Home Blog Pagina 5980

Domenica 8 torna La Maratona di Sanremo

Domenica 8 torna La Maratona di Sanremo

Ultimi giorni per iscriversi alla Sanremo Marathon in calendario Domenica 8 Dicembre

Come da tradizione saranno tre le gare in programma: maratona (Fidal), 10 Km (non competitiva) e Family Run aperta a tutti grandi e piccoli. Fino al 5 Dicembre sarà infatti possibile assicurarsi un pettorale tramite il sito ufficiale www.sanremomarathon.it. Successivamente ci si potrà iscrivere direttamente presso il desk allestito ai piedi della scalinata del Casinò venerdì 6 e sabato 7 Dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 14:30 alle 18. Il ritiro pettorali, oltre ai due giorni sopra citati, sarà possibile anche la mattina della Domenica dalle 7 alle 8:30.

LA GARA

Il ritrovo sarà alle ore 9 davanti al casinò, da dove prenderà il via una passeggiata/riscaldamento lungo via Matteotti fino al Teatro Ariston. La partenza ufficiale è prevista in piazza Colombo. I podisti, dopo un breve percorso cittadino, si immetteranno nella pista ciclabile di Area 24 che percorreranno prima in direzione levante e poi verso ponente fino al traguardo posto al campo di atletica di Pian di Poma, con uno spettacolare giro finale dell’anello. La parte tecnica è curata dalla Pro San Pietro Sanremo. E’ previsto anche un servizio pacer.

La Sanremo Marathon è presente su Facebook e su Twitter.

Varazze lancia il suo programma natalizio

Varazze lancia il suo programma natalizio

Il programma natalizio vuol essere un messaggio di speranza per ritornare alla normalità secondo i desideri del Sindaco Alessandro Bozzano

Fino al 6 gennaio 2020, la Città di Varazze si trasformerà in un palcoscenico magico per grandi e piccini, un luogo da sogno in cui poter vivere a pieno la magia del #nataleavarazze.

Uno scenario che lascerà tutti a bocca aperta, un’autentica magia di luce che vi farà vivere il Sogno del Natale, infondendo un grande messaggio di speranza, soprattutto dopo l’evento calamitoso che ha appena colpito Varazze e le sue frazioni.

“Per questo – afferma il Sindaco Alessandro Bozzano – vogliamo annunciare in questi giorni il calendario del Natale”. “Un ritorno alla normalità, per quanto possibile, un messaggio di speranza e la voglia di risorgere di una intera comunità”.

“Gli eventi più importanti, dallo Spettacolo pirotecnico, al Gospeling, alle Invasioni Lunari del Capodanno, ai  tour delle luminarie con le bande itineranti – tiene a precisare  l’Assessore al Turismo Bettina Bolla –  sono finanziati interamente con i proventi della tassa di soggiorno, non pesando sulle case comunali. Questa una puntualizzazione necessaria in virtù di ciò che è successo nelle nostre frazioni, problema, la cui risoluzione è la primaria e indiscutibile priorità dell’Amministrazione”.

Tornando al Natale, Il Natale a Varazze, è stato pensato come una vera e propria esperienza emozionale, costellata da un ricco programma di eventi e attrazioni originali, che coinvolgeranno il pubblico offrendo momenti di intrattenimento in tutta Varazze, partendo dal Boschetto, il Parco della Città fino ad abbracciare tutto il centro storico.

Con i tour delle Luminarie in musica ,  previsti per il 24,  29 e 30 Dicembre e il 4 Gennaio  i visitatori saranno accolti da divertentissime Street Band e invitati a seguire l’ampio percorso che permetterà di ammirare le emozionanti favole di luci.

Ognuno di questi eventi si concluderà in Piazza Dante dove sono in programma Baby Dance con gli Elfi del Natale, Truccabimbi, Laboratori sul Natale dei Bambini e distribuzione di gadget.

