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Santa: approvati i contributi Tari per attività commerciali

Paolo Donadoni,, sindaco di Santa Margherita Ligure.

La Giunta comunale di Santa Margherita Ligure approva 300 mila euro di aiuti per pagamento Tari a commercianti chiusi in lockdown o costretti a ritardare l’apertura. L’ approvazione è avvenuta questa mattina 8 settembre 2020 su proposta dell’Assessore al Bilancio e Attività produttive Valerio Costa – dopo una serie di incontri con le Associazioni di categoria.

Questo nuovo strumento è stato ideato ed approvato  per fronteggiare il delicato momento economico causato dall’emergenza sanitaria. Nello specifico è stata deliberata la concessione di un contributo economico pari ai 3/12 (tre dodicesimi) dell’avviso Tari 2020, corrispondenti al periodo 1 marzo – 31 maggio 2020.

Per gli esercizi commerciali appartenenti ai codici Ateco individuati nei vari decreti e per le attività ricettive censite in categoria D2 (alberghi e pensioni con fine di lucro), la concessione di un contributo economico pari ad 1/12 ( un dodicesimo) dell’avviso Tari 2020 per le attività stagionali che hanno subito lo slittamento temporale dell’inizio della loro attività. Si tratta di una misura che pesa sul bilancio dell’ente per circa 300 mila euro sul capitolo del fondo emergenza Covid-19, pari a 600 mila euro, costituito a maggio 2020.

I contributi saranno concessi alle attività commerciali che ricadono nelle categorie sopra elencate, a seguito di presentazione di opportuna autocertificazione su modulo predisposto dall’ufficio Tributi disponibile sul sito istituzionale dell’Ente, oppure richiedendo lo stesso alla casella email tributi@comunesml.it.

Il modulo potrà essere inviato alla casella mail sopra indicata, e stesso mezzo verrà inviato l’avviso Tari 2020 opportunamente ricalcolato con l’agevolazione richiesta, con il modello F24 per il pagamento. Essendo la Tari una tassa che deve coprire per intero il costo del ciclo dei rifiuti, le tariffe resteranno invariate.

L’utente che ha diritto al contributo non dovrà pagare la cartella recapitata in prima istanza ma presentare domanda all’ufficio tributi che emetterà un nuovo modello di pagamento conguagliato.ABov