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Autotrasporto: rimborso di 20 milioni per disagi post crollo Ponte Morandi

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“Destinare 20 milioni di euro a favore degli autotrasportatori che dal 15 agosto al 31 dicembre 2018 hanno dovuto affrontare maggiori spese in conseguenza del crollo del Ponte Morandi. Questo è l’impegno e la conferma del Decreto Genova, scritto dal Ministero dei Trasporti del Governo”.

La somma è stata trasferita al Commissario per l’emergenza Giovanni Toti e a breve saranno destinati all‘Autorità di Sistema Portuale, incaricata nel decreto, ad effettuare l’istruttoria delle domande, pubblicherà sul proprio sito l’apposito avviso. Il valore dell’indennizzo verrà determinato in base al numero complessivo delle missioni di viaggio da ristorare.

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Si presume 20 euro a viaggio da e per la Città/Porto di Genova. Riteniamo comunque che si tratterà di un valore unitario utile – hanno aggiunto i responsabili dell’associazione degli autotrasportatori – ora inizia il nostro impegno ad affiancare le centinaia di imprese di autotrasporto, provenienti da tutta Italia, nella presentazione della domanda di contributo. Abbiamo costituito un Centro di Assistenza sul territorio di Genova, proprio per supportare la raccolta documentale”.

In sostanza, le spese permesse (“ristoro”) dal Decreto sono definite in due macro tipologie.

“Le missioni di viaggio con origine e/o destinazione il Comune e il porto di Genova che dimostrino l’attraversamento del nodo urbano e per le quali il ristoro deriva dagli svantaggi derivanti dei percorsi aggiuntivi stradali e autostradali ovvero dalle difficoltà logistiche dipendenti dall’attraversamento delle aree urbane e portuali di Genova. Le missioni di viaggio compiute nel territorio nazionale che abbiano comportato per effetto del crollo del Ponte Morandi la forzata percorrenza di tratti autostradali e/o stradali aggiuntivi.

Il bando che verrà emesso dall’Autorità di Sistema Portuale di Genova dovrà prevedere una data di avvio della presentazione delle domande di ristoro e un termine entro il quale presentare le domande di ristoro. In base al numero di viaggi che, verificati dall’Autorità di Sistema Portuale, avranno effettivo diritto ad avere ristoro, si potrà definire il valore unitario del ristoro per ciascun viaggio.

L’Autorità di Sistema Portuale pubblicherà sul proprio sito Internet uno specifico avviso contenente l’indicazione dei tempi e delle modalità di presentazione delle domande. Il commissario delegato dal Governo, Giovanni Toti provvederà a erogare le risorse a ciascuna impresa di autotrasporto ammessa al ristoro in base all’esito dell’istruttoria svolta da parte dell’autorità di sistema portuale”. ABov