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Roberto Malvasio “re” dell’Individual Camucia – Cortona

La premiazione di Roberto Malvasio

Il pilota di Ronco Scrivia ha vinto per la terza volta la gara umbra

E’ iniziata con un successo assoluto la nuova stagione agonistica di Roberto Malvasio. Al volante di una Radical SR4 1400, messagli a disposizione dalla AutoSport Sorrento, infatti, il pilota di Ronco Scrivia si è aggiudicato brillantemente l’Individual Camucia – Cortona, disputato nel fine settimana presso l’Autodromo dell’Umbria, a Magione. Con questa vittoria il driver genovese porta a quota tre i trionfi nella gara umbra, da lui già vinta nel 2021 e 2023.

“Abbiamo iniziato bene la stagione e questo è importante – osserva Roberto Malvasio – anche se la concorrenza, malgrado la presenza di due Ferrari 488 e di una Osella Junior, non era quantitativa. Però ho fatto una bella gara e ho messo a segno il mio miglior scratch a Magione, inferiore persino a quelli segnati con la vettura 1600 di cilindrata: quella che ho utilizzato aveva un nuovo motore 1400 fatto veramente bene, ringrazio la squadra per il mezzo molto performante fornitomi e per l’ottima assistenza in gara”.

“A Magione – aggiunge il pilota di Ronco Scrivia – ho anche avuto modo di testare i nuovi pneumatici statunitensi Hosier e debbo dire che mi hanno fatto un’ottima impressione. Dopo questo buon inizio, guardiamo agli impegni futuri: tra poco più di un mese ci sarebbe l’opportunità di tornare a correre a Magione e, questa volta, di misurarci nella gara riservata ai Prototipi. Ci stiamo pensando, sarebbe un’ottima occasione di confronto con mezzi e concorrenti di maggiore livello”.

Tutte le notizie sull’attività del pilota di Ronco Scrivia sul suo rinnovato portale all’indirizzo www.robertomalvasio.com.

Finale Ligure, drammatico incidente in via Caprazzoppa: motociclista deceduto

Finale Ligure, drammatico incidente in via Caprazzoppa: motociclista deceduto
L'intervento dei Vigili del Fuoco a Finale Ligure

Un tragico incidente stradale si è verificato oggi, 28 aprile 2025, nel pomeriggio, alle ore 17:10, in via Caprazzoppa a Finale Ligure. Il sinistro ha coinvolto uno scooter e un’autovettura, che si sono scontrati frontalmente. A seguito dell’impatto, il conducente dello scooter è stato sbalzato nella corte interna di un’abitazione situata al piano inferiore della strada.

Immediatamente dopo l’incidente, sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Finale Ligure per gestire l’emergenza e mettere in sicurezza l’area. Sul luogo dell’incidente sono giunti anche il personale della Polizia Stradale, della Polizia Locale di Finale Ligure, un’ambulanza della Croce Bianca Borgio e l’automedica S4-2330.

Finale Ligure, drammatico incidente

Le prime manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP) sono state effettuate da un’infermiera libera dal servizio che si trovava nelle vicinanze, per poi essere proseguite dal personale sanitario intervenuto tempestivamente. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, purtroppo è stato constatato il decesso del motociclista.

Le operazioni di rilievo e la messa in sicurezza della zona sono ancora in corso, con la collaborazione delle autorità competenti. Le forze di emergenza e tutti gli operatori coinvolti nell’intervento esprimono il più sentito cordoglio ai familiari della vittima.

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Boom per i casinò online con crypto, ma i problemi sono numerosi

Boom per i casinò online con crypto, ma i problemi sono numerosi

Nel 2024 i casinò online che utilizzano criptovalute hanno generato oltre 70 miliardi di euro di ricavi, registrando una crescita pari al +500% rispetto al 2022. Il dato, diffuso dalla società di analisi Yield Sec e riportato da AGIMEG, evidenzia una dinamica in costante espansione. Il successo dei casinò crypto viene favorito da una serie di fattori, che rendono questo segmento del gioco d’azzardo digitale particolarmente attrattivo e difficile da controllare. Nonostante le restrizioni imposte da molte giurisdizioni, il fenomeno continua a svilupparsi in modo capillare.