Il Natale a Varazze vi farà vivere  il 31 Dicembre dalle ore 16:30 una sensazionale esperienza al di fuori dalla gravità terreste, in un mondo lontano, popolato da esseri immaginari. Grazie alle Invasioni Lunari viaggerete in un universo di immagini surreali, luci e costumi. Una performance di teatro, danza e visual a cura di Francesca Krnjak creerà  uno spazio “altro”, una gravità diversa da quella terrestre, il senso di un mondo lontano, popolato da esseri immaginari che si avventurano in luoghi inesplorati, evocando un universo di immagini surreali usando corpo, costumi, attrezzi, luci e giochi d’ombra.

Il 1 Gennaio alle 19:00 ritorna a grande richiesta il Grande Spettacolo pirotecnico  diventato ormai un must del Natale!

Ma tanti sono gli appuntamenti in calendario, dal Teatro, al Gospeling, rassegna itinerante di musica gospel, alle prime visioni dei film della Disney, a Presepiando, al Concerto di Santo Stefano del Coro Polifonico Beato Jacopo da Varagine e della Banda Cardinal Cagliero.

Sestri Levante ricorda Buby Senarega

Sestri Levante ricorda Buby Senarega

L’Associazzione Amici di Villa Rovereto in memoria di Buby Senarega presenta la terza edizione del Concorso Nazionale di narrativa Le Fonti

Regolamento:

1) Si partecipa al concorso inviando un racconto inedito, in lingua italiana, in quattro copie di cui una sola firmata e contenente i dati anagrafici, numero di telefono ed eventuale e-mail dell’autore.

Si richiede anche un’ulteriore spedizione del racconto in formato rtf oppure word al seguente indirizzo di posta elettronica villarovereto@libero.it oppure su supporto informatico (CD).

2) Il racconto dovrà avere come tematica “Le Fonti” nelle sue varie (reali e metaforiche) forme espressive correlate e non dovrà superare il numero di 4.000 caratteri (spazi inclusi).

3) Il concorso è articolato in due sezioni:

Sezione A: Adulti

Sezione B: Ambito scolastico (classi o gruppi di alunni della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado).

4) Per la partecipazione al concorso (solo per la sezione adulti) si richiede la quota di iscrizione di Euro 5,00 per spese di segreteria, in contanti oppure con bonifico all’Associazione Amici di Villa Rovereto mentre per la sezione ambito scolastico la partecipazione è gratuita.

5) La busta contenente l’opera dovrà essere inviata al seguente indirizzo:

Associazione Amici di Villa Rovereto

c/o Viviana Gori Villa Rovereto 27/A 16039 Sestri Levante (GE)

6) Si richiede di allegare un foglio firmato contenente il consenso al trattamento dei dati personali finalizzati al concorso in base al Decreto Legislativo 196/2003.

7) La giuria sarà composta da tre componenti:

Zolezzi Mirella, autrice

Visca Ornella, insegnante

Rossi Andrea, poeta

8) Verrà premiata, per la sezione adulti:

la prima opera classificata con un viaggio a tema

la seconda opera classificata con un weekend a tema

la terza opera classificata con un oggetto ricordo

9)Verranno premiate, per la sezione ambito scolastico:

le prime tre opere classificate con materiale didattico

A tutti i partecipanti al concorso verrà consegnato un riconoscimento per la partecipazione.

La giuria potrà, a sua discrezione, attribuire premi o menzioni speciali per le opere più meritevoli.

9) Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 30 giugno 2020.

La data della cerimonia di premiazione sarà opportunamente comunicata e pubblicizzata.

I vincitori saranno tempestivamente avvisati.

Tutti i partecipanti sono invitati alla cerimonia di premiazione.

I premi conferiti potranno essere ritirati personalmente o tramite delega.

10) La partecipazione al concorso implica la totale accettazione del presente regolamento.

Per informazioni rivolgersi al seguente recapito telefonico 3491754894.

Raf Tozzi e il loro l’album dal vivo del tour nei palasport

Raf Tozzi e il loro l’album dal vivo del tour nei palasport

Due la nostra storia l’album dal vivo di RAF e UMBERTO TOZZI brani eseguiti live durante il tour nei palasport nel 2019 

E’ uscito Due la nostra storia l’album dal vivo di RAF e UMBERTO TOZZI con le registrazioni dei brani eseguiti live durante il tour nei palasport della primavera 2019. Un doppio CD composto da 25 tracce con tutti i loro più grandi successi e i medley più emozionanti (linkhttps://lnk.to/RafTozziDueLive)!

