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Assalto Cgil di Roma, ai domiciliari anche un no Green pass genovese

Assalto Cgil di Roma, ai domiciliari anche un no Green pass genovese
Il momento dell'entrata dei manifestanti nella sede della Cgil

Il 9 ottobre 2021 durante una manifestazione a Roma contro l’obbligo di Green pass per lavoratori, un gruppo di manifestanti era entrato nella sede della Cgil dopo aver danneggiato la porta d’ingresso.

Questa mattina, 14 gennaio 2022, dalla Digos di Roma sono state eseguite due misure degli arresti domiciliari e tre obblighi di dimora fra cui anche un genovese, appartenente ai movimenti cosiddetti “no green pass”.

Le accuse vanno dall’associazione, alla devastazione e al saccheggio, fino alla resistenza con violenza perpetrata ai danni delle forze dell’ordine impiegate nell’azione di contrasto dei disordini.

Le altre misure riguardano due romani incensurati, sottoposti all’obbligo di firma, e un bolognese per il quale il gip ha disposto l’obbligo di dimora.

I provvedimenti eseguiti oggi si aggiungono a quelli già emessi dall’autorità giudiziaria nell’ambito delle attività svolte a seguito dei fatti dello scorso 9 ottobre.