Casinò crypto proibiti, ma i problemi restano

Negli Stati Uniti, in Cina, nel Regno Unito e nell’Unione Europea l’accesso ai casinò crypto è stato ufficialmente vietato, ma i divieti risultano spesso inefficaci. Migliaia di utenti riescono ad aggirare le barriere geografiche utilizzando strumenti digitali comuni come le VPN, che mascherano la provenienza del traffico Internet. In alternativa si utilizzano i redirect automatici predisposti dagli stessi operatori. Inoltre, in rete purtroppo sono disponibili molte guide dettagliate che spiegano in modo semplice come accedere a questi siti, anche per chi non ha competenze tecniche.

Occorre ricordare che in Italia gli unici casinò online legali sono quelli autorizzati dall’ADM, ovvero dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Queste piattaforme ospitano molti giochi di successo, come nel caso della slot Book of Ra, ma soprattutto utilizzano dei sistemi affidabili e capaci di garantire la sicurezza degli utenti. Cosa che non avviene nei casinò crypto, i quali sfuggono ai controlli dell’ADM.

Tornando ai crypto casinò, c’è un ulteriore problema che si aggiunge alla lista. Si possono trovare in vendita degli account già configurati che permettono di entrare immediatamente nel sito, senza passaggi intermedi. Questi profili non richiedono alcuna verifica di identità, e soprattutto non impongono limiti di spesa. In questo modo chiunque può iniziare a giocare, senza controlli effettivi, dato che non esistono filtri o limitazioni.

La promozione aggressiva dei casinò crypto

Il successo dei casinò crypto viene alimentato anche da una strategia di promozione aggressiva sui social. Decine di influencer pubblicano contenuti dedicati a queste piattaforme, con video che mostrano l’accesso, l’uso dei bonus e l’inserimento di codici promozionali. Il tono utilizzato è spesso leggero, ironico o informale, senza mai far riferimento al fatto che – legge alla mano – queste piattaforme risultano illegali in assenza di certificazione ADM. Gli utenti, dunque, vengono stimolati senza per questo avere a propria disposizione tutte le informazioni più importanti, comprese quelle riguardanti i rischi che si corrono.

La natura stessa delle criptovalute ha il suo impatto, considerando che la volatilità di tale mercato incide direttamente sull’esperienza di gioco. Le oscillazioni del valore delle monete digitali possono infatti accentuare la percezione legata alle vincite o alle perdite, ampliando le reazioni emotive dei giocatori. Purtroppo le leggi che regolano il gioco d’azzardo online sono spesso obsolete, e non riescono a tenere il passo con l’innovazione tecnologica delle piattaforme basate su blockchain. I tentativi di bloccare i siti tramite black list o restrizioni sui metodi di pagamento risultano facilmente superabili, e le autorità di controllo – dal canto loro – non hanno strumenti sufficienti per intervenire in modo efficace. 

Sì SkyMetro, Uremassi: un futuro migliore per la Val Bisagno

Maurizio Uremassi, presidente Municipio Media Val Bisagno

“Colpisce leggere che Ivaldi, senza alcuna competenza e in modo del tutto improprio, si interessi di soluzioni per il trasporto da Brignole a Prato, territorio che non riguarda il Municipio III Bassa Val Bisagno per cui è candidato. Una forzatura che, per di più, avviene senza presentare alcun progetto concreto, né alcuna modalità tecnica definita per una soluzione su sede propria, oggi indispensabile per i cittadini della Media Val Bisagno.

Ed è altrettanto grave che, con dichiarazioni prive di basi tecniche e prive di reale progettualità, insieme a Leoncini mettano a rischio l’unica vera possibilità di migliorare radicalmente il trasporto pubblico della vallata ossia lo SkyMetro.

Il rischio concreto è che i cittadini siano condannati ancora una volta a subire tempi di percorrenza insostenibili, anche superiori a un’ora e mezza tra Prato e Brignole in condizioni meteo difficili”.

Lo ha dichiarato ieri il presidente del Municipio IV Media Val Bisagno, Maurizio Uremassi, rispondendo alle polemiche del Pd e di AVS sul progetto dello SkyMetro che porterà a una migliore viabilità nella vallata genovese.

“Quanto al progetto dell’infrastruttura – ha spiegato Uremassi – si ribadisce che i tempi sono strettissimi. Il termine ultimo per avviare l’affidamento dei lavori è fissato inderogabilmente al 31 dicembre 2025.

Ogni ritardo o ripensamento, ogni proposta vaga o non formalizzata, metterebbe in pericolo l’intero finanziamento già stanziato dal Governo, con danni irreparabili.