Questa sera RAF e UMBERTO TOZZI saranno inoltre ospiti della prima puntata della trasmissione “20 anni che siamo italiani”, in onda in prima serata su Rai1 e condotta da Gigi D’Alessio e Vanessa Incontrada.

Questa la tracklist di “DUE, LA NOSTRA STORIA”: Il battito animale, Ti amo, Due, Notte rosa, Sei la più bella del mondo, Dimmi di no, Non è mai un errore, Medley: Roma Nord / Qualcosa qualcuno / Se non avessi te / Gli innamorati, Gente di mare, Medley: Iperbole / Siamo soli nell’immenso vuoto che c’è / Per tutto il tempo / Show me the way to heaven, Si può dare di più, Come una danza, Gli altri siamo noi, Come una favola, Medley: Dimentica dimentica / Eva / Donna amante mia / Io camminerò / E’ quasi l’alba / Malinverno / Ossigeno / Via, Cosa resterà degli anni ’80, Immensamente, Inevitabile follia, Io muoio di te, Self control, Stella stai, Ti pretendo, Tu, Infinito e Gloria.

Da marzo, RAF e UMBERTO TOZZI saranno in tour insieme nei teatri italiani. Due repertori indimenticabili, rivisitati a due voci, uniti all’atmosfera intima dei teatri, che si scalderà grazie a una scaletta straordinaria, in cui non potranno mancare i loro grandi successi, da “Gloria” a “Self Control”, da “Si può dare di più” a “Cosa resterà degli anni 80”, da “Infinito” a “Ti amo”, ma anche “Ti pretendo”, “Gli altri siamo noi”, “Il battito animale”, “Immensamente”, il loro ultimo brano a due “Come una danza” e molti altri, tra cui la super hit, “Gente di Mare”.

Queste le date ad oggi confermate del tour (prodotto da Friends & Partners):

02 marzo – Europauditorium – BOLOGNA

07 marzo – Nuovo teatro Carisport – CESENA

08 marzo – Teatro Verdi – FIRENZE

25 marzo – Teatro Creberg – BERGAMO

31 marzo – Teatro Augusteo – NAPOLI

02 aprile – Teatro Team – BARI

04 aprile – Teatro Verdi – MONTECATINI

06 aprile – Teatro Colosseo – TORINO

09 aprile – Teatro degli Arcimboldi – MILANO

10 aprile – Teatro Rossetti – TRIESTE

14 aprile – Teatro Carlo Felice – GENOVA

17 aprile – Pala Invent (configurazione teatrale) – JESOLO

18 aprile – Teatro pala Bruel – BASSANO

29 aprile – Auditorium Parco della Musica – ROMA

La loro avventura a due è iniziata nel 2017 quando, all’Arena di Verona, Raf e Umberto Tozzi si sono ritrovati all’anfiteatro in occasione del concerto-evento di Tozzi “40 Anni Che Ti Amo”, e travolti dall’entusiasmo hanno deciso di tornare a collaborare, di cantare insieme, di condividere lo stesso palco.

A distanza di due anni, i due artisti hanno intrapreso la scorsa primavera un tour nei palasport di tutta Italia, che si è concluso il 25 settembre con uno speciale evento all’ARENA DI VERONA.

Due milioni e 800mila euro per Parchi e aree protette liguri

2milioni e 800mila euro per Parchi e aree protette Liguri
Parchi e aree protette della Liguria sovvenzionate grazie all’assessore regionale ai Parchi e biodiversità.

“Come Regione dimostriamo ancora una volta che sosteniamo i Parchi e le aree protette mantenendo stabile il contributo annuo per il riparto dei fondi, a differenza di chi ci ha preceduto che li ha costantemente diminuiti”.

Lo ha dichiarato l’assessore regionale Stefano Mai.

“Oggi – ha spiegato Mai – arriviamo al finanziamento di 2milioni e 800mila euro ripartiti in 321mila al Parco della Alpi liguri, 343mila al Parco dell’Antola, 430mila al Parco dell’Aveto, 478mila al Parco di Montemarcello Magra Vara, 670mila al Parco di Portofino, 10 mila al Comune di Millesimo per la gestione di Bric Tana, 19mila 500 al Comune di Piana Crixia per il Parco omonimo, 11mila e 800 al Comune di Ceriale per la riserva di Rio Torsero e 11mila all’Università di Genova per l’area protetta dei Giardini botanici Hanbury.

