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Convegno della Lega al Cap, l’irruzione dei portuali del Calp

Convegno della Lega al Cap, l’irruzione dei portuali del Calp
Tafferugli al Cap di via Albertazzi

I portuali entrano nella sala e cantano “Bella ciao”. Le dichiarazioni dei partecipanti

Alcuni lavoratori portuali del Calp hanno interrotto, questa sera, lo svolgimento del convegno della Lega, in programma alla Sala del Cap in via Albertazzi nei pressi del porto.

All’incontro “Connettiamo le idee per Genova: le idee nazionali applicate alla nostra città”, che, poi, si è svolto in parte fuori dalla sala, sono intervenuti i parlamentari della Lega Claudio Borghi e Alberto Bagnai e i segretari della Liguria Edoardo Rixi e Alessio Piana.

Il luogo dell’incontro il Cap, nel passato è stata una sede storica della sinistra, ma è stata più volte affittata ad altre fazioni politiche o a feste.

Sui social era partita una contestazione ad opera del collettivo autonomo portuali che aveva scritto: “Comprendiamo bene – spiegano – come una struttura importante debba a volte accettare compromessi, ma dover ospitare chi da anni ha rapporti con il peggior fascismo ci sembra una provocazione. Volete discutere di lavoro e di diritti? Ci saremo anche noi”.

La contestazione si è, poi, concretizzata con un’irruzione nella sala al canto di “Bella ciao” a tal punto che i relatori sono dovuti uscire fuori scortati dalla Polizia.

Convegno della Lega al Cap, l’irruzione dei portuali del Calp
La Polizia al Cap di via Albertazzi

La nota dei relatori

I relatori hanno, poi, diffuso una nota: “Nel 2022 c’è ancora chi blocca con violenza i comizi di un partito politico democratico come la Lega. Genova, medaglia d’oro al valore per la lotta contro fascismo e totalitarismo, deve subire l’ennesimo sfregio da parte di chi a parole dice di rappresentare quei valori salvo poi comportarsi come il più becero dei dittatori. Tra loro c’era persino il consigliere comunale Ceraudo del Movimento 5 Stelle. Chissà cosa dirà Conte domani a Genova della sua performance! È il Pd come reagisce a violenze e intimidazioni? Come reagisce a un gruppo che blocca un comizio di un partito democraticamente rappresentato? Speriamo che tutte le forze politiche prendano le distanze da simili atti di violenza, a partire dal Movimento 5 Stelle”.

Claudio Borghi su Twitter scrive, fra l’altro: “Questa è la democrazia di qualcuno a Genova (fra le scuse dei veri portuali. Assolutamente non necessarie perché capiamo benissimo e li sosterremo sempre)”.

“Assurdo – il vice capogruppo Lega, Davide Rossi – che nel 2022 a un evento elettorale programmato e richiesto regolarmente siano arrivati i soliti democratici a impedirci di proseguire. Tra questi anche un consigliere comunale uscente della minoranza, Fabio Ceraudo.

Questa sera non abbiamo potuto proseguire, anzi iniziare, il nostro evento con ospiti l’On. Borghi e il sen. Bagnai, spinti fuori dalla sala che ci ospitava. Fa sorridere come professino tanto di essere ‘antifascisti’ ma poi non permettano a una forza politica di esprimere le proprie idee.”

Convegno Lega al Cap: La replica di Fabio Ceraudo (M5s)

Chiamato in causa, Fabio Ceraudo replica: “La Lega rifila balle spaziali!”… “I soliti giochini della Lega, che si butta a capofitto persino sul nulla, o meglio sulle balle, pur di far parlare di sé. Vero che mi trovavo al Circolo Cap: ero presente, ma non ho partecipato al blocco. Respingo ogni strumentalizzazione: non ho mai impedito a nessuno di parlare anche se provocato. La mia visione politica è molto distante dai valori espressi da quella forza politica e da chi la rappresenta. Cosa dirà Conte? Intanto avrà cose ben più importanti di cui parlare e comunque i leghisti si preoccupino di quel che accade in casa loro”.