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Scritte ViVi su muri casa editrice a Pietra Ligure, denunciati autori

Scritte ViVi su muri casa editrice a Pietra Ligure, denunciati autori
Una scritta ViVi

I Carabinieri di Pietra Ligure hanno denunciato alla procura un uomo di 43 anni e una donna di 59 anni, entrambi residenti nella provincia di Savona, per aver vandalizzato la sede di una casa editrice titolare di alcuni giornali online di cronaca locale.

L’episodio si è verificato la scorsa settimana quando sono stati scoperti graffiti e scritte offensive sulla porta e sui muri della sede aziendale.

Dopo la scoperta, i Carabinieri hanno immediatamente avviato un’indagine, consultando anche i filmati delle telecamere di sorveglianza cittadina registrati durante la notte.

Da questi filmati sono stati estratti alcuni frame che ritraevano due persone incappucciate e con il volto coperto, intenti a scrivere sui muri frasi denigratorie come “Giornalisti kapò nazisti”, accompagnate dalla firma “ViVi perché liberi” e dal simbolo del movimento no-vax.

Grazie alla loro esperienza e alla conoscenza del contesto locale, i Carabinieri sono stati in grado di identificare l’uomo e, con il permesso della procura di Savona, di eseguire una perquisizione presso la sua abitazione.

Qui sono stati rinvenuti diversi evidenti segni dell’attività vandalica, inclusi spray di vernice utilizzati e cartelli con lo slogan “ViVi perché liberi” ed altre scritte riconducibili al movimento.

Successivamente, seguendo le indagini, i Carabinieri sono riusciti a risalire al nome e all’indirizzo della complice di 59 anni.

Anche presso la sua abitazione sono stati trovati numerosi cartelli collegati al medesimo movimento, oltre al passamontagna utilizzato nella notte dei fatti.