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Giovani velisti andoresi protagonisti al Lido di Albaro

I giovani velisti andoresi premiati

SAVONA. 7 FEBBR. E’ iniziato positivamente il nuovo anno agonistico per il Circolo Nautico Andora che ha ottenuto nelle regate genovesi dell’ International Winter Contest brillanti risultati con la squadra vela nelle classi 470, 420 e Laser.

“I nostri giovani velisti- dicono i tenici della squadra- hanno portato a casa due vittorie ed ottimi risultati. I ragazzi hanno dato il meglio ed hanno conseguito, al Lido di Albaro, piazzamenti di prestigio in una competizione di alto livello”.

Il risultato più importante è venuto dagli Standard, con il secondo posto di Giovanni Gallego, mentre e Gabriele Oppizio si è piazzato al decimo. Nei Laser Radial, ottimo il quinto posto di Fausto Vassallo che, grazie ad un secondo e primo posto della giornata inaugurale della manifestazione si è portato a casa anche la vittoria della regata zonale. Bene hanno fatto anche Alessio Paris (11°), Alessandro Verra (17°) ed Elena Nicolò (28°).

Soddisfazione, visto il lotto dei partecipanti, anche nei Laser 4.7 dove Lorenzo Collo ha concluso al decimo posto, perdendo molte posizioni a causa di uno sfortunatissimo DNC nella prima giornata. Anche Collo, come Vassallo, grazie a un secondo e primo posto nella giornata inaugurale di sabato, si è garantito il gradino più alto del podio della classifica zonale. Buoni i risultati anche di Odisio Sara Sofia, Plando Anita e Dieng Giacomo.

Commenta dal Messico, dove sta preparando la campagna olimpica, l’allenatore Giorgio Elena: “ I ragazzi, che hanno esperienza internazionale, si sono sempre distinti nelle prime boline di tutte le prove ma sono stati penalizzati da episodi sfortunati che poco hanno a che fare con la tecnica e molto più con il caso! Ulteriore conferma che il lavoro che stiamo facendo va nella giusta direzione anche per le giovani leve appena entrate.”

Da quest’anno Andora, che è diventata Città Europea dello Sport 2018, può vantare, anche nella vela, grandi campioni che si allenano nella splendida cornice del golfo, tra Capo Mimosa e Capo Mele, supportati dalla logistica del sodalizio andorese.
Sono state proprio le giovani leve ad essere le protagoniste della cerimonia organizzata dal Comune di Andora per festeggiare il prestigioso titolo di Città Europea dello Sport: i ragazzi dell’ Optimist, che crescono nella Zero Sailing Team Accademy.

La nuova squadra agonistica Optimist è composta da Elena Madesani, Samuele Paris, Samuele Patorniti, Samuel Sandri e Virginia Zeccola.

“Stiamo lavorando molto- ci ha spiegato l’ istruttore Gabriele Falciglia- tutti i fine settimana siamo in mare, i ragazzi si divertono e si impegnano seriamente. Ringrazio anche Valter Kolic per il supporto tecnico che ci ha fornito venendoci a trovare lo scorso gennaio. L’obiettivo è far cresce la squadra e maturare maggiore esperienza.”
Soddisfazione anche al locale circolo velico: “Ospitare la Zero Sailing Team è stata un’occasione che non ci siamo voluti lasciar scappare- spiega Pierangelo Morelli, presidente del Circolo Nautico di Andora- Organizziamo da sempre importanti eventi in ambito velico ed il porto di Andora è la location ideale, ma avere una squadra che porta il nostro nome in giro per l’Europa sarà un valore aggiunto alla promozione dell’intero territorio”.
PAOLO ALMANZI

Savona ospita la Coppa Italia delle Regioni di Tiro con l’Arco

Tiro Arco, Coppa Regioni

La “Coppa Italia delle Regioni – 16° Memorial Gino Mattielli” è la manifestazione Nazionale intitolata all’indimenticato Presidente FITARCO Gino Mattielli che mette a confronto le 21 rappresentative dei Comitati Regionali FITARCO. Si tratta dell’evento più atteso dal movimento arcieristico italiano per il suo alto tasso di “campanilismo”, che vedrà in gara oltre 400 arcieri appartenenti in maniera preponderante alle classi giovanili, oltre agli atleti senior e master, provenienti da tutte le Regioni d’Italia, con al seguito tecnici ed accompagnatori che porteranno un numero complessivo di circa 1000 presenze nei tre giorni di gara.

