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Domenica speciale, 16 febbraio per San Valentino a Camogli

Domenica speciale, 16 febbraio per San Valentino a Camogli

San Valentino, una località ricca poesia e di sentimenti e di innamorati, Camogli

 

33° Edizione È un’iniziativa promossa da

Associazione Commercianti ed Operatori Turistici di Camogli e Comune di Camogli

Con il patrocinio Regione Liguria, Agenzia In Liguria e Camera di Commercio di Genova

in collaborazione con Pro Loco di Camogli.

Iniziativa d’immagine e di promozione turistica, SAN VALENTINO … INNAMORATI A CAMOGLI,

è l’evento che annualmente la Città di Camogli dedica alla festa degli innamorati, coinvolge i vari comparti economici, commerciali e turistici della città, dando vita a molteplici iniziative d’intrattenimento. Notevoli anche gli eventi culturali che attirano l’attenzione di migliaia di visitatori, artisti, poeti, letterati, scrittori, pittori, fotografi, appassionati del bello, dell’amore, innamorati di Camogli.

Fra questi, saliti alla ribalta nazionale, il PIATTO RICORDO di SAN VALENTINO A CAMOGLI, ogni anno dalla diversa immagine, dato in omaggio dai ristoratori durante le giornate dedicata alla festa degli innamorati (il successo è stato tale da aver innescato nel corso del tempo una vera mania da collezionismo.

Domenica 16 febbraio, tanti gli appuntamenti a Camogli.

I “Saldissimi”, super-sconti nei negozi di Camogli per la fine dei saldi.

I ristoranti e il piatto ricordo, le poesie e le foto, la minicrociera a San Fruttuoso, il mercatino, i cuori alla rete, tanti selfies con le balene innamorate e al gazebo sotto una pioggia di cuori … semplicemente Camogli.

Anche la Banda Città di Camogli in corteo musicale in onore di San Valentino.

Partirà alle 14,30 da largo Simonetti, dinanzi alle famose “padelle” per percorrere il lungomare ed arrivare fino al porticciolo. Un festo corteo di oltre venti elementi guidato dal Maestro Gianfranco Dalorto che ci trasporterà in un’atmosfera da favola con le musiche delle più belle melodie d’amore.

Al pomeriggio dalle ore 16 le premiazioni della RASSEGNA POESIE d’AMORE

e del Concorso fotografico I LOVE CAMOGLI.

Di seguito i titoli delle 20 poesie selezionate

A CASA di Giulia Zaccarelli – Mirandola (MO)

AMORE DISABILE di Vero Nicolas – Cormano (MI)

ARIANNA di Emiliano Brajato – Rovigo

DOLCE FRANGENTE di Silvia Cristina Nossa – Cairate (VA)

FOLLIE di Rita Anders – Argenta (FE)

IL BACIO di Norberto Mazzucchelli – Saronno (VA)

IL BARRE’ di Alessio Spetale – Prato

INGREDIENTI di Federica Benicchio – Zanica (BG)

NOTTURNO di Adriana Valenza – Caltanisetta

PAROLE di Chantal Mazzacco (UD)

PREGHIERA di Livio Flambea – Bari

INNAMORATI DI VERSI di Vito Romita – Modugno (BA) Premio Speciale Giuria

SOAVE di Serena Salvestri – Leivi (GE)

TE di Giampiero Fenu – Dolianova (Sud Sardegna)

TEMPORALE di Lucia Parodi – Sori (GE)

UNIVERSO di Simone Cumbo – Città di Castello (PG)

VIBRAZIONI di Gianna Costa – Villafranca di Verona (VR)

PIOVE di Fabio Granchi – Livorno

PROFUMO di Rebecca Ballerio

QUEL SORRISO di Marco Oreste Marelli – Nebbiuno (NO).

