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Tursi approva il bilancio e Bucci si toglie la mascherina: M5S lo bacchetta

Comune di Genova, Sala Rossa a Tursi (foto d'archivio)

“Abbiamo una visione molto precisa di quello che deve essere il futuro della città, ci sono strategie chiare e c’è una capacità tecnica, manageriale e amministrativa che tutto il mondo ci riconosce, forse anche ci invidia, noi dobbiamo usare questa competenza per migliorare la qualità della vita dei cittadini”.

Lo ha dichiarato stasera a Tursi il sindaco di Genova Marco Bucci, intervenuto poco prima della votazione sul bilancio di previsione del Comune di Genova.

Il documento è stato approvato dopo due giorni di discussione (non è stato necessario il terzo giorno di consiglio) con i voti a favore della maggioranza e quelli contrari dell’opposizione.

Il sindaco nel suo intervento ha risposto ad alcune delle critiche avanzate dall’opposizione, in particolare in riferimento all’accusa di scarsa coerenza sollevata dai consiglieri del M5S (soprattutto riguardo al commercio).

“La coerenza con gli impegni assunti – ha replicato Bucci – da parte nostra c’è sempre stata e ci sarà sino a quando gli impegni saranno ancora realistici. Se cambiano i tempi può cambiare anche la visione e quindi può cambiare la strategia, la coerenza deve essere tale ma con l’obiettivo finale”.

Da parte dei consiglieri pentastellati è arrivata anche una critica sul fatto che il primo cittadino, per la sua dichiarazione in aula, si sia tolto la mascherina.

“Indossare la mascherina sarebbe un gesto di rispetto nei confronti di tutti” ha sottolineato il consigliere comunale Stefano Giordano (M5S) in una mozione d’ordine.

“Il bilancio del Comune di Genova – ha dichiarato la capogruppo leghista Lorella Fontana – grazie al lavoro della Lega, ha stabilizzato il lavoro precario da decenni del personale dell’amministrazione comunale e chi è stato assunto con il Decreto Genova, senza dimenticare le nuove assunzioni nella Polizia locale. Abbiamo puntato su digitalizzazione ed edilizia scolastica, oltre che su una visione sul commercio concretizzata col rifacimento dei mercati comunali. Le nostre iniziative hanno sostenuto ristoratori e altre categorie in ginocchio per la pandemia con interventi mirati. Un bilancio che stabilizza il presente con una visione per il futuro”.