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Quale rapporto tra investitore e sistema finanziario

E’ importante chiederci quale rapporto debba instaurarsi tra il sistema finanziario nel suo complesso e il singolo cittadino in veste di risparmiatore o investitore.

Questa domanda non è meno importante della domanda che normalmente ci poniamo sul rapporto che dovremmo avere con il sistema sanitario, ad esempio, o con il sistema scolastico o con il sistema politico, tutti ambiti nei quali ciascuno di noi è chiamato in modi diversi a prendere decisioni e ad agire.

La prima risposta a queste domande è la medesima in ognuno dei casi citati: la conoscenza del contenuto specifico di ogni ambito è la condizione indispensabile affinché il singolo cittadino possa instaurare un rapporto positivo con i sistemi complessi. Quindi, tornando al capoverso del paragrafo, la risposta è “conoscenza”. Vuoi investire i tuoi risparmi? Devi conoscere i fondamentali per realizzare il  risparmio, sia che tu decida di affidarti ad un consulente e, ancor di più, se decidi di voler fare trading.

La conoscenza, prima di tutto.

La conoscenza del sistema finanziario è così importante che la Consob (Autorità italiana per la vigilanza dei mercati finanziari) già nel 2015 pubblicò il nuovo portale web di educazione finanziaria. Con questo ambito digitale Consob si è rivolta a studenti, insegnanti, lavoratori, pensionati cioè a tutti coloro che  “desiderano percorrere un sentiero di apprendimento di nozioni, concetti e tecniche economico-finanziarie per una corretta amministrazione del proprio risparmio nel tempo, aumentando la conoscenza e consapevolezza dei propri diritti/doveri e stimolando un approccio consapevole alla “finanza” nel contesto della vita reale”.

Consob

Se sei tra coloro che hanno già preso la decisione di fare trading, cioè sei già nella zona di interesse verso l’investimento, devi essere istruito, correttamente informato e consapevole dei tuoi diritti e delle tue responsabilità. In altre parole, si tratta di distinguere tra i numerosi servizi e prodotti finanziari, conoscere i principi e le regole di funzionamento dei mercati finanziari, pianificare gli investimenti, selezionare gli intermediari e identificare  quelli che esibiscono una sicura certificazione.

Rischio, ma dentro le regole.

Su questo ultimo aspetto della certificazione e regolamentazione si deve sapere che la regolamentazione è irrinunciabile nel fare trading.

Il fatto che ci sia una regolamentazione nel trading comporta che il trader e investitore prima di intraprendere attività deve voler e poter accedere alla conoscenza del supervisore che regolamenta la piattaforma o il broker su cui sceglie di operare. I regolatori sono entità create per proteggere gli utenti attivi sulle piattaforme del trading da truffe, abusi e rischi.

Ebook

Questo non significa che il rischio venga di per sé annullato. In ogni attività di investimento è insito il rischio, quindi la prima attività da fare è la scelta del broker che dia garanzie in questo senso e, in seconda battuta, verificare che il broker offra facile accesso a tutte le aree di servizi fondamentali per abbattere al minimo il rischio e rendere proficuo l’investimento: guida degli indici, glossario, calendario economico, notizie finanziarie, webinar, ebooks.

Anche la possibilità di una consulenza con un operatore è da valutare come un plus, soprattutto utile ai  beginners per rendere meno distante l’esperienza virtuale nei primi approcci sulla piattaforma o sull’App che ormai tutti rendono disponibile.