Zangrillo spazza le voci su una possibile carriera politica concentrandosi sulla presidente del Genoa.
“Dobbiamo rimanere concentrati, è una bellissima festa di sport in un momento molto difficile per il mondo. È una parentesi di spensieratezza da onorare in tutti i modi. Voglio restar molto freddo, pragmatico, e mi piace il risultato finale, tra qualche mese. Abbiamo obiettivi precisi. Se avrò tempo di seguire il Genoa anche se dovessi essere ministro della Sanità? L’amore per la mia professione mi impedisce di dare la mia disponibilità per un ruolo importante. Sono convinto comunque che sia in atto uno sforzo collettivo per formare un esecutivo di rilievo e sostanza, sarò a disposizione del nuovo ministro cui faccio i miei migliori auguri. Devo ora essere attivo e partecipe del progetto del nuovo Genoa, che tornerà a fare parte di questo sport per la storia che lo contraddistingue, per un progetto che dovrà portare qualcosa di innovativo e moderno come sostenibilità economica ed etica dello sport“.