Il Concorso fotografico I LOVE CAMOGLI

Promosso da Hotel Cenobio dei Dogi, Ascot, Pro Loco con il Patrocinio del Comune di Camogli e la collaborazione della fotografa A. Tommei, il tema 2020 è “un mare d’amore”. Prestigiosi i premi messi in palio da HOTEL CENOBIO DEI DOGI: 1° classificato Soggiorno di una notte presso l’Hotel Cenobio dei Dogi (trattamento B&B) andato a Stefano Podestà di Rapallo (Ge); 2° classificato Cena per due persone presso Ristorante “Il Doge” aMaria Teresa Ferraroli di Bellano (Lecco); 3° classificato Aperitivo per due persone presso Bar – Hotel Cenobio dei Dogi andato a Angelo Bianchi Ferri di Bellano (Lecco).  Le rimanenti delle 20 foto che saranno riprodotte nel percorso romantico in via della Repubblica sono firmate da: Virginia Testabruna di Genova; Roberto Pozzoli –Novara; Elisa Vigali – Moneglia (Ge); Nino Trefiletti – Lavagna (Ge); Francesco Toiati – Roma; Francesca Miceli – Camogli (Ge); Marcella Giorgetti – Genova; Manuela Albanese – Genova; Federica Perugi (Ge); Liz Kirwan – Camogli.

Ultimo giorno per avere Il PIATTO RICORDO San Valentino … innamorati a Camogli, in omaggio dai ristoratori in occasione della festa degli innamorati. È necessaria la prenotazione.

Guido Silvestri, in arte Silver, firma il piatto ricordo San Valentino a Camogli 2020.

Lupo Alberto e la gallina Marta, la sua fidanzata, ne sono i protagonisti.

“Due cuori, un pollaio” è il titolo. Come poteva essere diverso?

Lupo Alberto, personaggio immaginario della famosissima striscia a fumetti nata dalla matita di Silver, vive nel bosco e la gallina Marta, sua storica fidanzata, vive alla fattoria McKenzie. Lui un lupo, lei una gallina, rapporto difficile il loro, e il cane da guardia Mosè lo rende quasi impossibile… che Camogli diventi il luogo ideale per una loro fuga d’amore? Ci piace così pensarlo…

I RISTORANTI DI SAN VALENTINO … INNAMORATI A CAMOGLI 2020

Cenobio dei Dogi via Cuneo Tel. 0185 7241 – 724407

Ostaia Da O Sigù via Garibaldi 82 Tel. 0185 770689

Cucù Camogli via Repubblica 64 Tel. 0185 774527

Enoteca La Bossa di Mario via Repubblica 124 Tel. 0185 772505

Da Paolo salita S. Fortunato 14 Tel. 0185 773595

La Camogliese via Garibaldi 76 Tel. 0185 776027

Vento Ariel calata Porto 1 Tel. 0185 771080

La Trattoria del Pesce via Garibaldi 192 – Tel. 0185 771101

Boccondivino del Primula via Garibaldi 140 Tel. 0185 0185 770180

I CUORI & NODI D’AMORE, in via al Molo

Cuori rossi distribuito sul lungomare presso l’Info point, sui quali scrivere i propri nomi, una dedica, una promessa, un pensiero, un ricordo. Si annodano poi alla rete in fibra di cocco, un gioco forse, ma anche una scusa per tornare a Camogli e vedere se il cuore c’è ancora, se il nodo resiste alle intemperie del mare, se la vostra storia continua nel tempo …

E anche tante foto sul molo a Camogli dove LE CODE DELLE DUE GRANDI BALENE INNAMORATE SALUTANO i turisti giunti per leggere le bellissime poesie della Rassegna Poesie d’Amore. Salendo nell’elegante via della Repubblica fino in piazza Schiaffino il ROMANTICO PERCORSO, in via della Repubblica, quasi una galleria d’arte a cielo aperto, un percorso tra le riproduzioni delle poesie vincitrici della Rassegna Poesie d’Amore e delle opere selezionate dal Concorso fotografico I Love Camogli. Proseguendo in via XX Settembre di fronte alla Stazione ferroviaria UNA PIOGGIA DI CUORI sotto l’artistico Gazebo in ferro battuto, con un panorama dall’alto sull’infinito del mare  scatterà spontaneo un selfie … sotto una pioggia di cuori …e

La MINICROCIERA di San Valentino a Camogli

Alla volta di Punta Chiappa e San Fruttuoso di Camogli, da venerdì 14, sabato 15 a domenica 16 febbraio presentandosi all’imbarcadero del porticciolo di Camogli con il cuore rosso (da annodare poi alla tipica rete della tonnarella), ogni coppia eccezionalmente pagherà solo il biglietto dell’andata.

