltempo e caos treni in Liguria, Berrino difende Trenitalia e attacca Pd e M5S

Governatore ligure Giovanni Toti e assessore regionale di FdI Gianni Berrino (foto d'archivio)

“Oggi non c’e’ stato alcun disservizio creato da Trenitalia e riconducibile al contratto di servizio, ma la grande quantita’ di pioggia che ha colpito, a macchia di leopardo, alcune zone della nostra regione, ha reso impraticabile in alcuni punti la rete ferroviaria”.

Lo ha dichiarato l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino(FdI) che stasera ha replicato agli attacchi di Pd e M5S per i forti disagi alla circolazione ferroviaria causati dal maltempo che oggi ha colpito Genova e la Liguria.

“Basterebbe vedere – ha aggiunto Berrino – le foto delle gallerie e dei sottopassi allagati. Trenitalia, ciononostante, ha cercato di garantire i treni e di sostituirli con gli autobus, laddove essi non sono riusciti a partire. Il nostro sistema di infrastrutture e trasporti ha necessita’ di investimenti ma, al netto di cio’ che e’ la rete ferroviaria attuale, con le ben note carenze strutturali, oggi ha reagito tempestivamente di fronte alle difficolta’. Come Regione rimandiamo al mittente ogni accusa”.

La consigliera Alice Salvatore (M5S) e il consigliere Giovanni Lunardon (Pd) dimostrano ancora una volta scarsa attitudine nel valutare la gravità dei fatti e oggi hanno raggiunto l’apice nel cercare di approfittare di una situazione critica che si è creata in Liguria. Sarebbe senz’altro più opportuno e utile che i due esponenti dell’opposizione si attivassero, attraverso i loro colleghi di partito, per chiedere al loro governo di investire nel Terzo Valico, nel nodo di Genova, nel raddoppio della linea a Ponente e per sistemare definitivamente la rete ferroviaria ligure, una rete internazionale di grande importanza.

Al contrario, i consiglieri continuano a nascondere le evidenti responsabilità di questo governo imbarazzante, alimentando polemiche sterili, inutili e basate su accuse completamente false, salvo poi ostacolare la realizzazione di ogni e qualsiasi infrastruttura vitale per il nostro territorio”.

“Oggi – ha sottolineato il governatore Giovanni Toti – l’unica cosa che poteva fare l’opposizione era ringraziare gli uomini e le donne della Protezione Civile, i Vigili del Fuoco e tutti coloro che hanno lavorato senza sosta per affrontare l’allerta in Liguria.

E invece la consigliera Alice Salvatore (M5S) e il consigliere Giovanni Lunardon (Pd) hanno perso un’altra buona occasione per tacere ma con la totale assenza di vergogna che li contraddistingue ci hanno attaccato strumentalizzando una situazione di emergenza in Liguria.

I nuovi improbabili alleati accusano la macchina dell’emergenza di Regione per i disagi legati al trasporto ferroviario, disservizi dovuti esclusivamente alla grande quantità di pioggia che ha colpito la Liguria.

Invece di fare tante chiacchiere ricordo a Pd e ai grillini che ormai ci sono loro al governo anche se sembra incredibile. Salvatore e Lunardon chiedessero quindi ai loro ministri investimenti per sistemare e migliorare la linea ferroviaria ligure e di realizzare Terzo Valico, nodo di Genova, raddoppio della linea a Ponente, infrastrutture fondamentali da loro sempre bloccate o rimandate.

E di certo in tema di Protezione Civile, che vede la Liguria citata come esempio nazionale da Borrelli, non prendiamo lezioni dal Pd che con la sua sciagurata gestione ha portato solo danni e dolore nella nostra regione, rallentando per anni tutte le grandi opere fondamentali per la sicurezza.

A questa formidabile accoppiata chiedere coerenza sarebbe ormai superfluo, chiedere equilibrio inutile, chiediamo almeno un po’ di rispetto per i liguri. Ma capiamo che la mente sia annebbiata dalla brama di potere che li farà alleare anche in Liguria.

Si legge infatti su qualche media di contatti tra Burlando e Grillo. Ma davvero la Liguria vuole tornare in mano al Pd e ai Cinque Stelle, il peggio del nostro passato e del ridicolo presente? Il futuro però non ve lo lasceremo perché a deciderlo saranno i liguri”.