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Spezia-Chievo, Italiano: presa la strada giusta

Alla vigilia della sfida con il ChievoVerona, il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano presenta così la sfida alla compagine veneta.

“A Empoli giocato una buona partita, siamo ripartiti nei momenti giusti ed abbiamo giocato spesso nella metà campo avversaria, dimostrando grande attenzione e concedendo poco all’avversario; è stata una prestazione che ha evidenziato la maturità del gruppo, peccato non aver portato a casa l’intera posta in palio, ma la strada è quella giusta, i miglioramenti sono evidenti.

E’ un gruppo che sta crescendo sia individualmente che come collettivo, i ragazzi stanno molto bene fisicamente e ripeto, quanto fatto in casa di una delle pretendenti al titolo è un segnale importante, da sfruttare nel migliore dei modi.

Tre partite ravvicinate costringono a fare qualche cambio per aver una squadra sempre competitiva, chiaro che la terza partita in sei giorni si farà sentire, ma sono sicuro che scenderà in campo uno Spezia combattivo, determinato a giocare bene ed a offrire una prestazione importante.

Il Chievo? E’ una squadra forte, con tanti calciatori che hanno militato in Serie A per tanti anni, che propone prestazioni di livello e che non molla mai, rimontando spesso lo svantaggio iniziale, anche nelle situazioni più critiche, come avvenuto a Livorno.

Per noi l’aspetto mentale sarà quello più importante, serviranno pazienza ed intelligenza, ma la squadra sa quello che deve fare ed è pronta per affrontare un nuovo difficile esame.

La formazione? Cerco sempre di coinvolgere tutti gli elementi e le prestazioni offerte nelle ultime gare dai ragazzi meno impiegati fino ad oggi sono motivo di grande soddisfazione.

Gyasi? Si sta impegnando molto, sta offrendo prestazioni importanti ed ora deve sbloccarsi dal punto di vista realizzativo.

Gudjohnsen? Ha recuperato dal problema accusato contro la Juve Stabia e domani sarà tra i convocati.

Ramos? Ad inizio stagione ha subito i tanti cambiamenti, un periodo di ambientamento in un ambiente nuovo ed in una categoria superiore era preventivabile, ma ora sono felicissimo delle sue ultime prestazioni e credo che lui sia l’emblema della nostra crescita.

I tifosi? Mi fa piacere vedere che tra squadra e tifosi si sta creando un legame importante e domani dovremo sfruttare il supporto dei nostri tifosi per offrire una grande prova.

La classifica? E’ corta, ma non è il momento di guardarla. Dobbiamo pensare a dare continuità ai 7 punti raccolti nelle ultime tre partite”.