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Boissano è uno dei Comuni di “Avanguardie d’ Arte”

Insieme a Calice Ligure, Cosio d' Arroscia e Terzorio ha avviato un grande progetto culturale di tipo partecipativo. Un famoso catalogo d' Arte realizzato a Boissano è in vendita come rarità.

Il famoso catalogo (Foto Daros)

SAVONA. 7 MAG. A Terzorio e Calice Ligure si sono tenute già le prime riunioni del progetto “Avanguardie a Ponente. Artisti di ieri, cittadini di oggi, pubblici di domani”.

Si tratta dell’avvio della “Scuola di cittadinanza”, una interessante iniziativa di tipo partecipativo a cui sono chiamati tutti coloro che vivono, o hanno vissuto, o sono desiderosi di andare a vivere nei quattro borghi dell’entroterra ponentino interessati al progetto: Terzorio, Cosio d’ Arroscia, Calice Ligure e Boissano.

Proprio Boissano è tornata d’ attualità nei giorni scorsi anche grazie ad una casa d’aste e di vendite americana che ha messo in vendita, come base di partenza, alla cifra di mille dollari, uno dei celebri cataloghi d’arte che il Centro Internazionale di Sperimentazioni artistiche di Boissano realizzò per le splendide mostre organizzate dalla gallerista ginevrina Marie Louise Jeanneret.

Il catalogo in questione si riferisce alla mostra “Andy Warhol 1974-1976” che fu realizzato grazie alla sinergia tra la Jeanneret stessa, la sua segreteria, il grafico Pino Calvo (i grafici Roberto e Dino Ragni ne realizzarono molti altri), il fotografo Flavio Furlani e la Tipografia Stalla di Albenga. A metterlo in vendita è la celeberrima Harper’s Gallery sul suo sito delle vendite.

Tornando al progetto dei 4 comuni di “Avanguardie d’ Arte, “Si tratta – ci ha spiegato il noto editor ed esperto d’arte Armando D’Amaro- di quattro comunità che hanno voglia di riscoprire la loro identità culturale, la loro memoria e la loro bellezza. In questi quattro comuni infatti in epoche differenti hanno vissuto grandi artisti anche di livello internazionale che nel loro passaggio hanno lasciato tracce indelebili nella vita cittadina e nella storia dei luoghi. Si tratta insomma non solo di conservare la memoria delle quattro comunità, ma anche di proporre iniziative ed eventi che diano nuovo impulso e linfa a questi magnifici luoghi. A Calice per molti anni tanti artisti internazionali, seguendo le orme di Emilio Scanavino, scelsero questo splendido borgo per dare vita ad una avventura artistica le cui gesta sono ancora vive nel paese”.

Il progetto mira a fare di questo grande bagaglio culturale, che è anche da riscoprire, valorizzare e trasformare, un volano positivo per questi borghi, non solo aiutando le comunità locali a riappropriarsi della loro storia ma anche mettendo le basi per un nuovo modo di vivere questi luoghi: per i cittadini che già li abitano e per chi li sceglierà in futuro. “Avanguardie a Ponente” si pone dunque come facilitatore di questo processo, per rendere le comunità coinvolte sempre più attive nella valorizzazione delle storie e delle memorie locali, aiutandole a immaginare nuovi progetti imprenditoriali per il futuro, che possano avere ricadute positive per la comunità. Per portare avanti questo progetto è sorto un partenariato sinergico formato da cinque soggetti: due sono istituzionali, la Fondazione De Mari e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Imperia e Savona, e tre sono imprese culturali, l’Associazione Amici di Casa Jorn, l’impresa sociale “Dialoghi d’Arte” e la “Cooperativa BAM! Strategie Culturali”. Ognuno di questi borghi è accomunato da una memoria storico-artistica inestimabile.                                                              A Boissano nel Centro Internazionale di Sperimentazioni Artistiche vennero realizzate mostre di livello mondiale e si svilupparono per quasi vent’anni residenze artistiche organizzate dalla gallerista svizzera Marie Louise Jeanneret e dal marito il collezionista Simon Spierer. Fra i grandi ospiti Andy Warhol, Mario e Marisa Merz, Michelangelo Pistoletto.

A Calice Ligure, il ricordo di Emilio Scanavino e degli artisti che egli portò in paese è ancora forte in tutta la comunità. Fra i grandi che vi passarono Aldo Mondino, Vilfrido Lam e Giulio Turcato,

A Cosio D’Arroscia, dove nacque l’Internazionale Situazionista, grande movimento internazionale d’avanguardia, furono protagonisti grandi artisti del calibro di Piero Simondo, Asger Jorn, Guy Debord e Pinot Gallizio.

A Terzorio infine è ancora viva la memoria del fotografo di New York Tomas Friedmann e di sua moglie: il borgo ospita la Casa Museo Friedmann dove sono conservati le collezioni ed i documenti del grande Maestro ed un Museo d’arte diffuso.

Dopo le prime azioni del progetto, rivolte al pubblico, interverranno le amministrazioni. I quattro sindaci Mauro Parodi (Cosio d’Arroscia), Rita Olivari (Boissano), Alessandro Comi (Calice Ligure) e Valerio Ferrari (Terzorio) si sono detti pronti a compiere questo viaggio insieme alle loro comunità, per riscoprire le storie artistiche dei loro comuni. Il progetto è nato nell’ambito del bando “In Luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori”, indetto da Fondazione Compagnia di San Paolo nel marzo 2021. A portare avanti il progetto il partenariato composto dalle cinque diverse realtà, complementari per ruoli e competenze, sopra citate.

Il progetto è sostenuto anche dai Comuni di Albissola Marina e Vendone, dall’ Archivio Simondo, dal Consorzio Due Riviere, per la valorizzazione turistica del territorio ligure, dall’ Agenzia In Liguria, agenzia regionale per la promozione turistica e dall’ Università degli Studi di Genova. Per tutti coloro che volessero contribuire o essere informati sul progetto è possibile farlo visitando il sito www.avanguardieaponente.it oppure scrivendo all’ indirizzo di posta elettronica  info@avanguardieaponente.it.

CLAUDIO ALMANZI