L’isola che non c’è

INVITO ALL’ABBAZIA DI SAN FRUTTUOSO

L’isola che non c’è: nel cuore del Promontorio, tra Camogli e Portofino, è incastonata l’antica Abbazia di San Fruttuoso. Un luogo magico immerso nella natura, restaurato dal FAI-Fondo Ambiente Italiano, raggiungibile soltanto via mare o a piedi. Dall’8 al 16 febbraio tutte le coppie visiteranno il Museo pagando un solo biglietto. Il 14 febbraio alle 13 speciale “visita con il Direttore” dedicata alle coppie inclusa nel biglietto d’ingresso (max 30 partecipanti). Info telefono: 0185 772703.

 

Continuano i SALDISSIMI, esclusiva di San Valentino:

“Saldissimi”, due giorni di super-sconti nei negozi di Camogli per la fine dei saldi.

Tirabuscion • Calzature Terrile • Natur Plus • RC• Le Gemelle boutique • Roberta • Nati sotto il cavolo Via Repubblica 50 Vintage • Ci vuole un Fiore • Poppy • Parole di Vino • Mortola e Ferretti • Javarone elettricità • Lucky gioielli • Rosamino • Le Amadriadi • Abacada • Chapeaux • Cherie • Robe di cuoio

Pimpinella erboristeria • I gatti del borgo …e tanti altri ancora.

 

La Poesia vincitrice del Premio Speciale Giuria

Innamorati Di Versi

Innamorati e poeti

Non hanno divieti.

L’anima va oltre i confini,

cerca altre anime affini.

Viaggi, distanze,

Silenzi, lontananze,

Appunti, parole

Luce, Sole, Mare, Luna,

questo li accomuna.

Parlano in versi, sono diversi.

Si cercano, s’incontrano,

sotto le stelle, Anime belle!

 

V. R. Modugno (Bari)

A Genova la penultima giornata della 16^ di ArteGenova

A Genova la penultima giornata della 16^ di ArteGenova

Tela da 2 milioni, strappi di Rotella, opera sull’accoglienza di Marisa Laurito, studi di De Chirico Domenica ad ArteGenova Red Ronnie e il più giovane artista del mondo

 

Domenica grandi attese di pubblico in Fiera a Genova per la penultima giornata della 16^ edizione diArteGenova, fiera-mercato di arte moderna e contemporanea che riunisce al primo piano del padiglione Blu 15.000 tra quadri, sculture, disegni, grafica e installazioni di 860 artisti.

“Un patrimonio culturale notevole – spiega il direttore artistico e patron dell’evento Nicola Rossi che con la sua Nord Est Fair è riuscito a riunire 150 espositori tra cui alcuni dei più bei nomi delle gallerie italiane – Non per niente offriamo la possibilità di ammirare da vicino lavori dei più prestigiosi autori del Novecento con valori che dai 5.000 euro delle opere presenti nella sezione Contemporary Art Talent Show dedicata a 400 artisti emergenti, arriva ai due milioni di euro per un quadro materico di Fontana prima dei celebri tagli”.

In Fiera si vedono infatti opere di Picasso, Depero, Morandi, Dalì, Depero, Burri, Boetti, Carrà, Pomodoro, Mirò, Jenkins, Christo, Tancredi, Bansky.

