Disabilità gravi, contributo mensile da 500 a 1200 euro: distribuzione già a regime
“È a regime l’aumento fino a 1200 euro del contributo mensile per le persone affette da disabilità gravissima. In questi giorni i pazienti, oltre 600 persone in tutta la Liguria, hanno ricevuto il contributo, aumentato dalla Giunta Toti dai precedenti 500 euro fino a 1200 euro mensili. La misura ha effetto retroattivo, a partire da gennaio 2018, come era previsto nella delibera approvata nel novembre scorso”.
Lo ha comunicato oggi Regione Liguria.
“Per ricevere il nuovo contributo – hanno aggiunto da piazza De Ferrari – le famiglie non hanno dovuto svolgere alcuna pratica amministrativa. I beneficiari sono stati contattati direttamente dai servizi disabili territoriali per una rivalutazione da parte di una equipe multidisciplinare oppure hanno ricevuto automaticamente il contributo.
La scelta dell’aumento è stata ampiamente condivisa con le associazioni e le famiglie delle persone affette da disabilità gravissima, realizzando quanto era stato solo annunciato ma mai attuato nel passato. Il numero di pazienti interessati dalla nuova misura è destinato ad aumentare già da quest’anno, con l’applicazione da parte delle equipe distrettuali multidisciplinari dei nuovi criteri e parametri stabiliti a livello nazionale per identificare i soggetti che possono rientrare nella misura destinata alla disabilità gravissima. Un risultato reso possibile grazie all’azione di coordinamento ed efficientamento del sistema realizzata da Alisa, senza alcuna riduzione dei servizi ma, anzi, con un loro potenziamento.
Sempre in tema di disabilità, gli enti di riabilitazione riceveranno a breve da parte di Alisa la convocazione per il 16 febbraio prossimo del tavolo tecnico in cui affrontare il tema di natura amministrativa legato all’erogazione dei finanziamenti. Su questo Regione ribadisce la massima disponibilità, invitando le parti coinvolte a non creare allarmismi tra le famiglie”.
Mercato Spezia, ds Andrissi: Operato con oculatezza
Al termine del mercato invernale, è il Direttore Sportivo Gianluca Andrissi a fare il punto sulle operazioni del Club di via Melara: “E’ stato un mercato positivo e svolto con grande attenzione, con otto uscite e tre acquisti, oltre al rientro di Awua ed alla risoluzione di Datkovic; Palladino e Mora erano obiettivi che avevamo già in mente da tempo, mentre Alberto De Francesco era una grande occasione a costo zero che non potevamo perdere.
Luigi Giorgi resterà fuori lista, si tratta di una decisione non facile che riguarda un calciatore forte, abbiamo provato a trovare una soluzione differente, ma il regolamento è chiaro e questa scelta è figlia dei mesi scorsi, pertanto si allenerà con noi per essere pronto a partire da luglio.
Candela? Dopo Spezia-Palermo il Presidente Onorario ha ribadito che il Settore Giovanile è al primo posto nei suoi pensieri, sia dal punto di vista sportivo che per la valenza sociale e tutto il Club viaggia sulla stessa lunghezza d’onda, come lo dimostrano i tanti ragazzi di valore che militano nel Settore Giovanile e che sono attenzionati da società di prima fascia. La nostra intenzione era quella di non cedere nessuno dei nostri giovani e di proporre contratti quinquennali al compimento del diciottesimo anno di età, dato che prima i regolamenti non lo consentono, ma per quanto riguarda Candela, che aveva in essere un contratto fino al 30 giugno 2019, la proposta di rinnovo non è stato accettata, con la famiglia ed il procuratore che hanno optato per il Genoa; per noi resta un’operazione economicamente importante anche per il futuro, ma per i vari Corbo, Benedetti, Mulattieri e co. abbiamo in mente altro ed il nostro sogno è vederli crescere fino a guadagnare una maglia da titolare in Prima Squadra.
Un vice de Col? Corbo ormai è parte integrante del gruppo di mister Gallo, senza dimenticare che Augello può giocare anche a destra, pertanto abbiamo preferito evitare di andare ad acquistare tanto per il gusto di farlo e puntare sui calciatori che avevamo già a disposizione; i nostri giocatori sanno che il Club crede fortemente in questo gruppo e ne abbiamo dato prova in fase di mercato, inserendo soltanto tre elementi mirati e motivati che potessero alzare il livello tecnico/qualitativo.
Seguiamo con attenzione i tanti ragazzi in prestito, ad esempio oggi mi dispiace non poter andare ad assistere alla sfida Bassano-Sudtirol, ovvero Proia contro Gyasi, ma ci sarà comunque qualcuno al mio posto, perchè è importante seguire la crescita dei nostri calciatori in giro per l’Italia.
Il mercato estivo aveva portato ad un rinnovamento totale, ma eravamo consci del valore degli uomini che avevamo a disposizione; ora abbiamo un telaio da cui ripartire per la prossima stagione, poi faremo le dovute valutazioni per formare un gruppo ancor più competitivo”.