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Genova, calendario Polizia Locale 2019: raccolta per bimbi Gaslini di Quarto

Calendario Polizia Locale di Genova 2019

Con la pubblicazione del calendario istituzionale 2019 prosegue la collaborazione tra la Polizia Locale di Genova e l’Istituto Giannina Gaslini per raccogliere fondi da devolvere all’ospedale pediatrico genovese. Quest’anno i proventi saranno dedicati al progetto “Accogliere oltre che curare”.

La nuova edizione, presentata oggi nella sede del Comando dall’assessore alla Polizia Locale Stefano Garassino e dal comandante Gianluca Giurato alla presenza del presidente dell’Istituto Gaslini Pietro Pongiglione , è dedicata agli appartenenti a tutte i Corpi di Polizie Locale che durante i giorni dell’emergenza del Ponte Morandi hanno lavorato nella nostra città. In particolare quelle di Milano, Torino e Livorno.

Il calendario è già a disposizione dei cittadini che desiderano partecipare alla raccolta benefica ed è acquistabile nelle sezioni e nella sede della Società di Mutuo Soccorso della Polizia Locale genovese e nella bottega dell’Ospedale di Giorno del Gaslini.

«Con il calendario della Polizia Locale – ha spiegato l’assessore Garassino – vogliamo sottolineare l’importanza della solidarietà che mai, come quest’anno, si è manifestata dopo il tragico evento del 14 agosto. A tutti coloro che hanno aiutato Genova a superare le recenti difficoltà e a tutti coloro che infaticabilmente lavorano per il bene dei bambini in cura presso l’Istituto Gaslini, la mia più sincera gratitudine per essere da esempio per tutti noi».

«Benché pressata – ha aggiunto il comandante Giurato – dai molteplici impegni che l’anno scorso hanno tragicamente riversato sulla città, la Polizia Locale di Genova non ha voluto rinunciare a pubblicare il suo tradizionale calendario istituzionale, il cui ricavato viene destinato ai progetti della Gaslini Onlus. Quest’anno abbiamo voluto dedicarne le immagini ai colleghi degli altri Corpi di Polizia Locale, come ricordo  e  ringraziamento per l’aiuto prestato nei giorni più difficili dell’emergenza».