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Il Nano Morgante | Il pregresso della saggezza

Il Nano Morgante | Il pregresso della saggezza

Data la ripetitività con cui si manifestano le questioni, è suggeribile aggiornare costantemente parametri di riferimento e di confronto.

Insistono infatti aspetti comparativi la cui applicazione risulta più che utile per affrontare il presente e per presagirne, sebbene in stretta misura, una possibile ricaduta.

E’ quindi innegabile ritenere che, nelle molteplici dinamiche, tali parametri possano volta per volta essere validamente assunti, a patto di definirne ancor prima i criteri ispiratori. In sostanza, estrapolando il concetto dal testo vedico Bhagavat-Gita: “bisogna avere un criterio per valutare il proprio progresso”.

Istintivamente, non è agevole, né desiderabile, riuscire a costituire una asettica cornice interpretativa entro cui collocare e classificare l’agire umano, giacché la nostra natura, volubile e fluttuante, tende a considerare le cose in modo sempre nuovo, in base al grado individuale di coinvolgimento. Ciò illudendoci sulla effettiva potenza e sull’efficienza di un epico libero arbitrio.

E’ certamente più semplice parametrare e confrontare tra loro dati in termini di quantità che di qualità, tanto più conteggiando il fatto che ogni relazione è implicata, va ribadito, al singolo grado di coinvolgimento.

D’altro canto, la celerità con la quale si avvicendano le questioni può divenire ostacolo all’idea di una tale comparazione, là dove, sempre, non solo per luogo comune, “la fretta è cattiva consigliera”.

Poco consolante, anche a questi fini, sostenere che il concetto di “esperienza” recepisca ed integri in sé gli errori commessi  e che siano questi stessi errori passati a contribuire, quota parte, al “successo” presente.

Pur avendo ciò una ragione d’essere, è constatabile che le esperienze negative, i cosiddetti “fallimenti”, sortiscono non di rado un effetto emotivo diametralmente opposto alla costituzione  di una volitività individuale solida e motivata.

Travolti, per un verso, dall’incalzare dei bisogni e, per l’altro, da una “rivoluzione antropologica in cui tace Sant’Agostino e parla Vasco Rossi” (cit. L.Allodi),  prende senso la “verità” che tenta ad armonizzare le azioni con le presupposte esigenze.

Un punto di partenza non malvagio per ottenere un riscontro del progresso della propria saggezza.

Massimiliano Barbin Bertorelli

Il pellegrino Sergio Giusto si avvicina all’ Italia

Il punto in cui finisce il percorso della Via di San Marino in Alta Carniola

SAVONA. 4 MAG. La diciannovesima tappa (contiamo soltanto i giorni in cui il pellegrino è sul Cammino di San Martino e non in giro, con quel “discolaccio” dei Fieui di Caruggi di Gianfranco Radini, a fare pubbliche relazioni) dell’ avventura di Sergio Giusto, che lo dovrebbe avvicinare ancor più al confine italiano, è iniziata anche oggi sotto la pioggia.

Partito da Logatec (ad una sessantina di chilometri dal confine) l’ ambasciatore di Albenga sulla Via Sancti Martini conta, tempo permettendo, di avvicinarsi il più possibile al nostro Paese.

Ieri Giusto era partito la Lubljana dopo una giornata di pubbliche relazioni, visite ed incontri ed aveva camminato sul percorso parallelo al fiume Ljublianica, fino a Vrhnika, per giungere a Logatec (l’italiana Longatico), una cittadina della Slovenia Occidentale, che conta poco più di 10 mila abitanti. Di origine romana, fu un centro di notevole importanza sul percorso tra Aquileia ed Emona. Oggi è uno dei siti nei quali si svolgono i le esercitazioni, i raduni e le esibizioni del GAV (Gruppo Archeologico Villadose) una associazione storica e culturale che rievoca la storica legione romana.