COMITATO ORGANIZZATORE – Nel 2018 la Coppa delle Regioni approda nella splendida cornice di Savona, in Liguria, grazie all’impegno della ASD Nuova Granatiere di Savona che ha ricevuto l’incarico della Federazione di creare il Comitato Organizzatore, al quale hanno aderito alcune fra le più importanti società liguri di tiro con l’arco, col fondamentale supporto del Comitato Regionale FITARCO Liguria.

La manifestazione gode anche del patrocinio della Regione Liguria, della Provincia di Savona, del Comune di Savona e di Quiliano.

PRESENTAZIONE – Oggi, nel corso della presentazione avvenuta presso la Sala Rossa del Comune di Savona, sono intervenuti il presidente federale Mario Scarzella, il presidente regionale Enrico Rebagliati, il presidente della ASD Nuova Granatiere Bruno Li Calsi, il vicesindaco di Savona Massimo Arecco, l’assessore comunale allo sport Maurizio Scaramuzza, il vicesindaco di Quiliano Mara Giusto, il vicepresidente vicario Coni Liguria Anna Del Vigo, il delegato Coni Savona Roberto Pizzorno.

“Questa competizione è molto importante per la nostra Federazione perché inquadra il lavoro svolto dai Comitati e dalle Delegazioni sul territorio per l’incremento della base, opera fondamentale per chi come noi punta a primari risultati di vertice  – ha detto il presidente Scarzella – Qui in Liguria, grazie all’impegno del presidente Rebagliati, il nostro Comitato, di concerto l’ASD Nuova Granatiere, ha saputo far squadra con istituzioni e associazioni, sportive e non, per affrontare un’organizzazione sicuramente complessa, ambientata su due città diverse, nel migliore dei modi”. Questo il pensiero di Rebagliati. “Il nostro orgoglio è massimo perché non abbiamo mai avuto un grande appuntamento nazionale nella città di Savona: punteremo molto sull’accoglienza e sull’opportunità di lasciare un buon ricordo a tutti coloro che arriveranno da fuori Liguria”. Scaramuzza non ha dubbi. “A noi le sfide piacciono, per cui abbiamo subito accettato la proposta della Fitarco per due ragioni: l’importanza della gara e la valenza turistica, con oltre 1000 persone tra Savona e Quiliano. Inoltre le strutture dello stadio Bacigalupo si prestano ottimamente per eventi diversi dal Calcio”

LA COMPETIZIONE E LA CLASSIFICA – La competizione mette in mostra quasi tutti i tipi di arco e prevede tre tipologie di gara: la “Prima Gara Star”, dedicata agli atleti delle categorie Senior e Master delle divisioni Arco Olimpico e Compound impegnati nel tiro alla targa all’aperto; la “Seconda Gara Star”, rivolta alle categorie giovanili (Junior, Allievi, Ragazzi e Giovanissimi) appartenenti alla sola divisione olimpica ed impegnate sempre nel tiro alla targa; infine, la “Terza Gara Star”, che vede impegnati gli atleti delle categorie Master e Senior, appartenenti alle divisioni Arco Olimpico, Arco Nudo e Compound, sui percorsi dedicati al tiro di campagna, la disciplina che si svolge lungo percorsi immersi nel verde con bersagli posizionati in pendenza.

Saranno i punteggi ottenuti sommando le tre classifiche citate, con l’aggiunta di un sistema a bonus per le vittorie negli scontri diretti validi per i podi individuali, a disegnare la classifica definitiva per Regioni.

PROGRAMMA E CAMPI DI GARA – L’apertura ufficiale dell’Evento avverrà venerdì 13 luglio con l’accreditamento degli atleti e la tradizionale sfilata delle rappresentative regionali. La competizione vera e propria comincerà sabato 14, mentre le fasi finali con gli scontri diretti conclusivi che decreteranno la squadra vincitrice si disputeranno domenica 15 luglio.

