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Buoni spesa: fondi insufficienti da Governo, ma Genova trova altri 400mila euro

Consiglio comunale di Genova, sindaco Marco Bucci (foto di repertorio)

“È arrivata a 300mila euro la raccolta fondi lanciata dal Comune di Genova, a cui si aggiungono altri 100mila euro stanziati direttamente dalla giunta, per incrementare la dotazione di buoni spesa per i genovesi in difficoltà economica a causa dell’emergenza coronavirus”.

Lo hanno riferito oggi i responsbaili di Palazzo Tursi.

Fondi Governo, Bucci: insufficienti per soddisfare domande buoni spesa 100 euro

“I 400mila euro – hanno spiegato – permetteranno di scorrere la graduatoria delle domande, ma senza esaurirla.

Nei prossimi giorni le famiglie beneficiarie saranno contattate e riceveranno i buoni spesa.

Non verrà fatto un nuovo bando, ma verrà fatta scorrere la graduatoria già redatta sulla base delle domande presentate entro lunedì 6 aprile”.

“Stiamo lavorando per allargare la platea delle persone che riceveranno questo aiuto – ha sottolineato l’assessore comunale al Bilancio Pietro Piciocchi – grazie alla generosità dei genovesi e a una decisione dell’amministrazione comunale.

Abbiamo incrementato di 400mila euro il plafond.

Il cuore dei genovesi è grande. Per questo sono fiducioso che riusciremo a raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissi”.

“I circa tre milioni di euro stanziati finora – hanno quindi precisato dal Comune – hanno permesso di distribuire i buoni alimentari a oltre 12.500 famiglie genovesi, che corrispondono a 33 mila persone, visto che una singola domanda può contenere la richiesta dei buoni per l’intero nucleo famigliare.

In totale però le richieste ritenute valide ai sensi del decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 28 marzo, inserite in graduatoria, sono 18.500, per un totale di 43 mila persone.

La graduatoria è stata redatta sulla base dei requisiti indicati dal Comune, come ad esempio il non ricevere altri sussidi dallo Stato e la presenza in famiglia di minori o disabili. Per esaurire le graduatoria servirebbero altri 400 mila euro.

Intanto, domattina al Matitone si concluderà la consegna della prima tranche dei buoni, a circa 250 famiglie che, per varie ragioni, non sono riuscite o non hanno potuto ritirare i buoni i giorni scorsi in uno dei 24 punti messi a disposizione in tutta la città.

I buoni per i nuclei composti da una sola persona sono di 100 euro, per due persone 200 euro, per nuclei composti da 3 a 5 persone 300 euro e per nuclei con più di 5 persone 400 euro.

I buoni sono in tagli da 20 e sono validi fino al 31 dicembre 2020, spendibili in tutti gli esercizi commerciali convenzionati, il cui elenco è consultabile sul sito web del Comune.

Tutti coloro che volessero contribuire alla raccolta fondi del Comune di Genova per integrare i buoni alimentari possono farlo attraverso il seguente conto corrente – La causale da inserire è: “Emergenza coronavirus: misure urgenti di solidarietà”.