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Hailu Girmay vince in Ruanda mentre deludono gli italiani

Il vincitore della quinta tappa

MUSANZE. 28 FEBBR. Biniam hAILU Girmay ha vinto la quinta tappa del Giro di Ruanda, da Karongi a Musanze, di 120 chilometri battendo in volata il gruppetto formato dai suoi compagni di fuga. Opaca invece la prova dei tre ciclisti italiani che hanno chiuso con il gruppo.
Già al decimo chilometro se ne è andato gruppetto di pochi attaccanti, che in breve è cresciuto fino a diventare un bel drappello di 14 uomini. Questi sono stati i coraggiosi che hanno caratterizzato tutta la tappa: Mugisha, Mulu, Areruya, Du Plooy, Guillonet, Ndaysenga, Mbappe, Byukenge, Turek, Langat, Miyoshi, Bellicaud, Manizabayo ed Hailu Girmay.

Il loro vantaggio ha oscillato sempre sui 2-3 minuti sul gruppo. Fra i fuggitivi i più attivi sono stati Mugisha (che ha vinto il secondo degli Sprint intermedi e tre gpm), Mulu (che si è aggiudico un gpm) e Areruya (vincitore del primo degli Sprint intermedi della tappa).

Affontando l’ ultima salita della giornata la maglia gialla Kudus è scattato dal gruppo portandosi dietro Melseb, Mulhueberan, Henok e l’altro Mugisha. A loro si sono poi aggiunti Avila, Debesay e Badilatti, ma il tentativo di rientrare sulla fuga dopo pochi chilometri è fallito. Così undici dei 14 coraggiosi attaccanti sono riusciti ad arrivare a giocarsi la vittoria finale, mentre il gruppo, che comprendeva anche Fedeli e Sobrero, è giunto al traguardo staccato di oltre tre minuti. Nulla è mutato in classifica generale.

Intanto al Giro degli Emirati Elia Viviani ha vinto la quinta tappa battento allo sprint Gaviria e Kittel. Con questa vittoria Viviani coglie il terzo successo stagionale e balza al quarto posto assoluto (a pari merito con Trentin, Laporte, Wellens, Alaphilippe e Gaviria) fra i plurivittoriosi stagionali. In questa classifica comanda sempre il ligure Niccolò Bonifazio (insieme d Impey e Lutsenko) con quattro successi.

Questo l’ ordine d’arrivo della quinta tappa del Giro di Ruanda: 1) Biniam Girmay (Eritrea) che compie i chilometri del percorso in 3 ore 42’01”; 2) Areruya (Ruanda); 3) Turek (Repubblica Ceca); 4) Munyaneza (Ruanda); 5) Bellicaud (Francia); 6) Mugisha (Ruanda); 7) Guillonet (Francia); 8) Langat (Kenia), tutti con lo stesso tempo del vincitore; 9)Ndayisenga (Ruanda) a 3”; 10) Manyzabayo (Ruanda).

Classifica generale: 1) Merhawi Kudus (Eritrea) in 5 ore 21′ 15”; 2) Taaramae (Estonia) a 17”; 3) Badilatti (Svizzera) a 45”; 4) Aguirre (Colombia) a 1′; 5) Tesfom a 4’14”; 6) Lozano a 4’40”; 7) Kangangi a 4’46”; 8) Munyaneza a 5′ 9) Bellicaud a 6’19”; 10) Areruya a 6’37”; 27) FEDELI a 15’07”; 36) SOBRERO a 27’51”; 66) MOZZATO a 49’55”.

Maglia bianca dei giovani: 1) Munyaneza (Ruanda); 2) Bellicaud (Francia) a 1’19”; 3) Areruya ( Ruanda) a 1′ 37”; 11) FEDELI a 10’07”; 14) SOBRERO a 22’32”; 27) MOZZATO a 51’58”.

Montagna: 1) Mugisha, 48 punti; 2) Guillonet, 32; 3) Torres,26.

Sprint: 1) Du Plooy, 16; 2) Rugg, 12; 3) Mugisha, 7. PAOLO ALMANZI