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Samp-Torino 1-1, Mazzarri frena i blucerchiati

Pari spumeggiante al Ferraris dove la Samp pareggia conto il Torino diretto dall’ex Mazzarri.

Pronti e via e i blucerchiati passano subito un vantaggio grazie al talento uruguaiano Lucas Torreira che all’11 fa esplodere la Sud portando in vantaggio i suoi.

Al ‘25 il pareggio dei granata grazie a Acquah che riesce a beffare Viviano su assist di Iago Falque.

Per il resto della partita la contesa rimane in equilibrio ma le difese reggono ordinate fino al termine del match.

Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Murru; Linetty, Torreira, Barreto; Ramirez; Quagliarella, Zapata. All. Giampaolo.
Torino (4-3-1-2): Sirigu; De Silvestri, Nkoulou, Burdisso, Molinaro; Obi, Rincon, Acquah; Baselli; Niang, Iago Falque. All. Mazzarri.

Corteo Antifa, in 4000 per ‘cancellare la presenza dei fascisti’

Il corteo antifascista all'inizio di via Serra

Il corteo di Genova antifascista composto da circa 4000 persone è partito da piazza De Ferrari alle 16.45, ha attraversato via Roma, piazza Corvetto e si è diretto verso via Serra.

Qui un gruppo di manifestanti ha lanciato contro l’ingresso della sede di Lealtà e Azione alcuni fumogeni. Poi alcuni manifestanti coperti dallo striscione che ha aperto il corteo, hanno attaccato alla porta pannelli con con la scritta ‘Genova antifascista’ per ‘cancellare la presenza dei fascisti’.

Sullo striscione ci sono i nomi di alcuni ‘compagni e migranti’ uccisi dal 2001 a oggi. Tra i nomi quello di Carlo Giuliani.

Il corteo attualmente ha superato la Stazione di Genova Brignole e si dirige verso piazza Alimonda.

 

Corteo Antifa, in 4000 per ‘‘cancellare la presenza dei fascisti’

Incidente davanti alla Stazione Marittima: scooter a terra | Video

Brutto incidente poco fa in via Alpini d’Italia all’altezza della Stazione Marittima, fra un’auto ed uno scooter nero che è finito a terra.

Sul posto è presente un’ambulanza e tre auto della polizia.

Seguono aggiornamenti

Il Nano Morgante | La riforma dell’iter esperienziale

Con evidenza, l’ “esperienza” è un dato scollegato all’età anagrafica, disfunzionale al tempo indivuale. E’ un dato non compreso nell’addizione qualitativa riferita al singolo individuo.

Queste sintetiche e irriverenti considerazioni suggeriscono, potendone saggiare giornalmente gli effetti, di innovare le usuali dinamiche relazionali, adottando, ad urgente rimedio, il metodo utilizzato nell’atletismo sportivo. Metodo secondo cui, per migliorare, occorre gareggiare con uno più bravo.
Il concetto, adattato al contesto quotidiano, intende procedere da tale approccio, derivandone un costante e quotidiano confronto dialogico con interlocutori di sufficiente qualità, affinché la frequentazione possa tendere ad un’idea novativa del pensiero.
All’opposto, lo scadimento relazionale, la dequalificazione del dialogo cui giornalmente ci si inclina, esplica giocoforza una “reformatio in peius” del processo in corso.
Come anzidetto, stante l’attuale increscioso trend, l’esperienza individuale, anziché accrescere con l’età, depaupera e si disperde nei mille rivoli della parvenza.
Il metodo di trovare diletto nel dialogo è opportuno che transiti attraverso la volontà di una sana e curiosa aspirazione al miglioramento.
D’altronde, nella misura in cui riversiamo imponenti energie nel preoccuparci di ricavare vantaggi economici e materiali da qualsivoglia situazione, a maggior ragione si comprenda l’esigenza di trarre giovamento dall’uso del tempo quotidiano, il bene più essenziale e più prezioso in nostro possesso.
Una “riforma”, del tempo individuale e dell’iter esperienziale, atta a sostentare e, finalmente, elevare il nostro immiserito e vilipeso spirito.

Massimiliano Barbin Bertorelli

Festival di Sanremo: potenziato il dispositivo di sicurezza della Polizia

Sanremo, concorso in spaccio: arrestato assistente capo
A Sanremo australiana compra appartamento e lo ritrova danneggiato

“La sicurezza dei cittadini al primo posto!” è quanto ha dichiarato il Questore di Imperia dr. Cesare Capocasa in merito al prossimo Festival di Sanremo.

In linea con le direttive del Questore, gli uffici della Polizia di Stato deputati al controllo del territorio hanno rafforzato il numero delle pattuglie presenti su tutto il territorio provinciale, in vista dell’importante manifestazione a carattere internazionale, che vedrà impegnati più di 250 uomini e donne di tutte le Forze di Polizia.

Solo nella città dei Fiori già da questa settimana sono operative 22 pattuglie, comprese quelle dei Reparti Prevenzione Crimine aggregati da Milano, Genova, Reggio Emilia, Perugia, cui, a breve, si aggiungeranno le Unità Operative di Pronto Impiego (antiterrorismo) di Genova, Cuneo e Abbasanta.

