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Domani Santino Nastasi al San Carlo di Albenga

Docente di Storia dell' Arte presenterà una relazione sul tema della donna nell' Arte, nell'ambito delle Conferenze dell' Unitre Comprensoriale Ingauna

La locandina

SAVONA – Una conferenza dedicata al tema: “Le rappresentazioni e significati del femminile nell’ Arte” sarà tenuta domani dal professor Santino Nastasi, nell’ambito delle molteplici iniziative organizzate dall’ Unitre Comprensoriale Ingauna. Inizio alle ore 16 presso l’Auditorium San Carlo in via Roma, 70, con il patrocinio del Comune di Albenga.

“Per migliaia di anni- ci ha spiegato Nastasi- la donna ha rappresentato la sacralità e la potenza della Natura permeando di sé la percezione del reale di tutta l’umanità. Poi, intorno ai 4000 a.C. l’insediamento in Eurasia delle popolazioni indoeuropee a struttura patriarcale ha relegato la grande dea ad un ruolo subalterno a favore del dominio delle divinità maschili. Ciò nonostante, il fondamentale ruolo del femminile nel mondo ha continuato ad essere riconosciuto nella religione e nell’arte. Ecco il racconto della più importante protagonista dell’arte di tutti tempi, la Donna”.

Il docente di Storia dell’Arte prosegue: “Dalla preistoria al Rinascimento la femminilità è sempre stata sacralizzata ed i simboli utilizzati per renderla tale sono stati reimpiegati nei millenni da differenti civiltà e religioni. Tra questi il serpente e soprattutto la rosa, che diventerà un attributo costante dal III sec. a.C. in poi. Un affascinante percorso nei segreti delle immagini”.

La conferenza di Nastasi è l’ultima in ordine di tempo tra quelle presentate dall’ Uni3 ingauna: prima di lui hanno riscosso notevole interesse e successo i relatori Stefano Pezzini, Carlo Lanteri, Beppe Peretti, Antonio Rolandi Ricci, Giorgio Barbaria, Claudia Andreotta, Nicola Nante e Jacopo Marchisio. Alle conferenze partecipano centinaia di cittadini, soci e studenti, con grande interesse non solo da parte degli oltre 400 iscritti all’ Unitre, ma anche da parte di cittadini provenienti dai centri vicini.
CLAUDIO ALMANZI