Home Cultura Cultura Genova

Festival Andersen 2023 la partecipazione e la voce dei giovani

Festival Andersen 2023 la partecipazione e la voce dei giovani
Festival Andersen 2023 la partecipazione e la voce dei giovani

Festival Andersen 2023 la partecipazione e la voce dei giovani, sono le parole chiave dell’incontro in programma venerdì 14 alle 19

, nello splendido scenario della Baia del Silenzio di Sestri Levante, all’interno del ricco programma di eventi del Festival Andersen 2023.

“Partecipazione: tutti i bambini e i ragazzi hanno diritto a esprimere la propria opinione”, questo il titolo del talk che sarà animato da Carla Garlatti, Autorità garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, e Pippo Costella, direttore di Defence for Children International Italia, insieme a una rappresentanza di giovani della Consulta delle ragazze e dei ragazzi, l’organismo creato dallo stesso Garante per rendere effettivo questo fondamentale diritto. Modera la giornalista del Tg2 Nadia Monetti.

Quella di venerdì sera sarà un’occasione preziosa per discutere delle problematiche e delle opportunità che la partecipazione diretta dei ragazzi al dibattito pubblico implica, ma anche delle responsabilità alle quali è chiamato il mondo adulto, in un dialogo continuo e necessario che troppe volte si è interrotto in questi anni. I principi della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza riconoscono ai bambini e ai ragazzi il diritto alla partecipazione attiva, che si fonda – come sottolinea l’articolo 12 – principalmente sull’ascolto.

IL RUOLO DELLA “CONSULTA DEI RAGAZZI”. Un ruolo fondamentale nella partecipazione dei giovani lo avrà sempre di più la Consulta delle ragazze e dei ragazzi, l’organismo sviluppato in seno all’Autorità Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza che mette in dialogo ragazzi tra i 13 e i 17 anni e che, a partire da dicembre, grazie al contributo di Defence for Children, verrà esteso a giovani provenienti da tutta Italia, con un’attenzione particolare alla rappresentazione di diverse identità sociali e culturali. Fornire possibilità a giovani di diversa provenienza può, infatti, creare risposte innovative, proposte  e nuovi modelli su molte questioni che coinvolgono i ragazzi, la cui voce rimane quasi sempre inascoltata. Il panel di venerdì sera al Festival Andersen sarà un momento importante per approfondire come questa partecipazione diretta possa davvero realizzarsi.

TEMA: “LA FESTA”. Tema di quest’anno è la Festa, «intesa anche – spiega la direttrice artistica del Festival Andersen Marina Petrillo – come comunità che celebra il passaggio di testimone alle nuove generazioni. Un futuro sano, etico e sostenibile passa per i diritti di quei ragazzi, adulti di domani che, se rispettati nei loro bisogni e desideri, saranno maggiormente in grado di riconoscere e assumersi le responsabilità che saranno chiamati ad affrontare; saranno più felici oggi, come meritano, e domani, in un mondo forse più vivibile e giusto».

«UN MONDO A MISURA DI BAMBINO». «Mentre il dibattito politico spesso parla di giovani in modo retorico, ci si dimentica di ascoltare quello che bambini e ragazzi hanno da dire dando scarso valore alle loro importanti competenze e al loro punto di vista” sottolinea Pippo Costella, Direttore di Defence for Children International Italia e uno dei relatori del convegno. «Un mondo a misura di bambino e bambina è un mondo a misura di tutti, l’ascolto dell’infanzia e dell’adolescenza rappresenta un elemento essenziale per pensarlo e costruirlo».

DEFENCE FOR CHILDREN. Nata nel 2005, Defence for Children International Italia è un’associazione di volontariato indipendente, parte del movimento Defence for Children International, con sede operativa a Genova. Scopo dell’associazione è quello di rimettere i bambini e i ragazzi al centro delle prospettive e opportunità socio-educative, promuovendo, per loro e con loro, una cultura dell’infanzia fondata sul riconoscimento dei loro diritti.