Con questi fondi sosteniamo i Parchi per la loro gestione ordinaria ma anche progetti specifici come 20mila euro per la gestione dell’Osservatorio astronomico dell’Antola nel Comune di Fascia che è tornato in funzione perché ho scelto di investire in questa struttura che era ferma da anni.

Un altro progetto importante finanziato con 20mila euro è quello del museo minerario di Gambatesa che con tutta la miniera è entrato a far parte del Parco dell’Aveto perché abbiamo ascoltato il territorio che lo chiedeva da tempo, mentre 5 mila euro andranno al Parco del Beigua per il concorso Miele dei parchi liguri.

Altri 11mila andranno al Parco di Portofino per le attività di promozione. Tutto questo dimostra che come Regione investiamo nei Parchi in maniera ragionata e dialogando con il territorio”.

A questi fondi si aggiungo anche 45mila di riparto della misura 7.1 del Programma di sviluppo rurale che saranno destinati al Parco delle Alpi Liguri per la gestione della Zsc “Lecceta di Langan” (Imperia), 50mila per la redazione del piano di gestione della Zsc “Rio Ciaè” (Genova) e 60mila euro per l’aggiornamento dei piani di gestione della Zsc “Castel Elmo – Peso Grande” (Savona), della Zsc “Deiva – Bracco – Pietra di Vasca – Mola” (Genova, La Spezia) e della Zsc “Monte Verruga – Monte Zenone Roccagrande – Monte Pu” (Genova).

 

A dialogo nel buio un’esperienza da non perdere

A dialogo nel buio un'esperienza da non perdere

Martedì 3 dicembre appuntamento con il gusto a Dialogo nel Buio il piacere del gustare e il fascino del riconoscere i profumi

In un’atmosfera coinvolgente, le guide non vedenti aiuteranno i partecipanti a riscoprire il valore dell’ascoltare, il bello del toccare.

Dopo la visita al percorso multisensoriale, si avrà l’occasione di trascorrere un momento conviviale: grazie alle spiegazioni di un esperto degustatore, verrà svelata l’infinita ricchezza di profumi e sensazioni racchiusi in un calice.  Roberta, titolare del ristorante Cibus 13, e le guide di Dialogo nel Buio condurranno la serata alla scoperta di tre ottimi vini. Ai vini saranno abbinati formaggi e stuzzichini.

Un’esperienza unica, per esplorare nuovi orizzonti del gusto

Appuntamento alle ore 18:30. Durata 2 ore circa.

Orario dicembre: lunedì chiuso; martedì-venerdì ore 10.00-18.00, ultimo ingresso ore 17.00; sabato, domenica e festivi ore 10.00-19.00, ultimo ingresso ore 18.00

Dialogo nel Buio è la mostra percorso sensoriale dove i visitatori compiono un “viaggio” in totale assenza di luce che trasforma luoghi e gesti familiari in un’esperienza straordinaria.

A piccoli gruppi si è accompagnati da guide non vedenti attraverso ambienti nell’oscurità̀ che, in completa sicurezza, riproducono situazioni reali di vita quotidiana nelle quali occorre imparare “un altro vedere”: non si usano gli occhi ma i sensi del tatto, dell’udito, dell’olfatto e del gusto.

Dialogo nel Buio è un invito a scoprire questa nuova dimensione multisensoriale che diventa dialogo interiore e scambio di esperienze diverse sulla percezione del mondo.

I genovesi possono vivere la straordinaria esperienza di vivere una giornata tipo in totale assenza di luce, mettendo in gioco per 45 minuti la propria multisensorialità.

Presentandosi alla biglietteria di DIALOGO NEL BUIO con il proprio documento di identità dove viene riportata la residenza a Genova.

