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Samp, Askildsen: Arrivato in un club stupendo

Fisico slanciato, idee chiare e un esempio da seguire. Norvegese di Oslo, il classe 2001 Kristoffer Askildsen è arrivato alla Sampdoria dallo Stabæk e da pochi giorni si allena agli ordini di Claudio Ranieri. «Ho ottime sensazioni, sono molto felice di arrivare in questo club fantastico – rivela nella sua prima intervista da blucerchiato -. Sono un centrocampista dinamico e mi considero abile nel recupero del pallone. Mi piace difendere, ma anche attaccare».

Aiuto. A Genova ha trovato il connazionale Morten Thorsby, che lo ha introdotto nello spogliatoio e lo sosterrà nell’ambientamento in Italia. «Avere Thorsby come compagno di squadra agevolerà il mio inserimento qui – prosegue il numero 16 -. Ho parlato con lui, che è alla Samp già da sei mesi, e sono sicuro che mi aiuterà molto in questi primi tempi. Non vedo l’ora di giocare di fronte ai miei nuovi tifosi: questo è il mio sogno».

Pallanuoto, Ecco inarrestabile in Champions a Tblisi

Pallanuoto

La Pro Recco si prende i tre punti in casa della Dinamo Tbilisi nella ottava giornata di Champions League, la prima del girone di ritorno: la squadra di Rudic supera i georgiani allenati dall’ex biancoceleste Chomakhidze per 3-13. Una vittoria che permette a Ivovic e compagni di rimanere in testa al gruppo in attesa del derby ungherese tra Ferencvaros e Osc in acqua nel tardo pomeriggio.

Di Fulvio protagonista in avvio di partita: prima serve l’assist per il comodo tap-in di Renzuto, poi è letale nel segnare lo 0-2 in superiorità. Massaro è bravo a tenere inviolata la porta ed Echenique, a 24 secondi dalla sirena, porta i suoi sul +3 con un diagonale imparabile.

La Pro Recco prende il largo nel secondo tempo con la controfuga di Di Somma ispirata da Massaro e la girata al centro di Kayes. La piscina Olimpica di Tbilisi può esultare solamente dopo oltre dodici minuti di gioco: il tiro di Rurua sibila sull’acqua ed entra in porta con Di Somma nel pozzetto. Il difensore campione del mondo si fa subito perdonare con un diagonale sotto l’incrocio che vale l’1-6, poi un film già visto: lancio di Massaro e controfuga di Di Fulvio, glaciale di fronte a Razmadze. La squadra di Rudic è concentrata e diventa esplosiva se si accende anche Mandic: due gol per lui, rigore e alzo tiro da vedere e rivedere, nel 2-9 che conduce le squadre al cambio campo.

Il pressing asfissiante soffoca le idee di gioco della Dinamo Tbilisi che va sotto altre due volte colpita da Renzuto – in gol da posizione 3 – e dalla terza rete biancoceleste in controfuga, il marchio di fabbrica della serata georgiana: questa volta Massaro serve Luongo per il 2-11. Ancora più bella la girata volante di Dobud, la ciliegina su un quarto difensivamente perfetto fino a pochi secondi dalla sirena quando Vapenski trova il pertugio capitalizzando la sosta nel pozzetto di Ivovic.
Quarto tempo senza sussulti se non fosse per la terza marcatura di Mandic per il 3-13 che i due portieri conservano fino all’ultima sirena.
“Per noi era un test importante per ritrovare gli automatismi dopo due mesi in cui non abbiamo potuto lavorare insieme – afferma mister Rudic -. Abbiamo disputato una buona partita, in particolare nel primo e nel terzo tempo. Di fronte avevamo un squadra che è di fatto la nazionale georgiana, una formazione in crescita che sta diventando una realtà della pallanuoto internazionale”.

Cori tifosi Samp contro Napoli, Ranieri si scusa

Claudio Ranieri

“Mi dispiace tantissimo, tanto più che sono molto legato a Napoli. Noi siamo bravi e, ripeto, mi dispiace. Chiedo scusa a tutti i tifosi napoletani, evidentemente i nostri tifosi erano arrabbiati con l’arbitro e si sono sfogati con cori che non c’entrano niente”.

A parlre è mister Ranieri in merito ai cori discriminatori che si sono uditi soprattutto nel secondo tempo.

Comune Genova: 9,5 milioni recuperati da evasione su imposte

Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova

Il Comune di Genova nel corso del 2019 ha recuperato 9,5 milioni dall’evasione delle imposte su rifiuti e immobili.

E’ questo il dato che è emerso dalla relazione esposta al Consiglio comunale e ai presidenti dei nove municipi nel bilancio previsionale dell’ente per il periodo 2020-2022.

La presentazione del documento proseguirà nelle commissioni consiliari per poi approdare nuovamente all’aula per il voto finale.

