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GenvisionXX22 al Carlo Felice: lunedì 30 dodici scuole finaliste in gara

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Il Teatro Carlo Felice di Genova

Genvision XX22. Al Teatro Carlo Felice di Genova dodici talenti in gara per dodici scuole alla conquista del titolo di voce emergente della Liguria.

Il talent dedicato alla generazione Z, condotto per il secondo anno da Filippo Grondona, ritorna sul palco più prestigioso del capoluogo ligure.

Alle ore 20:15 di lunedì 30 le luci del Carlo Felice si accenderanno per rendere possibile uno spettacolo a tutto tondo, denso di emozioni e ricco di ospiti.

Dei dodici finalisti solo uno riuscirà a realizzare il sogno di vincere il talent dei licei più famoso della Liguria.

Anche quest’anno, l’evento organizzato da GV Network APS, l’associazione che da cinque anni mira a sviluppare nuove opportunità per il panorama musicale ligure, avrà luogo grazie al sostegno e al patrocinio di Comune di Genova, Città metropolitana di Genova e Regione Liguria.

Fondamentali sono stati Talent Garden, CNA, Vision Broad e Orientamenti che con il loro supporto hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo e Kaplan International che dal 2019 è partner dell’evento e offre tre differenti premi per i primi tre classificati della manifestazione.

Il Genvision non è solo competizione. Dal 2018, anno della sua prima edizione, costituisce un importante momento di aggregazione volto alla creazione di una solida comunità studentesca in cui i ragazzi hanno l’opportunità di socializzare, confrontarsi e mettersi alla prova.
Per il team di GV Network il fatto di poter contribuire alla crescita dei liceali tramite una formazione trasversale è fondamentale.

Sarà una serata all’insegna del divertimento totalmente votata alla musica; un viaggio nel tempo e nei suoi generi: partendo dagli anni ‘60 con Feeling good di Nina Simone e Come together dei Beatles, passando per gli anni ‘80 e la magia dei musical con la cover di Mamma Mia degli ABBA, fino a rivivere recenti successi quali Amandoti dei Maneskin e L’Ultima notte di Ariete.

Per poter trionfare, il giovane talento ligure dovrà conquistare dapprima il pubblico che voterà in sala e in seguito le due giurie, una tecnica e una social. La prima composta dal rapper genovese Olly e dalla professoressa di educazione musicale nel docu-reality Il collegio Silvia Smaniotto e la seconda da Fedeasso, Ssamudibe, Alessia D’Agostino, CallmeBucci, Leoucifero e Jrstit che intratterrà il pubblico con un dj set.

A cantare il 30 maggio sul palco del Carlo Felice saranno per il Liceo Luzzati di Chiavari i Gigowat, per il Liceo Pacinotti di La Spezia Giulia Battola, per il Liceo Giordano Bruno di Albenga le 3notes, per il Liceo Calasanzio di Carcare i Brainstorm e per l’istituto Pacinotti di La Spezia Kevin.

Per i licei genovesi Colombo, Pertini, D’Oria, Cassini, Mazzini, Marconi e Calvino si esibiranno Caterina Lanza, gli Spiritus96, Giulia Corona, Maria Teleaga, i Funky Kong, Martina D’Alessio e Gelsomino.

Le finalissime precedentemente svolte al Carlo Felice hanno già vantato la presenza di oltre 7mila spettatori. Per lo spettacolo del 30 maggio l’acquisto dei biglietti può essere effettuato sul sito http://tickets.genvision.it/.

L’attesissima finale del talent ligure è solo l’ultima fase di un’esperienza lunga e formativa che i ragazzi hanno conquistato superando diverse tappe impegnative e stimolanti.

Ai provini iniziali, valutati da una giuria tecnica, si sono messe in gioco più di trenta scuole e le selezioni dei finalisti sono state fatte in seguito a lezioni intensive: delle vere e proprie masterclass focalizzate su tecnica vocale e presenza scenica.

A questo proposito Matteo Altamura (GV Network APS) ha spiegato: “L’operazione di scrematura è sempre pesante da affrontare. Ogni anno vorremmo far calcare il palco della finale a tutti i ragazzi, ma sappiamo che anche chi non arriva in fondo si porta dietro un bagaglio formativo importante. E questo per noi è fondamentale. Quest’anno in particolare abbiamo ampliato il numero di giornate di formazione e affiancamento da parte di professionisti del settore artistico. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il sostegno dei partner tecnici MayVoice, Due Emme studio, Naima Academy, Kroma Agency, Ostellobello e Technologic e la squadra di volontari GV network composta da professionisti di diversi settori”.