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Ansaldo, dopo lettera di Cdp, sospeso sciopero odierno

Ansaldo, dopo lettera di Cdp, sospeso sciopero odierno
La manifestazione dei lavoratori di Ansaldo Energia

Dopo i tafferugli di ieri e l’arrivo della lettera di Cdp, revocato lo sciopero

Dopo una giornata di manifestazioni e di tensioni, culminata con l’occupazione dell’aeroporto, i tafferugli e gli scontri con i feriti, fra cui tre poliziotti del reparto mobile, è arrivata la lettera di Cdp, Cassa depositi e prestiti, che calma decisamente gli animi e riapre la discussione tra i lavoratori e l’azienda con l’intermediazione dello Stato.

Per questo motivo l’aeroporto, ieri, intorno alle 17, è stato liberato e sono state revocate le agitazioni e lo sciopero programmato per la giornata odierna.

E’, invece, prevista, alle 10, alle 14.30 e alle 22, nella mensa dell’azienda, un’assemblea dei lavoratori.

La lettera di Cassa depositi e prestiti parla di ricapitalizzazione e investimenti di 200 milioni di euro per quanto riguarda Ansaldo Energia.

Ieri c’erano stati momenti di forte tensione con gli agenti del reparto mobile della polizia che si erano messi a protezione dell’aeroporto per impedirne l’occupazione.

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C’erano stati momenti di tensione sfociati in tafferugli con la denuncia da parte della Questura per tre agenti feriti, uno dei quali colpito da una martellata sul casco.

“L’immagine degli operai dell’Ansaldo che martellano e  scalciano altri lavoratori – ha commentato Roberto Traverso del sindacato di Polizia Siap – i lavoratori della Polizia di Stato, incrina pesantemente un sincero patto di solidarietà sociale che si era costruito in questi giorni e che rafforzava le rivendicazioni democratiche e non violente di chi teme di perdere il posto di lavoro… Riteniamo inaccettabile quello che si è verificato oggi all’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova e le immagini lo dimostrano nettamente, vogliamo solo sperare che si possa trattare di un azione isolata e non premeditata.”

Proprio di questi fatti le indagini sono state affidate alla Digos che hanno già acquisito tutte le immagini e i video del caso.

Ora gli autori rischiano una denuncia per interruzione di pubblico servizio per l’occupazione dell’aeroporto, violenza privata e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

“Questo è il risultato delle lotte dei lavoratori e delle lavoratrici di Ansaldo e di tutta la città di Genova che ci ha sostenuto. È un punto da noi conquistato giocando fuori casa e contro un avversario difficile come la CDP (colosso finanziario e terza banca in Italia)”. Si legge in un comunicato della Rsu dell’azienda.

“Dopo la vergognosa lettera di ieri e a seguito delle iniziative sindacali e dell’opera di sensibilizzazione a 360 gradi e pressione messa in campo, anche tramite le Istituzioni, nei confronti di Cassa Depositi e Prestiti, riteniamo non più rinviabile un riscontro da parte di Cdp che nelle prossime ore dovrà dare maggiori certezze sul futuro dell’azienda e di tutti i lavoratori, diretti e dell’indotto di Ansaldo Energia”. Così il segretario generale Cisl Liguria Luca Maestripieri e il segretario generale Fim Cisl Liguria Christian Venzano.

La lettera di Cdp

“CDP Equity conferma che lo sviluppo della situazione attuale di Ansaldo Energia viene seguito con la massima attenzione e priorità per tutelare l’interesse della Società e di tutte le parti coinvolte. In questa prospettiva, stante la strategicità della partecipazione in Ansaldo Energia, evidenzia che è stato già avviato un percorso per assicurare il rilancio della Società secondo i seguenti principali passaggi.

Ansaldo Energia sta rapidamente finalizzando la revisione del nuovo piano industriale di rilancio che terrà conto del mutato contesto macro-economico, degli impatti geo-politici e delle mutate esigenze del settore. In parallelo, la Società sta definendo con i soci e le banche finanziatrici la manovra finanziaria necessaria a garantirne l’implementazione.

In questo quadro, si stanno valutando tutte le iniziative di intervento possibili, ivi compresa la ricapitalizzazione della Società eventualmente con il concorso di altri soggetti, anche attraverso la conversione a patrimonio del prestito soci di 200 milioni di euro erogato da CDP Equity nel 2019, con l’obiettivo di rafforzare la società e di preservarne competenze e valore.

Immediatamente a seguire, CDP Equity, nel rispetto delle previsioni statutarie, sottoporrà ai competenti organi deliberanti la partecipazione alla manovra, percorso che si auspica possa concludersi entro la fine del corrente anno.

Cdp Equity evidenzia altresì che, a tutela del proprio investimento, sta già da tempo supportando il management per rafforzare i rapporti commerciali della società, anche al fine di facilitare l’acquisizione di nuovi ordini. A tale scopo, è cruciale la collaborazione da parte di tutti per assicurare il regolare svolgimento dell’attività aziendale e preservare la reputazione ed il potenziale commerciale che Ansaldo ha in Italia e all’estero”.