Ieri sera Sergio ha così raccontato sul blog “Liguria e dintorni” i particolari della sua giornata: “A parte la pioggia, non forte, ma senza un attimo di tregua, il cammino non è stato particolarmente faticoso nonostante i 30 chilometri percorsi. Quasi tutto il percorso è stato in pianura, solo gli ultimi chilometri sono stati caratterizzati da saliscendi, nemmeno troppo duri. Sto camminando su sterrati e su piccole strade asfaltate, poco trafficate, che attraversano piccoli e piccolissimi centri, a volte case isolate. E anche quelle strisce di asfalto sono, comunque, circondate da verde, vegetazione, pascoli. Sono arrivato a Logatec, borgo carino, pulito, ordinato come tutta la Slovenia che ho attraversato, e ho trovato la conchiglia che segna l’ultima tappa slovena del cammino di San Martino. Ora, sino all’Italia, non avrò riferimenti storici, ma dovrò basarmi sul gps. Al confine italiano, in ogni caso, mancano poco più di 60 chilometri, dovrei farcela entro domenica, tempo permettendo”.

Anche oggi pioggia, su un percorso in mezzo ai boschi, in direzione Sanabor, famosa soprattutto per le sue produzioni vinicole, fra le più apprezzate della Slovenia.
CLAUDIO ALMANZI

Allerta alimentare: lotti di formaggio Bisù richiamato per Escherichia coli

Allerta alimentare: lotti di formaggio Bisù richiamato per Escherichia coli

Un’allerta alimentare molto seria è stata lanciata in Europa dal RASFF per formaggi francesi venduti anche in Italia a causa di 13 ricoveri per sindrome emolitico uremica. Per tre lotti di formaggio morbido a latte crudo “Bisù” da gr 180 a marchio PE.RA. FORMAGGI S.A.S. è stata appena diramata un’allerta dal Ministero della Salute in quanto potrebbero contenere il pericoloso batterio Escherichia Coli di tipo 026. L’allerta in questione, riguarda solo i lotti numero 19066 – 19087 e 19102 con varie date di scadenza.

Il formaggio morbido richiamato è stato prodotto in Francia dal caseificio Fromagerie Alpine nello stabilimento di 26100 Romans Sur Isere, (marchio di identificazione FR 26.281.001) e rietichettato in Italia dall’azienda PE.RA. Formaggi sas a Saliceto, in provincia di Cuneo.

E’ importante, a scopo precauzionale, non consumare il formaggio oggetto del richiamo e di restituirlo al punto vendita d’acquisto per il rimborso.

Il richiamo del ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_PubblicazioneRichiami_521_azione_itemAzione0_files_itemFiles0_fileAzione.pdf

Escherichia coli

Domani evento militanti estrema destra e contro manifestazione antifa

Domani evento militanti estrema destra e contro manifestazione antifa

Domani, in piazza della Vittoria, è previsto l’arrivo di diversi esponenti di sigle dell’estrema destra, da Casapound a Lealtà Azione da Azione Frontale a Veneto fronte skinhead.

Antifa ed antagonisti hanno organizzato una contro manifestazione con un presidio: “Chiamiamo tutte\i le\gli antifasciste\i alla mobilitazione sabato 4 maggio alle ore 9,00 presso i giardini di Piazza Verdi in risposta al vergognoso raduno fascista che si terrà in Piazza Della Vittoria. I camerati, come si sono definiti senza nessun pudore nel manifesto dell’evento, con l’autorizzazione della questura, si ritroveranno per ricordare il missino Venturini”.

La contro manifestazione antifa: https://www.facebook.com/events/412021022923057/

Domani evento militanti estrema destra e contro manifestazione antifa

Militanti destra denunciati mentre attaccavano manifesti per Venturini

Militanti destra denunciati mentre attaccavano manifesti per Venturini

Tredici militanti di estrema destra di Casapound e Lealtà azione sono stati fermati la scorsa notte a Genova dalla polizia mentre nei quartieri Foce e Albaro, attaccavano manifesti per la commemorazione di Ugo Venturini, militante Msi ucciso nel 1970 durante un comizio di Giorgio Almirante.

Sul posto sono giunte le volanti e la Digos con i militanti di estrema destra che sono stati portati in Questura per essere identificati e otto di loro sono stati denunciati per affissione abusiva di manifesti.

Sui manifesti c’era l’invito a partecipare a un evento in programma domani ed erano firmati ‘i camerati’.

Fumogeni durante la Milano – Sanremo: emessi 5 daspo

La Milano-Sanremo

Il 23 marzo scorso si è svolta la 110° edizione della Milano – Sanremo, gara internazionale di ciclismo riservata alla categoria professionisti.

