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Un grande mosaico di Giusto sta nascendo a Caprauna

Sergio Giusto, Lorenzo Rossi e Mario Calcagno hanno iniziato da una settimana un'opera, di grande fascino e grandi dimensioni, di oltre 70 metri quadrati

Foto Mosaico di Caprauna

SAVONA. 9 AGOS. Il noto artista ingauno Sergio Giusto, coadiuvato dal professor Lorenzo Rossi, che insegna al Liceo Artistico di Albenga, sta realizzando un grande mosaico-murales nell’entroterra albenganese, ma già in provincia di Cuneo.

A Caprauna il Comune aveva infatti aderito ad un Bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ed il progetto era stato accolto.
Da una settimana stanno lavorando in tre, notte e giorno: oltre a Giusto e Rossi si è aggiunto anche Mario Calcagno, che si è unito con entusiasmo all’impresa, che è sostenuta da tutto il paese: “Siamo impegnati- dice Giusto- in questo grande mosaico e ci riempie di orgoglio vedere quanto i residenti e gli abitanti siamo entusiasti. Ci incoraggiano e ci omaggiano a volte offrendoci pranzi, o bevute, o aperitivi, insomma si è creato un ambiente di grande amicizia e condivisione, quasi magico a Caprauna. Molto importante è l’apporto che ci sta dando il Comune, in particolare l’attuale sindaco Giuseppe Ruaro”.

L’idea è quella di ricoprire il muro in cemento vicino alla piazza del paese, all’area giochi ed al salone delle feste che, seppur necessario, è davvero un pugno nell’occhio per i turisti e residenti.
Il muro verrà abbellito da un enorme mosaico di più di oltre 70 metri quadri del Maestro Sergio Giusto, con l’ aiuto del professor Lorenzo Rossi. Successivamente saranno coinvolti anche i talentuosi allievi del Liceo Artistico ingauno, che è guidato dalla Dirigente Scolastica Simonetta Barile. L’ istituto albenganese è una scuola superiore che infatti si è sempre dimostrata pronta a sostenere le più valide iniziative artistiche che nascono nell’ambito del territorio comprensoriale.

“Siamo davvero onorati- confessano insieme Giusto, Rossi e Calcagno- di realizzare un’opera di queste dimensioni. Si tratta di un impegno considerevole, una sfida che ci appassiona e abbiamo accettato con gioia”.

Giusto è un artista versatile e poliedrico: scultore e grafico, legato all’ Art Brut ed a quella del riciclo. Molto apprezzato anche da galleristi e collezionisti. Molte sue opere sono dense di significati e di personaggi, di colori e strutturate su diversi piani, insomma molto complesse e frutto di grande e raffinato lavoro. Anche quelle legate all’arte del riciclo sono frutto di lunga meditazione e lavoro: utilizza oggetti di vario genere, pezzi di computer inservibili, assembla oggetti di recupero, spesso poveri e d’uso quotidiano, collocandoli con ironia ed estro su tavole dipinte con colori acrilici.

Le opere di Giusto, che ha alle spalle molte personali e collettive, fanno parte di decine collezioni private prestigiose. Ha ottenuto notevoli successi nella Fiere di Padova, Cremona, Forlì e Zurigo. Per anni, nel suo studio a Garda, Sergio Giusto ha lavorato incessantemente alla ricerca di un equilibrio tra forma e colore che lo colloca davvero fra i più validi artisti della generazione di mezzo.

Attualmente la galleria d’arte principale di riferimento per Giusto è quella milanese PassepARTout Unconventional di Elena Ferrari. Negli ultimi mesi del lockdown Giusto ha già realizzato una settantina di quadri dedicati ad Albenga. In autunno ha in programma una grande personale nella “Città delle Torri” dislocata in più luoghi espositivi nella quale metterà in mostra il suo omaggio ad Albenga: saranno esposte 100 opere dedicate alla città.

CLAUDIO ALMANZI