Il bilancio della Polizia di Stato dà conto di un’intensa attività preventiva: 14 arresti, 69 persone denunciate di cui 49 stranieri, 2 fogli di via e 4 avvisi orali nei confronti di altrettanti pregiudicati italiani, 6300 soggetti identificati di cui 2506 stranieri, 2152 i veicoli controllati, diversi gli esercizi pubblici sottoposti a controlli amministrativi.

Capillare è stata anche l’attività di contrasto al fenomeno dell’immigrazione clandestina. In particolare di coloro che irregolari sul territorio urbano sono considerati destabilizzanti, in quanto con il loro comportamento pregiudicano la qualità della vita e il vivere ordinato della comunità.

Di conseguenza è stato ulteriormente intensificato il lavoro che l’Ufficio Immigrazione della Questura di Imperia sta svolgendo a pieno ritmo, in sinergia con i Commissariati di P.S. di Sanremo e  di Ventimiglia e con il Settore di Polizia di Frontiera di Ventimiglia: 7 gli stranieri espulsi dal nostro territorio perché presenti in maniera irregolare.

Si tratta di 2 tunisini, 1 turco, 3 marocchini e 1 algerino. Sono tutti soggetti richiedenti asilo entranti nel nostro territorio dal 2010 a oggi, non più in regola con le norme sull’immigrazione regolare.

Inoltre un cittadino bulgaro è stato allontanato dal territorio dello Stato perché intento a passare il confine italo/francese a bordo di un bus. Tuttavia il soggetto, controllato dagli operatori della Polizia di frontiera, esibiva loro dei documenti contraffatti davvero ben fatti. Solo grazie all’intervento della Polizia Scientifica si è appurata la non genuinità dei documenti esibiti, rendendo possibile quindi l’allontanamento del soggetto.

In particolar modo, tempestivo è stato l’intervento di appena due giorni fa. Si tratta di un marocchino di 42 anni, entrato in maniera illegale nel nostro territorio nel 2006, che stava scontando una condanna per i reati di rapina e tentato omicidio presso il carcere di Sanremo. Espiata la sua pena, l’extracomunitario veniva scarcerato e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Imperia. Non potendo essere espulso perché privo di idoneo documento di riconoscimento, il soggetto – data la sua pericolosità che si evince dai molti precedenti penali – è stato subito allontanato dal territorio della provincia imperiese e accompagnato presso il CPR (ex CIE) di Torino.

Altri tre stranieri, sempre irregolari, sono stati rimpatriati nel loro paese, dopo essere stati scortati agli aeroporti di Milano Malpensa e di Genova.

Rintracciata minore scomparsa a gennaio da comunità di Varazze

Vende alcol a minori, Questore chiude locale di Finale Ligure
La questura di Savona

E’ stata rintracciata questa mattina dalla Polizia di Stato, la minore allontanatosi il 14 gennaio da una comunità di Varazze, senza più dare notizie di sé.

Le ricerche hanno portato gli investigatori della Squadra Mobile sulle sue tracce, fino in Piemonte, dove stamattina l’hanno rintracciata presso l’abitazione della famiglia di un amico della ragazza.

La giovane, in buone condizioni, è stata subito messa in contatto con la famiglia.

Maghrebino trovato con 7 ovuli di eroina nell’intestino

Sedicenne senegalese ingerisce 24 ovuli di droga ed aggredisce più volte gli agenti
Ovuli droga (foto di repertorio)

I carabinieri di Sarzana hanno fermato un’auto uscita al casello della Spezia, con a bordo due maghrebini di 46 e 47 anni.

I militari si erano insospettiti, per reati inerenti a stupefacenti del più anziano, a tal punto che hanno deciso di effettuare un controllo più approfondito.

Dalla perquisizione dell’auto erano emersi però solo un bilancino e vari cellulari ma nessuna traccia della droga.

Il più giovane appariva però teso e in caserma aveva anche  rifiutato di bere e di mangiare, fatto che ha insospettito ulteriormente i militari che hanno visto nel ventisettenne un possibile ‘ovulatore’, ovvero, un corriere della droga che ingerisce ovuli di stupefacente.

Così hanno deciso di sottoporlo, in ospedale, ad una radiografia che ha evidenziato la presenza di ovuli.

Alla fine gli ovuli espulsi erano sette contenevano eroina brown per 75 grammi.

Massi sulla carreggiata a Soviore, si procede a senso unico alternato

Val Trebbia e Val Bisagno, lunghe code in direzione entroterra
Val Trebbia e Val Bisagno, lunghe code in direzione entroterra

Nella notte si è verificato uno smottamento da una collina sulla strada provinciale 38 che porta all’abitato di Monterosso.

Due grossi massi sono finiti sulla carreggiata all’altezza della galleria Soviore, sotto il santuario.

La strada è stata parzialmente chiusa per consentire i lavori di ripristino.

Al momento si procede a senso unico alternato.