Tra i pezzi forti ci sono i manifesti dei film hollywoodiani sovrapposti e strappati da Mimmo Rotella tra gli anni ’70 e ’90 (valore ciascuno anche 100.000 euro), disegni a china del futurista Balla del 1920, lavoratori sul camion dipinti nel 1945 da Renato Guttuso, figure diCarlo Carrà (anni ’50), disegni preparatori di Giorgio De Chirico degli anni Trenta e sue suggestioni metafisiche, disegni di Mario Sironitra i ’20 e i ’50 e un suo forte binomio soldato-contadino (1938), ceramiche e concetti spaziali di Lucio Fontana, grandi smalti acrilici diMario Schifano, le donne paciose di Bueno, le figure scomposte e vivaci di Valerio Adami, un interno di cattedrale dipinto nel 1926 daFilippo De Pisis, le reinterpretazioni dei miti del Novecento di Andy Warhol, l’arte Optical e la Crypto Art, gli scatti del fotografoNobuyoshi Araki, una retrospettiva del maestro dell’Astrattismo Fausto Melotti , le storie di Tex del suo illustratore Fabio Civitelli e molto altro.

Tra le curiosità del contemporaneo spiccano i quadri di Marisa Laurito che dal piccolo schermo passa a tele e sculture e lancia un messaggio di accoglienza con l’opera “Dividiamoci le merendine di pace”; le scarpette da calcio in lapislazzuli, Swarovsky e murrine, opera di una artista lombarda commissionate da registi e calciatori; l’installazione di uno scimpanzé a letto di fronte a un gigante cellulare che simboleggia la regressione dell’uomo a fronte dello strapotere della tecnologia (opera del trevigiano Alessandro Zannier), la rappresentazione della violenza alle donne che l’emiliana Giulia Maglionico rappresenta reinterpretando celebri ritratti femminili colpiti tutti da un pugno in un occhio.

ArteGenova prosegue sabato e domenica con orario 10/20 e lunedì fino alle ore 13.

Gli ingressi 10 euro, ridotti 5; i bambini fino ai 10 anni compiuti entrano gratis, come pure le scolaresche con gli insegnanti accompagnatori. www.artegenova.com

Il programma di domenica 16 febbraio

Domenica sarà in Fiera Red Ronnie, il popolare critico musicale che ad ArteGenova nello stand dove ci sono anche 8 quadri del cantanteIvan Cattaneo (presente sabato pomeriggio), espone sei foto in cui ritrasse musicisti come Frank Zappa, Iggy Pop e The Cure. E alle 14 ci sarà pure il bambino milanese Noah che a tre anni è l’artista più giovane del mondo, ospite dell’associazione culturale Il cerchio cromatico di Genova che in Fiera espone un suo lavoro.

ore 10 Paint life un’esperienza estetica. Protagonisti gli artisti del Contemporary Art Room by Mattea Micello. La performance sarà completata alle ore 12.30 con la presentazione dei lavori.

ore 11 PREMIO BANCA MEDIOLANUM

ore 14 “Estemporanea a 4 mani” con gli artisti Daniela Vercelli e Augusto Casarino. Al termine della performance, intervista doppia ai due artisti.

ore 16 Show di Stefano Chiodaroli, comico e pittore presente in Fiera con un suo quadro.

ore 17.30 TALK con Marcella Curcio, curatrice e promotrice d’arte. “La vera differenza su come promuove l’arte”. Interverranno gli artisti

Al Teatro comunale di Sori L’expo delle meraviglie

Al Teatro comunale di Sori L'expo delle meraviglie

Soriteatro, “L’expo delle meraviglie” di Massimo Minella. Giovedì 20 febbraio 2020, ore 21.00.

L’esposizione internazionale del 1914 a Genova e il futuro della memoria, con Franco Piccolo alla fisarmonica.