Inoltre, è falso sostenere che il progetto sia stato ‘bocciato’ dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

È normale che nel corso della valutazione vengano richieste integrazioni. Non si tratta di bocciature, ma di normali procedure di approfondimento tecnico, come avviene per ogni progetto a livello nazionale.

Le dichiarazioni di Ivaldi, che arriva persino a definire il progetto ‘una farsa’, non solo sono prive di fondamento tecnico, ma risultano offensive nei confronti dei professionisti che con serietà e competenza hanno elaborato il progetto.

Chi oggi ostacola lo SkyMetro senza proporre alternative concrete si assume una responsabilità gravissima verso il futuro della Val Bisagno”.

No Skymetro: Serve un vero sistema di trasporto pubblico

 

 

Salvini a Euroflora 2025: Genova modello di rinascita e bellezza

Salvini a Euroflora 2025: Genova modello di rinascita e bellezza
Ad Euroflora Piana, Salvini, Rixi e Ferrando

Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, accompagnato dal Viceministro Edoardo Rixi, ha visitato oggi Euroflora, la prestigiosa manifestazione florovivaistica che si tiene a Genova fino al prossimo 4 maggio.

Accolto dal presidente di Porto Antico Spa Mauro Ferrando e dal direttore Vincenzo Monaco, Salvini ha espresso la sua soddisfazione per essere presente a Euroflora: “È quasi il triplo dell’Euroflora che visitai a Nervi, significa 400 espositori, significa per le aziende la possibilità di vendere in Italia e in tutto il mondo, significa centinaia di migliaia di visitatori, l’esempio di una Genova che non ha perso tempo a polemizzare, ma che ha costruito in questi anni una Genova risollevata, un modello a livello internazionale, non solo dal punto di vista economico, ma anche del valore morale e della bellezza”. Il Vicepresidente ha aggiunto: “Sono orgoglioso di quello che i genovesi hanno costruito in questi anni”.

Con una sosta iniziale nello stand della Regione Liguria, Salvini ha percorso le aree e i punti salienti dell’esposizione, toccando con mano l’eccellenza e l’innovazione del settore florovivaistico italiano. Tra le soste istituzionali, il Ministero dell’Agricoltura (MASAF), ANVE (Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori) e Parco Nazionale della Cinque Terre. Al termine della visita, Salvini ha salutato i rappresentanti delle categorie di Coldiretti, Confagricoltura, ANCEF, A.F.F.I., Federfiori e della Fondazione Gaslini.

Euroflora 2025 proseguirà fino al 4 maggio, confermandosi uno degli appuntamenti più importanti a livello internazionale per il florovivaismo e l’arte del paesaggio.

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Euroflora, Piciocchi: un’altra giornata da record. Migliaia di visitatori

Euroflora 2025 a Genova

“Euroflora, un’altra giornata da record nel nuovo Waterfront di Levante. Genova continua a vivere giornate straordinarie con Euroflora. Un evento internazionale che sta richiamando migliaia di visitatori da tutta Italia e oltre”.

Lo ha dichiarato oggi il sindaco f.f. di Genova Pietro Piciocchi.

“Un successo – ha aggiunto Piciocchi – che riempie di orgoglio chi, con impegno e determinazione, ha saputo trasformare un’area che nel 2017 era sinonimo di abbandono e degrado.

Oggi il Waterfront di Levante è un simbolo di rinascita, colore e partecipazione.

Vedere tanta vita in uno spazio che la sinistra ci aveva lasciato senza prospettive è motivo di grande emozione.

Il lavoro di questi anni ha restituito alla città un luogo moderno, vivo, capace di ospitare eventi internazionali come Euroflora.

Un risultato che non arriva per caso. E’ frutto di una visione chiara, di una politica che mette Genova al centro e guarda al futuro”.

 

Andy Warhol. American Dream al Nuovofilmstudio di Savona

L’ultimo appuntamento con Arte al Cinema

Martedì 6 maggio 2025 il Nuovofilmstudio di Savona ospita l’evento conclusivo della stagione “Arte al Cinema” con la proiezione di “Andy Warhol. American Dream”, il documentario diretto da Ľubomír Ján Slivka che offre un emozionante viaggio on the road tra Europa e Stati Uniti, sulle tracce della vita e delle radici del padre della pop art.