La gara si disputerà su due differenti campi di gara, dislocati a Savona e Quiliano. Le sfide del tiro alla targa si svolgeranno allo Stadio Valerio Bacigalupo di Savona, mentre i percorsi del tiro di campagna vedranno gli arcieri impegnati sui pendii del Parco di San Pietro in Carpignano, nel Comune di Quiliano.

DIRETTA SU YOUARCO – La manifestazione verrà seguita in diretta streaming su YouArco, il canale ufficiale della FITARCO sulla piattaforma Youtube.

LAZIO CAMPIONE USCENTE – Le prime 10 edizioni della manifestazione hanno sempre visto in cima al podio tre Regioni: Piemonte (7 vittorie), Lombardia (4 vittorie) ed Emilia Romagna (2 vittorie). Questa supremazia è stata però spezzata dal Veneto, che si è aggiudicato due edizioni consecutive nel 2014 e nel 2015, mentre nel 2016 è tornato alla vittoria il Piemonte e lo scorso anno, per la prima volta, è arrivata a Desenzano del Garda l’affermazione della compagine del Lazio.

Sanremo, la polizia arresta rumeno grazie al Sistema Mercurio

Sanremo, la polizia arresta rumeno grazie al Sistema Mercurio

Il dispositivo di controllo del territorio straordinario effettuato in occasione del Festival di Sanremo ha condotto all’arresto di un rumeno.

Una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine proveniente dalla Lombardia e aggregata a Sanremo, effettuava i controlli sulle autovetture sospette che circolavano nella città dei fiori.

Vincente è stato l’utilizzo del Sistema Mercurio, piattaforma multimediale in dotazione ai Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, la cui efficacia era stata preannunciata dal Questore di Imperia, Cesare Capocasa, nel corso della conferenza stampa sulla sicurezza del Festival della canzone italiana tenutasi lo scorso sabato.

Gli agenti stavano procedendo ad un normale controllo di un camper ritenuto sospetto con alla guida un rumeno, 37 anni.

Inseriti i dati del soggetto nel tablet in dotazione, che funge da collegamento con le banche dati della Polizia di Stato e non solo, i poliziotti hanno trovato un risconto interessante.

Il cittadino comunitario infatti era destinatario di un mandato di arresto europeo per guida senza patente.

Il provvedimento, inserito dalla Romania, prevedeva espressamente che, laddove il soggetto fosse stato controllato, doveva essere arrestato e messo a disposizione delle competenti Autorità giudiziarie.

Tuttavia il cittadino rumeno non era immune da procedenti penali nemmeno secondo le leggi italiane. Infatti doveva essere processato dal Tribunale di Genova per resistenza a pubblico ufficiale.

Acquisite dunque tutte le notizie necessarie, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine prendevano in custodia il soggetto e lo mettevano a disposizione dell’autorità giudiziaria al fine di eseguire i provvedimenti a suo carico.

Presentato il programma di Palazzo Ducale 2018

Il comico e attore genovese Luca Bizzarri, presidente di Palazzo Ducale (foto d'archivio)

E’ stato presentato presso la Sala del Minor Consiglio il programma 2018 di Palazzo Ducale di Genova, il primo sotto la direzione di Luca Bizzarri.

All’incontro hanno partecipato lo stesso Luca Bizzarri; Il sindaco di Genova Marco Bucci, Elisa Serafini, assessore al Marketing territoriale, Cultura e Politiche per i Giovani, Comune di Genova; Ilaria Cavo, assessore alla Comunicazione, alla Formazione e alle Politiche giovanili e Culturali, Regione Liguria; Roberto Timossi per la Compagnia di San Paolo e lo storic Luciano Canfora.

Si tratta di un programma, che ripercorre alcune linee di lavoro impostate dalla precedente gestione ed altre nuove, volute dall’attore e comico, chiamato alla presidenza della Fondazione per la Cultura.

In particolare il primo ciclo sulla letteratura comica del Novecento curato proprio da lui con Tullio Solenghi e la mostra dedicata a Enzo Tortora a 90 anni dalla nascita.

Oltre alla già ‘collaudata’ Storia in Piazza, curata da Luciano Canfora e Franco Cardini e dedicata alle Rivoluzioni; la rassegna Città di mare ad opera di Claudio Magris e Margherita Rubino, il Festival dell’editoria indipendente Book Pride, la mostra su Niccolò Paganini, una grande esposizione intitolata L’età dell’incertezza, Kertesz e Ligabue.

