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Rino Castel pubblica i suoi Mayday e Parata Black

Rino Castel pubblica i suoi Mayday e Parata Black
Rino Castel pubblica i suoi Mayday e Parata Black

Rino Castel pubblica i suoi Mayday e Parata Black, lavori che raccontano dei vari problemi di un’artista contemporaneo

Rino Castel pubblica i suoi Mayday e Parata Black, racconti del periodo nel quale, dopo aver traslocato per motivi di studio a Padova, ha vissuto l’intero inverno in solitudine.
Ogni canzone affronta per macroargomenti temi complicati che si contrappongono ad una musica energica e spensierata con elementi classici del pop-punk.

TRACKLIST

– Mayday:
La title-track racconta la paranoia, il non fidarsi di nessuno. La mancanza di fiducia anche nelle persone più care, porta inevitabilmente l’artista ad allontanarsi da loro.
Una caratteristica di molti brani dell’album è la consapevolezza del problema accompagnata dal non fare nulla per uscirne.
Il simbolo di questa consapevolezza in questo brano é lo “stare fermo sperando in un mayday”, ovvero sperare di essere aiutati senza neanche provare a reagire.

– Medusa:
Questo è un brano singolare all’interno del progetto, perché legato ad un genere più tendente al rap, sia per i suoni che per le metriche.
Racconta, usando l’espediente della ragazza che si vuole conquistare, il fingersi qualcun’altro: ci si può costringere ad essere una persona diversa, ma non sarà mai quello che si desidera veramente.

– Parata Black:
Con un titolo ispirato all’album “The Black Parade” dei My Chemical Romance, il singolo che accompagna l’album racconta la depressione, il sentirsi completamente immobile, inerme davanti a tutto, a qualsiasi cosa ti scorra davanti.
Riferimenti a situazioni passate spiegano le sensazioni di fatica e stanchezza che possono contribuire ad uno stato depressivo. Il videoclip del brano è stato pubblicato lo scorso 20 settembre.

– Tutto Da Rifare:
Il pezzo più leggero dell’album racconta il cambio di abitudini da un momento all’altro, dovuto a problemi personali con Sissy de Sguaines già sottolineati precedentemente.
Parla della nostalgia di situazioni e percezioni passate, come ad esempio le feste e la possibilità vivere la vita al massimo, con il menefreghismo che contraddistingue la giovinezza.

– Scoppio tutti i giorni:
Una canzone d’amore acustica, scritta nell’ultimo periodo di composizione dell’album, quando l’artista si é trasferito a Vienna per motivi di studio.
Narra il rimpianto di non poter più vivere le fastidiose e ordinarie abitudini che fino a poco prima si condividevano col proprio partner.

– Outro(Biglietto solo andata):
Il desiderio di andarsene via, il sentirsi inadatto in ogni situazione e la voglia di scomparire sono al centro della composizione che chiude il disco.

Alla fine del brano si può sentire un urlo, espressione di questo desiderio di aiuto, soffocato subito dopo da un assolo, simbolo dell’assenza di volontà nell’esprimersi a tutti gli effetti.
Rino Castel, pseudonimo di Rino Castellano, è un cantautore marchigiano classe 1998.

Cresciuto ad Ancona, coltiva sin dall’infanzia la passione per il pianoforte, la musica elettronica ed il pop italiano di fine anni ‘90.
A 16 anni forma la sua prima band pop-rock, gli As Clouds, suonando come tastierista e seconda voce. La band, scioltasi nel 2021, ha all’attivo più di 70 esibizioni live per le Marche, un EP (“My Soul”, 2017) e un album (“Cenere”, 2021).

Nel 2017, durante il periodo di massima attività della band, Castellano si affaccia ad un mondo prevalentemente pop-punk/punk-rock di inizio anni 2000, avente come punti di riferimento band come Blink-182, Box Car Racer e Sum41. Questa sua nuova passione lo porta a studiare chitarra da autodidatta e a convertire suoi vecchi brani composti con gli As Clouds in chiave Pop-Punk.

Dopo diversi tentativi di introdurre queste sue nuove sonorità all’interno della band, Castellano nel 2019 pubblica l’EP autoprodotto “NEON”, progetto prevalentemente pop-rock e pop-punk, con richiami tematici alla cultura di questi generi.

Nel 2020 esce il suo primo album autoprodotto “Trasloco post-traumatico”, lavoro pop-punk con vari richiami a sonorità pop e rap.
A metà 2021 tornò a comporre e ad inizio ottobre pubblica l’EP “MAYDAY”, che aggiunge sfumature alternative rock alle sue influenze.

L’EP racconta di tutti i problemi che nell’ultimo anno hanno portato Castellano ad allontanarsi temporaneamente dalla musica e ad avere diverse crisi depressive. Da “Mayday” è stato estratto il singolo “Parata Black” col featuring del rapper anconetano Smashito.