Attraverso un racconto intimo e coinvolgente, il film esplora l’enigmatica figura di Andy Warhol (1928-1987), svelando aspetti meno conosciuti della sua personalità e della sua carriera artistica. Celebre per aver trasformato l’ordinario in straordinario, Warhol ha rivoluzionato il nostro modo di percepire l’arte, lasciando un’impronta indelebile nel panorama culturale del Novecento.

Il documentario “Andy Warhol. American Dream” si distingue per l’approfondita indagine sulle origini familiari dell’artista. Nato da genitori slovacchi emigrati negli Stati Uniti, Warhol ha sempre mantenuto un legame profondo con le sue radici, pur dichiarando con una celebre frase: “Vengo dal nulla”. Il film parte proprio dal villaggio d’origine dei suoi genitori, dove il cristianesimo bizantino e le tradizioni popolari hanno fortemente influenzato il suo immaginario visivo e la sua sensibilità artistica.

Attraverso materiali d’archivio, interviste esclusive e immagini suggestive, il documentario racconta la formazione di Warhol, la sua ascesa a New York e il fermento creativo della Factory, il laboratorio d’arte e cultura che ha definito un’intera epoca. Il risultato è un viaggio emotivo e spirituale che arricchisce la visione convenzionale dell’artista, affascinando non solo gli appassionati di pop art, ma anche un pubblico più ampio e curioso di scoprire il lato più intimo di Warhol.

Una parte significativa delle riprese è stata effettuata nei luoghi d’origine della famiglia Warhol, offrendo una chiave di lettura nuova sull’importanza della fede e delle tradizioni religiose nella sua opera. Temi che, sebbene spesso nascosti dietro l’apparente superficialità della pop art, rappresentano una componente essenziale del suo mondo interiore.

Orari e informazioni utili

La proiezione di “Andy Warhol. American Dream” è prevista per:

  • Martedì 6 maggio 2025 alle ore 21.00 con presentazione a cura del Gruppo FAI Giovani Savona
  • Mercoledì 7 maggio 2025 con doppio spettacolo alle ore 15.30 e alle ore 18.00

Gli appuntamenti si terranno presso il Nuovofilmstudio, in Piazza Pippo Rebagliati 6A, a Savona.

Biglietti:

  • Ingresso singolo: 10€
  • Soci FAI e soci sostenitori: 8€
    Durante la serata sarà inoltre possibile iscriversi o rinnovare l’iscrizione al FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) a soli 15€ per tutti i giovani fino a 35 anni.

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No Skymetro: serve un vero sistema di trasporto pubblico

No Skymetro: Serve un vero sistema di trasporto pubblico
SkyMetro in Val Bisagno a Genova (rendering)

Il Comitato: Vero tema da affrontare in questa campagna elettorale è come utilizzare al meglio il finanziamento di quasi 400 milioni di euro ottenuto nel 2022 dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

“Il dibattito elettorale a Genova deve superare definitivamente il tema dello Skymetro: oggi la vera questione è come dotare la Val Bisagno di un sistema di trasporto pubblico efficiente e sostenibile“. Esordisce così la nota del Comitato “No Skymetro”.

“La recente bocciatura da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (CSLP), che ha nuovamente chiesto integrazioni e chiarimenti sul progetto Skymetro – si legge nella nota – certifica tutte le criticità di un’opera che appare sempre più irrealizzabile. I partiti della giunta comunale uscente continuano a promettere la realizzazione dello Skymetro, ma si tratta ormai di slogan elettorali senza concretezza. Costi elevatissimi, impatti ambientali pesanti, tempi di realizzazione incerti e scarsa utilità pratica rendono il progetto uno spreco inaccettabile.

Il vero tema da affrontare in questa campagna elettorale è come utilizzare al meglio il finanziamento di quasi 400 milioni di euro ottenuto nel 2022 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Queste risorse, destinate a promuovere la mobilità sostenibile urbana grazie alla Legge di Bilancio 2022 (articolo 1, legge 30 dicembre 2021, n° 234), possono essere impiegate non solo per l’estensione della metropolitana ma anche per sistemi di trasporto rapido di massa come il tram”.

“È dunque possibile e legittimo – conclude la nota – destinare i fondi a un progetto alternativo, come una linea tramviaria per la Val Bisagno, senza rischiare di perdere il finanziamento statale. Il decreto DI 97 del 20 aprile 2022, che ha assegnato a Genova i fondi, vincola solo l’obiettivo generale di favorire la mobilità sostenibile, non l’esclusiva realizzazione dello Skymetro.