Incidente Villa Serra, lunedì a Manesseno il funerale di Loredana

Loredana Cimieri

Si terranno lunedì 5 febbraio alle 11.30 i funerali di Loredana Cimieri, la donna morta lunedì scorso mentre lavorava a Villa Serra di Comago, nel comune di Sant’Olcese per il cedimento di una scala interna in marmo.

Le esequie saranno celebrate nella chiesa del Santissimo Nome di Maria a Manesseno, dove la 41enne abitava.

Domenica alle 19.30 nella stessa chiesa sarà recitato il rosario, mentre ieri alle 20.30 si è tenuta una veglia di preghiera alla Croce Rossa di Campomorone, dove verrà allestita la camera ardente e dove Loredana prestava servizio da anni come volontaria.

Il sindaco Sanna ha proclamato il lutto cittadino per l’intera giornata.

Prosegue l’inchiesta della procura per accertare le responsabilità con l’iscrizione nel registro degli indagati, Michele Casissa, presidente e legale rappresentante del consorzio che gestisce la villa. Si tratta di un atto dovuto.

A tale proposito gli inquirenti vogliono capire se il crollo sia stato determinato dal cattivo stato di manutenzione della scala o da altri fattori.

Euroflora a Nervi, su Facebook nasce gruppo contrario

Fiera e Porto Antico gestiranno Euroflora 2018

Essere ‘bastian contrari’ è una caratteristica intrinseca dei genovesi. Così puntuale, su Facebook, è nata una pagina “No Euroflora a Nervi”, gruppo contrario allo svolgimento della kermesse negli parchi genovesi di Nervi.

Al momento registra solo poche decine di iscritti, ma sicuramente il numero è destinato a crescere soprattutto fra i residenti della delegazione dove c’è un malumore diffuso e c’è chi è convinto che nascerà presto anche un comitato dei contrari.

“A Nervi la gente ci vive, va a lavorare in centro o a studiare – scrive Antonio Parodi – La stazione è un po’ piccola per un evento così grande e la linea ferroviaria è già satura al momento, i treni regionali sono sempre in ritardo per far passare quelli a lunga percorrenza. I bus pubblici sono vecchi, si rompono spesso, sono quasi sempre pieni e non si riesce a salire, a volte passano ogni 20 minuti/mezz’ora. Poi c’è il problema dei parcheggi che non ci sono e con tutte queste macchine si rischia di bloccare tutto corso Europa e la via Aurelia e con connesso blocco dei bus e delle navette”.

Qualcuno, tale Roberto Smith, scrive: “Invece di collaborare sapete solo mugugnare, guardate dove avete portato il vs bellissimo borgo, guardate la piscina, i parchi ,i negozi famosi che nn ci sono piu’…meritate di andare a vivere alle lavatrici”.

Ed ancora, un contrario: “Il quartiere di Nervi nel levante cittadino di Genova, non è assolutamente pronto ad un tipo di evento di livello europeo, non avendo abbastanza infrastrutture (parcheggi/Trasporti) e rischiando di coinvolgere e travolgere la vita cittadina di tutti i giorni”.

Ed un Favorevole: “Al solito, una buona proposta e tutti a mugugnare. Amministratori, fregatevene di queste nullità e andate dritto per la vostra strada, per il bene della città tutta. Euroflora ai parchi di nervi, con vista mare, è una cosa che potrebbe invidiarci il mondo intero. Quindi avanti tutta, e mi raccomando con una buona organizzazione! Facciamo vedere che riusciamo ad organizzare bene un evento di questa portata!”

Insomma l’opinione su Euroflora ai Parchi di Nervi, fa davvero discutere.

Sul sito di Euroflora 2018 è presente un vademecum per i visitatori che spiega come raggiungere la manifestazione.

“Euroflora sarà raggiungibile esclusivamente con i mezzi pubblici e Bus navetta verso i Parchi di Nervi partiranno dai parcheggi di interscambio previsti a Piazzale Kennedy e negli spazi di Fiera di Genova. Un ulteriore collegamento sarà disponibile verso la stazione ferroviaria di Genova Brignole, da cui sarà possibile raggiungere in treno la stazione di Genova Nervi, a soli 150 metri dall’ingresso di Euroflora. Per i pullmann turistici, il parcheggio sarà previsto nell’area di Corso Europa, con collegamento tramite navette verso l’ingresso della manifestazione. Per i visitatori con disabilità saranno disponibili dei parcheggi in prossimità dei parchi di Nervi”.

Sicuramente il maggior disagio lo avranno i residenti. La delegazione sarà off-limits per le auto dalle 8.30 alle 19 e probabilmente neanche i mezzi dei residenti potranno accedere in quelle ore.

Certo la manifestazione è un work in progress, e soprattutto i tempi sono davvero stretti ma come ha detto il sindaco Bucci “Se un genovese è riuscito a scoprire l’America, non vedo perché noi non dovremmo riuscire ad organizzare Euroflora a Nervi”.

La pagina Facebook ‘No Euroflora a Nervi’: https://www.facebook.com/No-Euroflora-a-Nervi-2039522796269497/