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Carcare, Forme del paesaggio e alchimie di Luce

Carcare, Forme del paesaggio e alchimie di Luce

Una grandissima mostra d’arte contemporanea si terrà dal 3 al 18 ottobre presso Villa Maura in Via Barrili,12 Carcare

Titolo della mostra: Forme del paesaggio e alchimie di Luce, con ben n. 46 Artisti  (ceramisti, pittori, fotografi) che vogliono dare un segnale di speranza per riprendere la vita quotidiana in questo periodo così difficile di pandemia.

Ecco l’elenco degli artisti, fotografi, ceramisti partecipanti:

Amoretti Maria Paola, Bassani Cinzia, Beglia Emilio, Bernini Paola, Bracco Lucia, Brunetti Buraggi Elisabetta, Cantù Ermes, Chiappori Sandra, Chiara Franco, Coriando Brunella, Dadone Piero, Del Pizzo Lara, Doveil Doriana, Drago Maria Giulia, Elena Luca, Fieschi Alessandro, Fucilli Silvia, Gabelloni Laura, Genta Grazia, Giacone Sabina, Giordano Biagio, Grassi Bruno, Mantisi Cristina, Marino Lina, Mascarino Giuseppe, Montanari Maria Luisa, Musetti Matteo, Padovani Umberto, Pascoli Gianni, Patrone Vittorio,  Pizzorno Giancarlo, Podestà Adriana, Pompilio Mauro,  Preziuso Antonietta, Ravera Gianni, Relini Mariella, Ruffino Angela, Santoiemma  Anna, Scerbo Mariarosa,  Sottano Paolo, Tassara Giulio, Tissone Marinella, Trielli Giuseppe, Vallarino Chiara, Vichi Francesco, Viriglio Lilia

Apertura: da giovedì a sabato, ore 16-18,30; ingresso gratuito.

Inaugurazione: 3 ottobre,ore 17,00.

Motivazione: il perdurare della pandemia sanitaria in Italia, con le normative conseguenti, ha fatto saltare molte iniziative programmate dall’Associazione “Aiolfi”. Questa collettiva, molto partecipata, vuole essere un segnale di speranza e di ripresa guardando al futuro, osservando tutte le norme anti Covid. Fotografia, pittura e ceramica dialogheranno tra loro cercando forme, colori, luci che ci condurranno a lasciare a casa la paura per un cauto ottimismo. L’arte è anche terapeutica, oltre che essere la cartina di tornasole della realtà che tutti stiamo vivendo. Alcuni artisti si presentano per la prima volta (D. Doveil, L. Elena) e diamo loro il benvenuto, altri, invece, sono “amici” dell’Aiolfi da molto tempo e si affiancano, in tal modo, con la loro esperienza a chi deve, ancora, farsi conoscere meglio. Questo è lo spirito dell’Associazione “Aiolfi” che, non essendo una galleria d’arte, promuove tutte le persone “creative” allo stesso modo facendole incontrare, sperimentare e dialogare tra loro. Per la prima volta anche il Centro Internazionale “Antinoo” per l’Arte – Centro Documentazione Marguerite Yourcenar di Roma –  partecipa ad una nostra iniziativa condividendo, così, il fatto di  promuovere, valorizzare e tutelare quello che nella legislazione artistica italiana viene definito in senso lato il bene culturale, mediante l’organizzazione di mostre, serate evento, convegni, manifestazioni artistiche, pubblicazioni e ogni altro mezzo di divulgazione ed ampliamento della fruibilità pubblica del bene. Un sentito grazie agli Artisti che hanno aderito a tale mostra, sperando insieme di poterne progettare e, soprattutto, realizzare altre prossimamente perché i colori, le emozioni che una fotografia, una ceramica, una pittura possono suscitare riusciranno ad alleviare ad ognuno di noi i pensieri che il periodo attuale produce, spesso con risultati negativi.

Un grazie particolare al Comune di Carcare, nella persona del Sindaco C. De Vecchi e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Carcare  G. Ugdonne che hanno voluto concederci, ancora una volta,  Villa Maura, storica residenza di Anton Giulio Barrili ed oggi sede della civica Biblioteca di Carcare, per lanciare questo messaggio di coraggio nel guardare al futuro, sperando in un sensibile e vicinissimo miglioramento della situazione sanitaria e, quindi, sociale e civile.