Lo spettacolo di Massimo Minella L’Expo delle Meraviglie, previsto giovedì 20 febbraio alle ore 21 nella Stagione 2019/2020 di Soriteatro, sarà preceduto alle ore 19.30 da un incontro fuori programma che rientra nel progetto “La teatralità dell’arte”. Gand tra teatro e arte: da Van Eyck a Milo Rau illustra due eccezionali avvenimenti culturali di portata internazionale a cui Teatro Pubblico Ligure e il suo pubblico partecipano il prossimo marzo: lo spettacolo Lam Gods di Milo Rau al Ntgent Theater di Gand e la mostra Van Eyck – An optical revolution Al Museo di Belle Arti di Gand. Ne parlano Giovanna Sainaghi, direttore dell’Ente Turismo delle Fiandre, Farida Simonetti, direttore della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola a Genova e presidente del Teatro Sociale di Camogli, Sergio Maifredi, direttore di Teatro Pubblico Ligure, di Soriteatro e sovrintendente del Teatro Sociale di Camogli. Tra i principali obiettivi di Teatro Pubblico Ligure, che tiene il filo di tutte queste proposte, c’è il coinvolgimento del pubblico in esperienze culturali in cui teatro e arte riacquistino un ruolo concreto e quotidiano.

La Stagione 2019/2020 di Soriteatro, diretta da Sergio Maifredi e prodotta da Teatro Pubblico Ligure nell’ambito della rete Teatri del Paradiso, prosegue quindi giovedì 20 febbraio 2020 (ore 21) al Teatro di Sori con L’Expo delle Meraviglie di e con Massimo Minella, accompagnato sul palco dal fisarmonicista Franco Piccolo. Il sottotitolo spiega quale fatto storico artistico viene raccontato: l’esposizione internazionale del 1914 a Genova e il futuro della memoria. In un’Italia a cavallo tra l’euforia della Belle Époque e il trauma della prima guerra mondiale, a Genova nel maggio del 1914 c’è stato un momento breve come un soffio in cui il progresso ha mostrato il suo volto pacifico ed esaltante. Arte, scienza e tecnologia nelle loro espressioni più avanzate e innovative sono state l’oggetto di un’Esposizione Internazionale così straordinaria da fare nascere il desiderio di riproporre, a Genova, una nuova Expo Internazionale aggiornata, che riunisca con altrettanta fiducia i risultati raggiunti negli anni Duemilaventi unendo creatività, conoscenza e coraggio.

Ventidue anni dopo l’Expo del 1892, assegnato per celebrare i quattrocento anni della scoperta dell’America, il Regno d’Italia affida nuovamente a Genova il compito di realizzare una grande esposizione internazionale da inaugurare nel maggio del 1914. Sarà proprio durante i giorni di questa Expo sensazionale e avveniristica, che trasforma Genova in una città delle Meraviglie, che quel periodo magico finirà, lasciando campo alla tragedia del primo conflitto mondiale. Ma nel maggio del 1914 c’è ancora tempo per sognare. A firmare l’esposizione è uno degli architetti più geniali del Paese, Gino Coppedé, che a capo di un team di professionisti esalta l’evento attraverso un crogiolo di stili, reso possibile da un’architettura effimera che dà libero sfogo alla creatività, realizzando i padiglioni in legno e cartongesso. In pochi mesi, dall’autunno del 1913 al maggio successivo, migliaia di operai realizzano fra la stazione Brignole e piazza di Francia, l’attuale piazza della Vittoria, uno spazio espositivo di oltre settantamila metri quadrati che si allunga fino al porto e alla collina di Carignano, con l’impiego di infrastrutture totalmente innovative in Italia come una monorotaia e una funivia e la realizzazione di un grande “Stadium” in stile neoclassico.

Il via ufficiale all’Expo è il 23 maggio 1914, mentre ancora gli operai sono al lavoro per completare gli ultimi dettagli dei padiglioni. Costo del biglietto, una lira, orario dalle 9 alle 19. A inaugurare l’evento sono i Reali d’Italia, il re Vittorio Emanuele III e la regina Elena che arrivano alla Stazione Brignole accolti dalle autorità e da centomila persone che si sono date appuntamento fin dalle prime ore del giorno.

Nata inizialmente per concentrare la sua attenzione sui temi dell’Igiene, l’esposizione allarga i suoi interessi all’economia del mare, al colonialismo e ai rapporti con le Americhe, con un intento non solo celebrativo, ma strettamente collegato alle opportunità commerciali che si possono creare per l’Italia. Allora come oggi, c’erano le grandi aziende manifatturiere italiane a esporre i loro prodotti, ma c’era soprattutto una comunità pronta a rischiare e a mettersi in gioco. Una sfida ancora possibile?