L’assessore al Bilancio Pietro Piciocchi ha spiegato che nel corso nel 2019 sono stati inviati 54982 solleciti per la Tari dello stesso anno.

Agli incassi va aggiunto quello derivante dall’evasione erariale, attività in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, ovvero 760 mila euro.

Quest’entrata deriva, ad esempio, dal recupero di redditi di locazione o di altre rendite non dichiarate.

Il bilancio di previsione 2020-2022 presentato durante il consiglio comunale di oggi ha un volume di 825 milioni di euro. Mantenuti invariati i finanziamenti al trasporto pubblico locale (28 milioni).

Per le manutenzioni diffuse sono stanziati 11 mln e per quelle in capo alla partecipata Aster 30 mln.

18 milioni Sono stati stanziati per i lavori negli istituti scolastici, mentre 216 milioni saranno destinati al personale ed è prevista l’assunzione di 380 persone.

La Tari, ha spiegato Piciocchi, “non aumenterà neppure nel 2020”.

Mezzo pesante incastrato sotto il tunnel di via Degola

Mezzo pesante incastrato sotto il tunnel di via Degola

Ancora un mezzo pesante che rimane incastrato nel sottopasso di via Degola a Genova Sampierdarena.

E’ quanto è successo qualche minuto fa (ore 20.05).

Sul posto stanno intervenendo gli agenti della polizia locale.

Si registra qualche problema per il traffico.

Il mezzo probabilmente non ha visto il cartello che segnala l’altezza del tunnel rimanendo incastrato. Parte della carrozzeria o del carico ha impattato contro la volta del tunnel ferroviario, finendo sull’asfalto nell parte posteriore del camion.

Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto.

Brutto incidente nei pressi del Gaslini maxi scooter a terra

Brutto incidente nei pressi del Gaslini maxi scooter a terra

Poco fa all’altezza dell’ospedale pediatrico Giannina Gaslini, in via V Maggio, si è verificato un incidente con un maxi scooter che è finito sull’asfallto.

Ancora poco chiara la dinamica.

Sul posto sono giunte due ambulanze e la polizia locale che sta regolando il traffico.

In zona si sono formate delle code con il traffico che risulta sostenuto.

Coronavirus, Senarega: fare controlli adeguati per alunni provenienti da Cina

Franco Senarega, capogruppo regionale Lega

“Misure di attenzione per il coronavirus nelle scuole della Liguria. Oggi ho presentato un ordine del giorno che impegna la giunta regionale ad attivarsi presso il Governo, i ministeri della Salute e dell’Istruzione e in tutte le sedi opportune perché venga emanata una nuova circolare che precisi le modalità di gestione degli alunni e dei docenti, di qualunque nazionalità, di ritorno dalle aree affette dal coronavirus in Cina”.

Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale Franco Senarega (Lega).

“Infatti – ha spiegato Senarega – sabato scorso i responsabili dell’Organizzazione mondiale della sanità hanno evidenziato che sussiste il rischio ‘raro ma possibile’ di contagio anche da ‘soggetti asintomatici’.

Tuttavia, nella circolare (prot.. n. 3187 del 1/1/2020) del ministero della Salute sussistono gravi lacune, soprattutto in riferimento alle modalità dei controlli di alunni e studenti che nelle ultime settimane hanno soggiornato in Cina.

Addirittura, tale documento in pratica dice solamente ‘…si suggerisce che gli adulti facenti parte del personale scolastico (docenti e non), prestino particolare attenzione a favorire l’adozione di comportamenti atti a ridurre la possibilità di contaminazione con secrezione delle vie aeree, anche attraverso oggetti (giocattoli, matite, etc.) …’.

Inoltre, non viene indicato nemmeno l’organo ufficiale e i responsabili preposti a tali controlli e come essi debbano essere svolti nei confronti degli alunni e studenti che nelle ultime due settimane sono stati in Cina, ma che continuano ad avere accesso e a frequentare senza le opportune verifiche anche le scuole della Liguria.

Molte famiglie liguri e il personale scolastico, a causa della genericità delle indicazioni contenute nella circolare ministeriale, non hanno quella serenità e fiducia che invece dovrebbero avere nel momento in cui affidano i propri figli alle istituzioni scolastiche”.

Polizia di Frontiera di Ventimiglia. Nel mese di gennaio 18 arresti

Polizia Frontiera Ventimiglia (immagine di repertorio)

Il Settore Polizia di Frontiera di Ventimiglia chiude il primo mese di questo anno 2020 con risultati davvero eccellenti, partendo dagli arresti che ammontano a ben 18.

Ancora una volta il personale, diretto dal dirigente Santacroce, ha investito impegno e professionalità nel tanto coinvolgente quanto delicato compito di verifica di persone, documenti e mezzi,  lungo tutta la zona confinaria.