A tale proposito Bizzarri ha detto: “Vorrei che il Ducale non fosse un posto dove si fanno solo mostre, ma dove si viene a vivere, dove le idee si incontrano e dove le idee ci si scambiano”.

Proprio oggi è arrivata una critica da parte del gruppo del Pd in Comune in merito alla presenza della professoressa Margherita Rubino.

“È in generale – scrivono dal gruppo del Pd in Comune – un discreto programma che ripercorre molte delle linee di lavoro impostate dalla precedente gestione. Gli eventi principali della stagione, se si esclude Paganini, erano sostanzialmente già stati decisi.

Stupisce tuttavia leggere che tra i curatori di un evento importante in programma compaia la professoressa Margherita Rubino, che è a tutti gli effetti consulente dell’assessore regionale alla cultura Ilaria Cavo. Se non si tratta di un aperto conflitto, perlomeno ci appaiono evidenti gli elementi di inopportunità. Riteniamo inopportuna e discutibile la collaborazione della professoressa Rubino con Palazzo Ducale, pur a prescindere dall’eventuale erogazione di un compenso, e chiediamo che Fondazione Palazzo Ducale chiarisca se tale rapporto avvenga a titolo gratuito”.

Critiche sono arrivate anche da Gioventù Italiana in merito all’organizzazine della “Storia in piazza” per cui stato designato Luciano Canfora; per i relatori degli incontri “Città di mare”, Claudio Magris, Gianrico Carofiglio, Valeria Parrella e Dacia Maraini che secondo il movimento avrebbero “in comune la medesima matrice politica” che apprtiene al passato.

La Bmw consegna al Comune due moto elettriche

La moto elettrica della Bmw concessa in comodato d'uso al Comune di Genova

Saranno in comodato d’uso per un anno

Oggi, alle 12 a palazzo Tursi, si è tenuta la cerimonia di consegna al Comune di Genova, da parte di BMW, di due maxiscooter a totale alimentazione elettrica.

Il responsabile di BMW Genova, Michele Montanella, ha consegnato al Sindaco due modelli C Evolution in grado di percorrere in autonomia 160 chilometri grazie a un motore azionato da una batteria agli ioni di litio, ricaricabile in 3 ore.

Continua dunque il programma di sensibilizzazione sulla mobilità sostenibile e sull’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale che consentono il miglioramento della qualità dell’aria e delle emissioni acustiche. Le due moto, in comodato gratuito per un anno, saranno a servizio del personale del Comune nella sede del “Matitone” di via di Francia.

I nuovi mezzi sono dotati di 4 differenti tipi di guidabilità – Dynamic, Road, Sailing ed Eco-pro – per adattarsi ai diversi percorsi. Il programma Eco-pro consente un incremento dell’autonomia del 20 per cento.

Il motore – a raffreddamento ad acqua – ha una potenza di 48 cavalli e consente il recupero automatico di energia in fase di accelerazione e di frenata.

Morì travolta da bus e auto a Quarto, eredi risarciti con 900 mila euro

Sestri Levante, uomo spara alla moglie e la uccide
L'interno di un'ambulanza (immagine di repertorio)

Gli eredi di Iolanda Salerno, la donna di 66 anni morta nel 2016 in via V Maggio dopo essere stata urtata da un bus e da una macchina mentre attraversava la strada sono stati risarciti con quasi 900 mila euro.

Il risarcimento è arrivato dopo una trattativa tra le assicurazioni della Amt e dell’automobilista e il legale della famiglia.

Per l’incidente il procuratore aggiunto Francesco Pinto aveva iscritto nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio stradale, il conducente dell’autobus e quello della macchina.

A tale proposito nei prossimi giorni ci sarà l’udienza preliminare.

Da una ricostruzione della sezione infortunistica della Municipale, la donna avrebbe attraversato in modo pericoloso passando davanti al bus.

Nel mentre il mezzo l’ha urtata facendola finire sull’altra corsia dove è stata travolta da un’auto, che ha proseguito la corsa.

