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Sanremo, marcia indietro della Rai su Zelensky

Marcia indietro della Rai su Zelensky che non sarà in video
La conferenza stampa del 73° Festival della Canzone Italiana a Sanremo

Il presidente ucraino non sarà in video. L’annuncio durante la conferenza stampa di oggi

La Rai fa marcia indietro dopo le polemiche sulla presenza al Festival della Canzone Italiana a Sanremo del presidente ucraino Volodomyr Zelensky.

“Siamo in contatto quotidiano con l’ambasciatore Melnyk. Siamo giunti alla definizione dell’intervento del presidente ucraino ieri. Zelensky non invierà un video, ma un testo che sarà letto sul palco da Amadeus” ha dichiarato il direttore dell’Intrattenimento di prime time Rai Stefano Coletta.

Alla domanda su un controllo preventivo della Rai sul discorso di Zelensly, Coletta ha risposto: “Mi sembra complicato poter censurare il presidente ucraino. Il controllo di noi dirigenti è preventivo alla messa in onda di ogni programma, ma sorrido all’idea di un dirigente Rai che possa censurare un presidente”.

Circa la partecipazione in presenza o tramite un messaggio al Festival della Canzone Italiana a Sanremo di Zelensky erano scoppiate le polemiche e in tanti si sono dimostrati ostili a questa iniziativa della Rai, ritenendola a dir poco inopportuna.

A tal punto che erano state organizzate anche delle manifestazioni per esprimere il dissenso nei confronti di tale scelta. Ora, finalmente, la marcia indietro della Tv di Stato italiana.