Durante la stessa, in prossimità del Capo Berta sul tratto stradale della SS1 via Aurelia tra Cervo e Diano Marina, al momento del passaggio del gruppo di testa si sollevava una fitta nube di fumo di colore arancione che invadeva completamente la carreggiata.

In conseguenza della visuale, completamente azzerata per qualche secondo, sono stati letteralmente avvolti dalla coltre di fumo perdendo la visibilità e trovandosi ad inalare il fumo stesso con i mezzi di soccorso e dell’organizzazione della gara che hanno dovuto temporaneamente interrompere la marcia.

In aggiunta a ciò, nell’area boschiva adiacente il tratto stradale interessato dalla gara e dalla nube di fumo si è velocemente innescato un incendio che ha fatto fuggire buona parte del pubblico presente e che non ha portato a più gravi conseguenze solo grazie al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Imperia.

Gli autori, denunciati per il reato di incendio boschivo di cui all’art. 423 bis c.p., sono oggi attinti dal c.d. Daspo, misura di competenza del Questore prevista dall’art. 6 legge 401/1989.

Tale provvedimento, che comporta il divieto, della durata di un anno, di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni ciclistiche, è stato adottato in ragione della condotta pericolosa e violenta tenuta dai soggetti e della situazione di grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica dagli stessi determinata, considerato non solo quanto patito dai ciclisti, dal personale di gara e dei soccorsi e dal pubblico, ma altresì tenuto conto dello stato di siccità della collina ove è avvenuto il fatto e del provvedimento n. 1475/2019 che la Regione Liguria aveva in precedenza ed all’uopo emanato avente ad oggetto il divieto di accensione di fuochi.

La polizia arresta nigeriano su un bus che reagisce violentemente

Un mezzo della Riviera Trasporti di Imperia

La polizia di Imperia ha arrestato in flagranza di reato un nigeriano per resistenza a pubblico ufficiale.

La vicenda si origina da uno dei controlli costantemente effettuati dagli operatori di Volante presso le fermate più sensibili degli autobus della linea RT, come accadde lo scorso 24 marzo quando gli operatori di polizia erano intervenuti in soccorso ad un sedicenne aggredito, con un morso in volto, su un bus a Piazza Dante, denunciando l’autore.

Stamane, un nigeriano ventiduenne, che viaggiava su un mezzo RT privo di regolare titolo di viaggio, reagiva violentemente agli accertamenti effettuati dal controllore, spintonandolo e sferrandogli un calcio.

Il nigeriano tentava poi di darsi alla fuga, ma grazie al tempestivo intervento degli agenti di una volante, veniva immediatamente arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Lo straniero veniva accompagnato presso gli uffici della Questura e sottoposto ai dovuti accertamenti, che ne confermavano l’identità, la titolarità di un permesso di soggiorno in procinto di scadenza, nonché il precedente diniego dello status di richiedente asilo.

L’arrestato veniva messo a disposizione della competente autorità giudiziaria per la convalida dell’arresto e il contestuale svolgimento del giudizio per direttissima.

Canzoni, madrigali e mottetti nella polifonia nordeuropea

Gruppo musicale l'Ensemble Quinta e Sesta di Genova.

Un concerto dal titolo “Canzoni, madrigali e mottetti nella polifonia nordeuropea” dedicato a Renzo Bez con la partecipazione dell’ Ensemble Quinta e Sesta di Genova. L’esecuzione musicale avrà luogo domenica 5 maggio, alle ore 17.30, presso l’Oratorio S. Martino di Recco. La rassegna musicale è organizzata dal Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso con il sostegno dell’Amministrazione comunale della città.

Il gruppo l’Ensemble, si e costituito nel 2016 ed è formato da giovanissimi musicisti e promosso dall’Associazione Culturale “I Lunedi Musicali” di Savignone;  la direzione musicale è diretta dal maestro Andrea Visconti.  Il complesso è formato da un coro a voci dispari di cantori che provengono dalla comune esperienza di formazione del Liceo Musicale e Conservatorio, che ne hanno formato una compagine affiatata, nel desiderio di conoscere il multiforme repertorio polifonico.

