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Coprifuoco leggero dalle 21 alle 6: ecco la dichiarazione ufficiale di Bucci a Tursi

Auto in fuga sperona scooter in sopraelevata
Genova, Sopraelevata deserta (foto di repertorio fb)

“La situazione è complessa, anche perché gli enti locali seguono una strategia ma poi il Governo, legittimamente, può cambiare tutta la situazione.

Abbiamo un grosso problema con chi gestisce negozi, ristoranti, palestre, teatri e cinema: stamattina al consiglio di indirizzo al Teatro Carlo Felice è emerso lo stesso problema.

Personalmente, non avrei messo come limite quello delle ore 18, mi sembra un provvedimento poco efficace e con conseguenze distruttive per le categorie: sarei arrivato almeno alle 21.

Ora ci aspettiamo significative somme per rimborsare queste categorie: è nostro dovere chiederle al Governo e continueremo”.

Comincia così il comunicato ufficiale di Tursi sulla dichiarazione del sindaco Marco Bucci in Sala Rossa, durante il consiglio comunale di ieri pomeriggio.

Ordinanza Bucci: dalle 21 alle 6 vietato circolare in tutta la città senza motivo

“Per quanto riguarda i contagi e i tracciamenti – ha aggiunto il sindaco Bucci – tengo a precisare che non abbiamo notato nessun effetto in relazione al Salone Nautico.

Abbiamo sempre analizzato le mappe dei contagi insieme ad Alisa e abbiamo assunto le ordinanze in linea con l’andamento.

Ormai, come ho già detto, la situazione è fuori controllo, nel senso che non sono più alcuni quartieri ma tutta Genova è – non voglio dire zona rossa, perché sarebbe sbagliato – ma ad ‘alta attenzione’.

Vuol dire che i positivi sono rilevati un po’ ovunque con una frequenza superiore ai dieci ogni diecimila abitanti. Per questo ritengo utile prendere delle precauzioni: entro stasera firmerò un’ordinanza che estende a tutta la città la ‘zona di attenzione’, con le limitazioni che una settimana fa avevamo stabilito per soli tre quartieri.

Con quest’ordinanza non intendiamo diminuire la mobilità ma evitare gli assembramenti: questo weekend ho ricevuto una ventina di segnalazioni da parte dei cittadini, anche relativi ad assembramenti in via Del Campo.

Si tratta di fenomeni inaccettabili.

La nuova ordinanza consentirà di spostarsi, ma con criterio ed evitando assembramenti.

Per quanto riguarda gli autobus, una delle situazioni considerate più critiche, i dati di ieri dicono che eravamo al 37 per cento di media di riempimento dei mezzi e le punte non hanno mai raggiunto l’80 per cento.

Penso che i bus aggiuntivi riservati agli studenti si implementeranno e questo consentirà ancora di più di migliorare la situazione che, ripeto, non è critica per quanto riguarda gli affollamenti.

Infine, a proposito di Alisa, ogni sera abbiamo una riunione anche con le Asl e con il presidente della Regione: ho molta fiducia nella nostra sanità, anche se è sempre possibile fare meglio e per questo siamo sempre disponibili ad accogliere consigli, ma non polemiche strumentali.

Sarebbe molto facile chiudere tutto, come alcuni medici stanno chiedendo, ma dobbiamo trovare il modo di salvaguardare sia la salute che l’economia: chi vuole collaborare è benvenuto”.