Popoli che migrano al Museo Doria di Genova

Popoli che migrano al Museo Doria di Genova

Gli animali e gli uomini migrano ma lo fanno anche le piante quando a loro si apre un nuovo spazio da colonizzare

La nostra storia, anche quella più antica, è stata profondamente modellata dallo spostamento di singole persone edi gruppi. I primi Homo lasciarono l’Africa oltre due milioni di anni fa e da quel momento in poi le varie specie umane che l’evoluzione ha generato si sono disperse nelle più recondite parti del globo, generando mutazioni indipendenti, estinguendosi o ibridandosi con nuove umanità migranti. La nostra storia è quindi simile a un vasto delta di un fiume, le cui acque scorrono incessantemente e i cui rami possono trovare una nuova strada, inaridirsi o confluire in un unico rio. Chi discrimina una qualsivoglia cultura, il diverso colore della pelle, la mirabile varietà e bellezza dei volti e dei corpi, dimostra di non aver compreso la Storia, non solo dell’umanità in sé, ma della Natura stessa. Non esiste infatti un’identità da difendere, bensì una biodiversità da proteggere; esiste solo il divenire di ogni cosa, il mondo in cui noi umani viviamo normalmente, errando di qui e di là.

Fabio Negrino Ricercator. DAFIST – Dipartimento di Antichità, Filosofia e Storia. Università degli Studi di Genova

Ha conseguito il dottorato di ricerca in archeologia preistorica presso l’Università La Sapienza di Roma. Si è laureato in lettere classiche e specializzato in archeologia, nonché ottenuto una borsa post-doc, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pisa. Si è occupato di differenti aspetti della ricerca preistorica e protostorica, dal Paleolitico inferiore all’età dei metalli, approfondendo sia le problematiche più prettamente culturali sia quelle di carattere ambientale. Ha partecipato a numerosi scavi archeologici in Italia e all’estero.

È attualmente impegnato in due progetti: il primo relativo all’estinzione dei neandertaliani e all’origine e diffusione dell’uomo anatomicamente moderno (scavi al Riparo Bombrini e all’Arma Veirana, in Liguria), il secondo invece allo studio del popolamento dell’Appennino ligure-emiliano durante la preistoria, con particolare attenzione all’estrazione e allo sfruttamento delle materie prime silicee (scavo di Ronco del Gatto, in Emilia Romagna).

Il Grand Hotel Savoia lancia un Viaggio tra le note

Il Grand Hotel Savoia lancia un Viaggio tra le note

Viaggio tra le note un nuovo format con concerti in collaborazione con Musicamica al Grand Hotel Savoia 

Mercoledì 4 dicembre 2019, alle ore 21.00 al Grand Hotel Savoia secondo appuntamento musicale con “Viaggio tra le note”, ciclo di Concerti dedicati alle celebri melodie del passato e del presente nell’affascinante cornice del Bar Royale.

Durante la serata si esibirà il Glass Trio formato da Luca Sciri (clarinetto), Luca Soi (viola) e Giorgio Ameglio (pianoforte). Proporranno un vasto repertorio musicale,  in particolare le musiche di Medelsshon, Rota e Piazzolla.

Prossimo appuntamento speciale dedicato alle festività natalizie:
21 dicembre 2019 ore 18.00 Natale Barocco

Mercoledì 4 dicembre  2019, ore 21.00
L’ingresso al concerto è gratuito.

In arrivo la videosorveglianza della piana dell’Entella

In arrivo la videosorveglianza della piana dell’Entella

Progetto di sicurezza integrata comprensoriale dei sistemi di videosorveglianza dei comuni della piana dell’Entella

Chiavari. Sono state avviate le procedure di liquidazione del 50% dell’importo stanziato da Regione Liguria per finanziare il progetto di collegamento ed integrazione dei sistemi di videosorveglianza territoriale dei comuni di Chiavari, Carasco, Leivi, Cogorno e Lavagna.

«Dovremmo ricevere la prima parte di finanziamenti, circa 30 dei 60 mila euro totali, entro l’inizio di dicembre – dichiara il sindaco di Chiavari, Di Capua – Questo progetto, da me fortemente voluto, è volto a potenziare il controllo del territorio da parte delle forze di polizia, nella prospettiva di un efficace coordinamento di azioni integrate tra i soggetti coinvolti della piana dell’Entella. Dopo il tavolo tecnico convocato a fine estate con i colleghi sindaci di Lavagna, Leivi, Carasco e Cogorno, abbiamo concordato l’istituzione di una sala operativa unica a Chiavari, comune capofila, che funzionerà come centro di raccolta e gestione dei dati comprensoriali per la prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa, la tutela della legalità e del rispetto del decoro urbano. Chiavari si conferma, anche in questo caso, città riferimento del territorio».

