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Ciclismo, il 22 aprile la 79^ edizione del Giro dell’Appennino

La presentazione della 79^ edizione del Giro dell'Appennino

Il Giro dell’Appennino ritorna a casa, nuovamente sulla Bocchetta, nuovamente nel centro di Genova.
Costretto all’esilio per due anni di seguito, alla dlsperata ricerca dl adeguate coperture finanziarie, il Giro dell’Appennino, giunge alla sua 79^ edizione e domenica 22 Aprile, regalerà nuovamente agil appassionati l’accoppiata della storica salita e lo straordinario arrivo in vla XX Settembre dopo quasi 200 km, di corsa.

“Due anni meravigliosi a Chiavari grazie al sostegno del Comune e della Regione Liguria, spiega Ivano Carrozzino, presidente del Pontedecimo Ciclismo. Ci siamo mlsuratl, organizzatorl e ciclisti, su un percorso diverso ed impegnativo. Due edizioni che hanno consentito la continuità della corsa che si svolge ininterrottamente dal 1934, rafforzandone il record ligure di longevltà per manifestazioni sportive professionistiche con ricorrenza annuale. Ora torniamo a Genova. E sarà ancora una volta una corsa meravlgllosa”.
Il ritrovo per la partenza ritorna al passato e, a differenza delle ultime edlzloni, si svolge presso il Serravalle Designer Outlet, mentre il via ufficiale è confermato, invece, davanti allo stabilimento della Elah, sponsor ormai storico del Giro.
La corsa omaggerà gli sportivi di Pontedecimo, privati di partenza e arrivo per ragioni economiche, passando per tre volte nella delegazione dove sarà posizionato un traguardo volante dedicato all’indimenticato socio dell’US Pontedecimo 1907, Walter Avellani.
Nella competizione ritornerà il passo della  Bocchetta che verrà affrontato dal versante
tradizionale di Campomorone con il record di Gilberto Simoni, 21 e 54″ stabilito nel 2003 che rimane tutt’ora imbattuto.

La Bocchetta insieme alle altre tradizionali salite, assegnerà punti declslvl per la classtfica del GPM dedicato alla memoria di Michele Scarponi.
Saranno sette i Gran Premi della Montagna, sette i Traguardi Volanti. E spettacolo nello spettacolo al secondo passaggio la salita della Castagnola ci sarà lo scollinamento di Fraconalto: un ulteriore inasprimento che potrebbe risultare decisivo per l’esito della gara.
Altra importante novità è l’istituzione della prima edizione del Challenge Regione LIguria,
composto dal Trofeo Laigueglia e dal Giro dell’Appennino. Sarà assegnato al corridore che avrà partecipato ad entrambe le corse totalizzando il maggior punteggio.
Il Challenge, finalizzato alla promozione del territorio ligure tramite il ciclismo professionlstlco,
nasce da un accordo di programma tra Regione Liguria, Comune di Genova, Comune dl Lalgueglia, Lega Ciclismo Professionistico e U.S. Pontedecimo Ciclismo AD.

Sono ormai definite le squadre che parteciperanno a questa edizione. Saranno al vla la Nazionale Italiana, quattro squadre professional italiane, che si contendono attraverso la Ciclismo Cup, circuito
di cui l’Appennino fa parte, la partecipazione al Giro d’Italia del 2019, quattro squadre Professional europee e dodici squadre di categoria continental, con la novità di una squadra federata in Mongolia, la Project Nice Cote d’Azur.

Presentazione del 79° Giro dell’Appennino. Da sinistra il presidente del Coni Micillo; l’assessore regionale allo Sport Cavo, il consigliere delegato allo Sport Anzalone e il presidente dell’US Pontedecimo Carrozzino