Massimo Minella, vicecaporedattore dell’edizione genovese de “la Repubblica”, è autore di numerose pubblicazioni di narrativa per l’infanzia e di argomento storico-economico. Si occupa di economia marittima, industria e finanza, ma nel tempo libero ama sconfinare nella storia o, meglio, nelle storie, soprattutto quelle dimenticate e meno note. Dai suoi libri nascono mostre fotografiche e racconti teatrali messi in scena dal Teatro Pubblico Ligure. Ha fornito la consulenza storica e preso parte al docufilm Il nostro Papa, prodotto da Red Film e Lazos de Sangre in collaborazione con Rai Cinema.

Teatri del Paradiso è una nuova realtà culturale, nata il 16 aprile 2019 dal coordinamento fra Teatro Sociale di Camogli, Sori Teatro e Pieve Ligure Scali a Mare Art Festival, da anni attivi sul territorio, e dal coinvolgimento dei Comuni di Camogli, Recco, Sori, Pieve Ligure e Bogliasco. L’obiettivo di Teatri del Paradiso è fornire uno strumento utile ai cittadini al fine di agevolare la fruizione di spettacoli, eventi ed incontri delle Stagioni teatrali e del Festival, per creare intorno al teatro una comunità viva e partecipe, offrendosi come strumento per lo sviluppo turistico ed economico del Golfo Paradiso.

Impianto di Itticultura a Imperia Spazio Vuoto è disponibile

Impianto di Itticultura a Imperia Spazio Vuoto è disponibile

Perché un impianto di itticoltura a Imperia al largo delle spiagge della Galeazza e del Galeazzone?

Bisogna che tutti insieme facciamo alcune considerazioni assolutamente necessarie per il bene della nostra città (da quelle più contingenti a quelle più vere e profonde).A breve nella città di Imperia è prevista l’installazione di gabbie per realizzare un impianto di itticoltura nella zona della Galeazza e del Galeazzone, un tratto paesaggistico naturale unico che vanta una tra le poche spiagge libere incontaminate della costa del Ponente Ligure. Vorrei fare alcune considerazioni.
Imperia tenta da tempo di diventare un luogo turistico, mentre DianoMarina, che per la vicinanza sarebbe anche lei coinvolta da eventuali effetti negativi derivanti dall’installazione di impianti di itticoltura, lo è già.

Prima domanda a noi tutti e in primis all’Amministrazione Comunale: Come si può pensare di conciliare la vocazione turistica della nostra città, che tra l’altro sarà finalmente coinvolta nel progetto di realizzazione della pista ciclabile, con la concessione di un permesso per la realizzazione di un impianto di itticoltura, che sarebbe sicuramente causa di allontanamento dei turisti dal nostro territorio? Si prenda in considerazione per esempio un turista con la propria famiglia e con bambini che voglia decidere il luogo dove passare le vacanze estive: sicuramente, venendo a conoscenza dell’esistenza di un impianto di itticoltura, rivolgerà la sua scelta ad un’altra località balneare che ne sia priva. E non solo i turisti italiani ma anche stranieri e soprattutto provenienti dal Nord Europa, particolarmente sensibili alla causa ambientale e naturalistica. A tale proposito la società “Aqua Srl” assicura che non saranno usati antibiotici, ma sicuramente immagino che dei farmaci dovranno essere dati ai pesci per prevenire o reprimere qualsiasi forma di malattia o evitare problematiche batteriologiche, che da sempre sono presenti in qualsiasi forma di allevamento. Non trascuriamo poi il problema connesso ai rifiuti organici dei pesci sia per quanto riguarda i residui di cibo che ancor di più i residui fecali.Seconda domanda: La società “Aqua Srl” deve svolgere il suo lavoro da imprenditrice e quindi va in cerca di aree in cui ottenere permessi per la realizzazione dei propri impianti. Ma perchè proprio in una delle aree più belle della Liguria con le poche spiagge libere ancora incontaminate, mentre il resto del litorale è tutto occupato da stabilimenti balneari? Perché non realizzare l’attività i luoghi più consoni? Si tratta di attività imprenditoriale, economica, commerciale che va a favore dell’imprenditore stesso e che per la nostra città porterebbe solo svantaggi per gli albergatori, per i pescatori, per gli eventuali turisti ( se ne resterà qualcuno) e per la cittadinanza tutta.

