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Aggressioni e invasione cinghiali in città, Bucci chiede aiuti al Governo Meloni

Cinghiali in centro a Genova, prestare attenzione
Cinghiali in piazza De Ferrari a Genova (foto d'archivio)

È sempre più forte l’emergenza cinghiali a Genova. Si moltiplicano gli episodi che vedono protagonisti gli ungulati, ormai regolarmente presenti per le strade e tra le case del capoluogo ligure.

L’ultimo caso, di ieri, è quello di una donna di 58 anni aggredita l’altra notte mentre rientrava a casa in piazza Palermo, nel quartiere della Foce, a pochi passi dal mare.

La paziente, come si legge nel bollettino medico diffuso dall’ospedale San Martino dove è stata ricoverata, ha riportato una “vasta ferita alla gamba destra”.

La settimana scorsa un’altra donna era stata morsa a Sturla, nei pressi dell’omonimo torrente, mentre rientrava a casa con le borse della spesa.

Poche ore dopo, in corso Europa, arteria di scorrimento del Levante cittadino, un uomo in scooter aveva centrato un cinghiale ed era finito al pronto soccorso con una prognosi di 10 giorni.

Nei quartieri collinari, poi, l’emergenza è anche igienica poiché gli ungulati di notte sono soliti abbattere i contenitori dei rifiuti organici, lasciando poi le strade piene di immondizia.

“È un problema molto serio per cui io posso fare quello che posso – ha riferito il sindaco Marco Bucci – nel 2017 abbiamo fatto un’ordinanza specifica che è stata impugnata da Legambiente e il Tar ha dato ragione a Legambiente”.

Il provvedimento menzionato dal sindaco consentiva di abbattere gli esemplari pericolosi in città.

“Ci aspettiamo qualcosa – ha sottolineato Bucci – dal Governo centrale, che ci dica come possiamo sistemare la questione. Dobbiamo fare in modo che i cinghiali non circolino in città. Non sono io che devo dire come si fa, però si può fare perché dalle altre parti si fa”.