Nella vasta zona di competenza della Polizia di Frontiera, sono stati privilegiati i controlli presso i valichi più trafficati e prescelti da latitanti quali l’autostrada e la ferroviaria, senza però tralasciare le zone meno transitate.

In ambito ferroviario sono stati effettuati 8 arresti:

Di questi 6 sono risultati inosservanti a quanto disposto dalla Legge in materia di immigrazione clandestina in quanto hanno fatto rientro in Italia prima che fossero trascorsi i 5 anni previsti.

Il settimo è stato tratto in arresto perché trovato in possesso di documenti falsi mentre l’ultimo, nato a Montecarlo e residente a Nizza, era ricercato dovendo scontare 2 anni di reclusione per ricettazione come da Ordine emesso dalla Procura della Repubblica di Imperia.

In ambito autostradale effettuati 5 arresti:

Tutti controllati all’atto del loro ingresso in territorio nazionale e successivamente tratti in arresto, ovvero: 2 arresti per violazione alla Legge sugli stranieri; 1 colpito da provvedimento di esecuzione dovendo scontare oltre un anno per furto; 1 per detenzione ed uso di falsi documenti.

L’ultimo arresto in barriera autostradale, effettuato proprio il 31 gennaio, è quello di un marocchino 38enne, Rabie Moukhliss. Lo stesso veniva controllato a bordo di un autobus proveniente dal Marocco e diretto a Brescia. Già dalla verifica del passaporto gli Agenti cominciavano a nutrire dubbi sul soggetto, dubbi confermati dai successivi controlli in Banca Dati e riscontri fotosegnaletici effettuati negli Uffici di Piazza Libertà, che permettevano di scoprire che lo straniero risultava colpito da provvedimento di esecuzione di Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica nel 2014, dovendo espiare ben 4 anni e 6 mesi di reclusione per furto aggravato e lesioni personali.

Infine, a seguito di controlli nei pressi del valico di Ponte San Luigi venivano arrestati 3 stranieri.

Due di loro, ricercati in quanto colpiti da ordine di carcerazione, in differenti contesti, dovendo scontare pene legate allo spaccio di sostanze stupefacenti, mentre 1 straniera arrestata a seguito di provvedimenti per furto, ricettazione ed altro.

Tratti infine in arresto a seguito di estrazione dalla Francia: un algerino per ricettazione e riciclaggio e un italiano per aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari, per furto aggravato in concorso.

Sudanesi arrestati per furto aggravato in centro commerciale a savona

Polizia (foto d'archivio)

A Savona, i poliziotti delle volanti, hanno arrestato due sudanesi di 25 e 22 anni per furto aggravato in concorso.

I poliziotti sono intervenuti presso un centro commerciale dove il personale di vigilanza li aveva sorpresi con della merce non pagata del reparto tecnologia, per un valore superiore ai 700.

Dai successivi accertamenti è emerso anche che gli stessi, poco prima, avevano asportato della merce anche da un altro negozio del centro commerciale.

Il venticinquenne, trovato in possesso di un coltello, è stato anche segnalato all’Autorità Giudiziaria per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Dopo l’arresto i due sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.

La polizia arresta a Ventimiglia nigeriano ricercato per rapina

Polizia (foto di repertorio)

Nell’ambito dell’attività di contrasto all’immigrazione clandestina nella provincia di Imperia, la polizia ha rintracciato ieri sera a Ventimiglia un nigeriano di 22 anni ricercato per rapina.

Fermato dalla pattuglia del Commissariato di P.S. di Ventimiglia, il giovane si mostrava da subito nervoso.

Insospettiti dal suo atteggiamento, gli agenti procedevano ad accertamenti in banca dati dai quali risultava che lo stesso era il complice di una rapina aggravata commessa nel mese di gennaio scorso in danno di un connazionale nella città di Asti.

All’epoca dei fatti, il nigeriano era riuscito ad allontanarsi da quel centro subito dopo, evitando il provvedimento di fermo di indiziato di delitto.

La sua fuga si è fermata ieri a Ventimiglia, dove i poliziotti presumono stesse tentando di espatriare in Francia per sfuggire alla cattura.

L’intervento, che ha consentito di consegnare alla Giustizia un altro pericoloso criminale, si inserisce nella rete di controlli disposti dal Questore della Provincia ed eseguiti quotidianamente da personale del Commissariato di P.S. e dai reparti di rinforzo appositamente aggregati nella città di confine, che hanno portato dall’inizio dell’anno all’identificazione di oltre 1600 persone.

Dopo le formalità di rito l’uomo è stato associato alla casa circondariale di Imperia.

Un processo che lo vedrà imputato di rapina aggravata lo attende ora ad Asti.