Dopo un’ora la conducente dell’auto è tornata sul posto spiegando di non essersi accorta di quanto accaduto.

Marocchino litiga con fidanzata, se la prende con auto e moto parcheggiate

Tragedia a Sestri Levante, 39enne trovato morto nel suo appartamento
Caserma Carabinieri di Sestri Levante (foto di repertorio)

Ha litigato con la fidanzata e se l’è presa con 16 mezzi, tra auto e moto, danneggiandoli. Per questo i carabinieri di Sestri Levante hanno arrestato nel centro di Lavagna un trentaduenne marocchino.

L’uomo, in regola e con un lavoro fisso da artigiano, residente a Chiavari dove è conosciuto come una persona mite, è stato accusato di danneggiamento aggravato e continuato per essersi accanito con calci e pugni ammaccando la carrozzeria e rompendo gli specchietti dei 16 mezzi parcheggiati.

A notare l’uomo in preda alla furia distruttiva alcuni passanti che hanno chiamato i carabinieri.

I militari sono intervenuti sul posto, corso Buenos Aires, lo hanno fermato e chiesto spiegazioni per tale gesto.

Durante la direttissima nel Tribunale di Genova, il giudice ha convalidato l’arresto e ne ha disposto la scarcerazione.

Ora il 32enne dovrà risarcire i danni commessi.

Sestri Levante, Tar respinge ricorso associazioni per cani in spiaggia d’estate

A Genova è consentito essere sepolti insieme al proprio animale d'affezione

L’ordinanza del Comune di Sestri Levante con cui si vieta ai conduttori di animali, anche se muniti di museruola e guinzaglio, di poter accedere agli arenili durante la stagione balneare, è legittima.

A stabilirlo è il Tar della Liguria, respingendo il ricorso presentato dalle associazioni Earth e Oipa Italia contro la normativa predisposta dal Servizio demanio Marittimo del Comune nell’aprile 2013.

Con tale sentenza, spiega il Tar: “L’obbligo dei Comuni di individuare durante la stagione balneare aree debitamente attrezzate ove poter accedere con i cani, non comprende anche l’ulteriore facoltà di condurre i cani su tutto l’arenile, posto che, secondo la stessa disposizione regionale, devono essere comunque assicurate le necessarie condizioni igieniche”.

Giallo per una genovese morta ad Arquata: aveva i polsi legati

Giallo per una genovese morta ad Arquata: aveva i polsi legati

E’ giallo sulla morte di Igina Fabbri, una genovese di 71 anni abitante ad Arquata Scrivia dal 2005.

E’ stato il figlio nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 6 febbraio, a trovare la madre in stato di semicoscienza e con i polso legati. Sul posto sono giunti i soccorsi con la donna che è stata trasportata velocemente in ospedale dove, poco dopo, è spirata.

Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno avviato le indagini del caso, mentre il magistrato ha aperto un fascicolo per capire le cause della morte dell’anziana.

La donna potrebbe essere stata vittima di una rapina. Poi, una volta legata, potrebbe essere stata colpita da un malore.

A chiarire le cause del decesso sarà l’autopsia che verrà svolta nelle prossime ore sul cadavere dell’anziana.

Uomo trovato morto in capannone a Buonviaggio: è mistero

Carabinieri (foto d'archivio)

Mistero sulla morte di un uomo di 51 anni, Fabio Cozzani, trovato morto in un capannone di un’autofficina a Buonviaggio, nei pressi della Spezia.

Il cadavere è stato scoperto dagli operai che entravano al lavoro. L’uomo presenta sulla testa diverse ferite lacero contuse.

Secondo gli investigatori, l’uomo si stava togliendo gli abiti bagnati per indossare una divisa da operaio recuperata proprio all’interno del capannone il cui ingresso rimane sempre aperto.

Con sè aveva il cellulare e altri oggetti personali. I carabinieri non pensano che possa essere stato aggredito a scopo di rapina e neppure che l’uomo fosse lì per compiere un furto.

Nelle vicinanze dove è stato trovato il corpo, è stata ritrovata ieri sera l’auto usata dall’uomo, abbandonata dopo che aveva sbattuto contro il guard rail.

Cozzani potrebbe essere entrato nel capannone per cercare riparo e qui potrebbe avere avuto un malore.