Continuare a insistere su un progetto problematico come lo Skymetro significa rischiare seriamente di perdere questi fondi, compromettendo l’opportunità di migliorare davvero la mobilità in Val Bisagno. È urgente aprire un confronto pubblico su come utilizzare in modo efficace queste risorse, con soluzioni concrete e sostenibili”.

Il Comitato Opposizione Skymetro – Val Bisagno Sostenibile sostiene la proposta tramviaria elaborata da MobiGe come alternativa concreta ed efficace, e invita i cittadini a informarsi e partecipare. Dopo l’ultima richiesta di integrazioni del CSLP, il Comitato si impegna a ottenere e divulgare tutte le informazioni aggiornate, per garantire trasparenza e partecipazione nella scelta del futuro della mobilità della Val Bisagno.

Sì SkyMetro, Uremassi: un futuro migliore per la Val Bisagno

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Figuraccia Cgil-Salis, FdI: chiedano scusa alla città. A Genova solo estremismo rosso

Presunta aggressione a sindacalista Cgil: Silvia Salis in piazza a Sestri Ponente. A fianco Armando Sanna (Pd)

“La montatura dell’aggressione ‘di stampo fascista’ a un sindacalista della Cgil a Sestri Ponente, che a quanto risulta dagli ultimi atti d’indagine riportati dai media appare inesistente, dimostra come in città ci sia solo un estremismo ed è quello rosso”.

Lo ha dichiarato oggi l’assessore comunale Alessandro Bianchi (FdI) commentando l’iscrizione nel registro degli indagati del sindacalista della Fillea-Cgil che lo scorso 15 aprile aveva denunciato un’aggressione fisica “di stampo fascista” da parte di due persone che gli avrebbero urlato “comunista di m…” e avrebbero “fatto il saluto romano”.

Circostanze non confermate dagli investigatori della Digos genovese, che tempestivamente avevano rilevato varie incongruenze nel racconto del sindacalista (il quale aveva poi ritirato la denuncia querela al Commissariato di Cornigliano).

“Chissà se – ha sottolineato Bianchi – anche adesso che le indagini pare abbiano confermato che si sia trattato di una bufala, PD, AVS e M5S avranno il coraggio di chiudere gli occhi e voltarsi ancora dall’altra parte.

Chiedano invece scusa per il procurato allarme fascismo in città, che a Genova non esiste,  e per aver contribuito ad alzare il livello di tensione sul nostro territorio”.

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Cgil sbugiardata e figuraccia Salis, sindacalista indagato per simulazione di reato

 

Genova, il 30 aprile l’M5S presenta le liste per le Comunali 2025

Genova, il 30 aprile l’M5S presenta le liste per le Comunali 2025
Capogruppo regionale Stefano Giordano (M5S)

Il MoVimento 5 Stelle di Genova è pronto per affrontare la sfida delle elezioni comunali 2025. L’appuntamento ufficiale con la presentazione della lista è fissato per mercoledì 30 aprile, alle ore 19.00, nei locali della pizzeria Marco Papa in via Gabriele D’Annunzio 8.

L’evento sarà anche un momento conviviale pensato per riunire attivisti, simpatizzanti e cittadini interessati al progetto politico del M5S. Sono già oltre 120 le adesioni confermate, un dato che testimonia il crescente entusiasmo e la voglia di cambiamento che si respira a Genova.

Durante la serata saranno presentati i candidati del MoVimento 5 Stelle per il Comune di Genova e per i Municipi. Saranno inoltre presenti figure di rilievo del Movimento come Roberto Traversi, coordinatore regionale e deputato M5S, Stefano Giordano, coordinatore provinciale e capogruppo in Regione Liguria, Luca Pirondini, senatore M5S, e Tiziana Beghin, capolista alle elezioni comunali.

All’evento parteciperanno anche Michele Colnaghi e Fabio Ceraudo, candidati presidenti del M5S rispettivamente per il Municipio Centro Ovest e per il Municipio Medio Ponente, insieme ai consiglieri municipali uscenti e a diversi rappresentanti territoriali.

La presentazione della lista rappresenta un momento chiave per il MoVimento 5 Stelle in vista delle elezioni amministrative di Genova 2025, con l’obiettivo di portare avanti una proposta politica rinnovata e fortemente radicata nelle esigenze dei cittadini.

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