Aggiunge il sindaco di Lavagna, Gian Alberto Mangiante «Lavagna prosegue fortemente nel suo processo di conferire sicurezza a tutti i suoi abitanti e dopo il rilevantissimo investimento di 240.000 euro in telecamere, procede anche con la messa in pieno funzionamento, unitamente ai comuni del comprensorio della piana dell’Entella, per conferire stabilità a questo tipo di servizio».

Identificati geni responsabili della Sindrome di Sjögren

Identificati geni responsabili della Sindrome di Sjögren

Sindrome di Sjögren e le nuove importanti scoperte scientifiche per il team Verona-Genova

La Sindrome di Sjögren è caratterizzata da secchezza degli occhi e della bocca provocati da un’infiammazione cronica delle ghiandole salivari e lacrimali, da stanchezza, da artromialgie e, in una percentuale variabile di pazienti, dal coinvolgimento di organi interni (rene, polmone, sistema nervoso centrale e peroferico). Inoltre, in una bassa percentuale di pazienti si può verificare un’evoluzione verso il linfoma B.

La Sindrome di Sjögren è una malattia autoimmune, la cui origine è ancora ignota, ma che dipende dalla combinazione di fattori ambientali, genetici, epigenetici.

“L’epigenetica, spiega la Prof.ssa Dolcino, è l’insieme di fattori che modificano l’espressione dei geni che vendono trascritti in proteine (geni codificanti) e che non alterano le sequenze nucleotidiche dei geni codificanti.

I meccanismi epigenetici rappresentano un ponte fra i fattori genetici ed ambientali e hanno un ruolo importante nel determinare tutti i tipi di malattia. Gli studi di genetica convenzionali (analisi dei geni codificanti, o trascritti) anche se eseguiti con tecnologie molto sofisticate, non sono riusciti a chiarire l’origine delle malattie autoimmuni/neoplastiche.”

“Nel primo lavoro abbiamo deciso di studiare il ruolo di queste molecole regolatrici, nella Sindrome di Sjögren, continua il Prof Puccetti, attraverso l’analisi di circa 540.000 geni noti, di cui almeno 50.000 “long non coding RNAs” (cioè RNA che non serve per fare proteine) e abbiamo potuto identificare 3 long non coding RNA, (CTD-2020K17.1, LINC00511, and LINC00657) che sono in grado di controllare geni codificanti coinvolti nei diversi aspetti della malattia: l’infiammazione ghiandolare, l’impegno dei vari organi bersaglio e l’eventuale evoluzione verso linfoma che può  svilupparsi nei pazienti affetti da Sindrome di Sjögren.

“Questo studio è molto importante, conclude il Prof. Lunardi, perché dimostra che parte del nostro genoma non codificante, è in grado di modificare l’espressione di geni importanti per l’insorgenza e le manifestazioni cliniche della Sindrome di Sjögren e apre interessanti prospettive per l’individuazione di nuovi bersagli terapeutici”.

In un secondo lavoro il team di ricerca è riuscito ad identificare i meccanismi genetici che determinano, nei soggetti affetti da Sindrome di Sjögren, la comparsa di due differenti fenotipi clinici caratterizzati da una diversa percezione del dolore. Sono stati infatti identificati i segnali molecolari responsabili di una maggiore componente dolorosa/fibromialgica, presente in un ampio gruppo di pazienti affetti da Sindrome di Sjögren.

Lo studio ha dimostrato quindi, che i geni attivati nei pazienti in cui prevale la componente dolorosa/fibromialgica, sono diversi da quelli attivati nei pazienti con manifestazioni sistemiche.

La scoperta mette in evidenza la necessità di studiare approfonditamente questi meccanismi genetici per poter mettere a punto terapie personalizzate adeguate alla tipologia del paziente che si rivelino più efficaci di quelle attuali.