Il gruppo esegue una raccolta di brani che spaziano dalla polifonia profana rinascimentale al repertorio polifonico del ‘900 e contemporaneo, con incursioni nel repertorio leggero e traditional. Infatti domenica, il complesso sarà accompagnato al pianoforte da Caterina Picasso e alla chitarra da Luca Cabella. Eseguiranno brani di Des Prez, Passerau, Bennet, Tallis, Dowland, Rheinberger, Stanford, Poulenc, Hindemith, Gjelo, Chilcott di cui sarà eseguita la “Piccola Messa Jazz”.

Un concerto interessante che assume anche un’importanza particolare perché è dedicato ad una persona scomparsa recentemente, Renzo Bez, stimato ed amato da tutti coloro che lo hanno conosciuto come studioso di musica antica, come musicista, come insegnante, come uomo che si è sempre dedicato con grande impegno, passione, competenza e modestia al suo lavoro e in particolare ai giovani.

Gli organizzatori si augurano che molte persone saranno presenti al concerto per testimoniare che Renzo Bez ha lasciato un seme positivo in tutti coloro che lo hanno conosciuto. Il concerto è ad ingresso libero. ABov.

Informazioni più dettagliate  e prenotazioni: 0185770703 – 338 8855581

Tutto è pronto per la XXXesima Arma-Gallinara-Arma

La partenza dell' ultima edizione

IMPERIA. 3 MAG. Grande attesa fra gli appassionati della Vela d’ Altura della Primazona ed è tutto già pronto ad Arma per la trentesima edizione della classica di primavera, organizzata dal Circolo Nautico Arma, in collaborazione con la Lega Navale di Sanremo.

Mancano ormai solo due settimane allo storico appuntamento per una delle regate più caratteristiche della nostra zona. L’ edizione 2019 partirà sabato 18 maggio e proseguirà nella notte, sotto la luna piena, fino a raggiungere l’Isola della Gallinara al largo di Albenga. Dopo aver doppiato la Gallinara si farà ritorno ad Arma. Domenica 19, completato l’arrivo della flotta, il Circolo velico organizza un grande rinfresco cui seguirà la premiazione.

Per motivi logistici lo scorso anno non si è potuta disputare la classica che dagli organizzatori è stata riportata alle date originali di fine primavera, proprio come nei lontani anni in cui era nata. Chi la organizza spera di far rivivere nei velisti più esperti lo spirito di quelle prime edizioni e, soprattutto, di coinvolgere le nuove leve della vela d’altura in Liguria.

Fra le barche più attese ci sono “Grifone di Mare” (Gianni Trapani), “Coyote” (Sebastiano Costamagna), “Betta Splendens” (Federico Almerighi), “Hakuna Matata” (Pier Domenico Pich), “Mataran” (Andrea Folli), “Miss K IV” (Pier Marco Babando), “Athena” (Francesco Bascianelli), “Go-Ghi-Go” (Gianfranco Frattegiani), “Fotieng” (Emilio Milanino), “Mabea” (Alberto Tombolini), “Maffi onli One” (Emilio Milanino), tutte grandi protagoniste delle passate edizioni.

L’ ultima edizione che è stata disputata, nel 2017, ha visto il successo di “Mataran” il Melges 32 di Andrea Folli. In quella occasione ad Albenga ed Alassio, al passaggio dalla Gallinara, molti erano stati gli appassionati che hanno atteso le imbarcazioni. Si tratta infatti di una gara che nel campo velico della Riviera di Ponente ha un grande passato ed un forte significato: ricorda infatti a molti le prime esperienze nelle mitiche regate in notturna che furoreggiavano negli anni Cinquanta e Sessanta.

Per avere maggiori informazioni, o per iscriversi all’evento velico, è possibile scrivere all’ indirizzo di posta elettronica cnarmaditaggia@gmail.com oppure telefonare al numero 331 2381385
PAOLO ALMANZI

Tromba marina alle 5 Terre e golfo della Spezia

Tromba marina alle 5 Terre e golfo della Spezia (foto di Facebook)

Questa mattina si è verificata una tromba marina nel golfo della Spezia. Lo stesso fenomeno si è verificato anche davanti alla costa delle Cinque Terre.

Presente un cielo grigio e pioggia. Non sono stati registrati danni.