C’è poi un aspetto più profondo e simbolico che vorrei sottolineare e che è sicuramente la parte più importante di tutta la questione: La zona della Galeazza e del Galeazzone è per tutti noi Imperiesi un luogo sacro. La sacralità di questa area è il fulcro di tutto, l’essenza.

Il gesto di mettere un impianto di itticoltura al largo della spiaggia della Galeazza e del Galeazzone è per noi tutti un gesto di profanazione del Tempio. È questo luogo il centro della nostra esistenza, della nostra libertà, il luogo della condivisione, il luogo della consolazione dalle sofferenze, il luogo della rigenerazione. È il luogo della purificazione. Immergendoci nelle acque della Galeazza noi tutti ritroviamo il filo e il significato della nostra esistenza, di quella dei nostri genitori, dei nostri antenati, mentre contemporaneamente immaginiamo la vita futura dei nostri figli e dei nipoti, che pur obbligati dalle necessità della vita a cercare lavoro lontano, potranno, ritornando, ritrovare il filo della loro esistenza e con essa della nostra, immergendosi in quel mare e riscaldandosi al sole.

Lo scoglio della Galeazza è per noi tutti il simbolo del significato vero della nostra vita.

Chi oserà profanare quell’area ne risveglierà i dèmoni e dovrà confrontarsi con noi tutti per il forte valore simbolico che porta in sé! Ricordo che Lo Spazio Vuoto è disponibile per incontri con tutte le parti interessate e la cittadinanza”.

Livia Carli

Pallavolo – Periodo vulcanico quello giovanile del Lunezia

Sarzana – Il debutto in Serie C con la Prima squadra di Aurora Santoni dell’annata 2003, per quanto tutto arrivi in realtà da un alacre lavoro partito da molto lontano, sembra motivare ulteriormente i ranghi del Settore giovanile del Lunezia (che poi è in buona parte quel Volley Pool Levante a cui fanno capo pure altre società) e così ecco quattro ragazze 4 convocate per quel “Regional Day” in cui le selezionate saranno visionate dai tecnici inviati apposta dalla federvolley nazionale.
Sicché domenica prossima 16/2, a Celle Ligure saranno presenti per l’occasione al Palazzetto dello Sport locale, fra le 32 Under 14 chiamate da tutta la Liguria: Flavia Bencaster, Sara Mozzachiodi e Arianna Poletti, a cui si può aggiungere Giorgia Michelucci; quest’ultima, fra le 16 “U16” attese invece al palasport di Albisola nello stesso giorno, per la verità gioca in un Cpo Ortonovo rientrante però a sua volta nel “pool”.

E se si parla di quest’ultimo, peraltro relativamente alle stesse categorie “under”, non è tutto qui…perché lunedì 17/2 approderà al Palabologna sarzanese uno staff di tecnici federali, che visioneranno un lotto di due atlete per ognuno dei sodalizi aderenti appunto al “Vpl”, ciò seguito da una loro tavola rotonda insieme agli allenatori del Pool; si tratta del progetto “L’ Italia siete voi” che la Fipav sta sviluppando e tocca i club più “ad hoc”.

Per la prima volta cinesi in piazza Genova. Wong: Non siamo un virus

Cinesi in piazza a Genova: Non siamo virus

Ieri pomeriggio un centinaio di persone hanno partecipato ad un presidio organizzato dall’Associazione Italo-Cinese della Liguria a Genova per dire “Sono quello di sempre non sono un virus”.

Con questo slogan portato avanti dal portavoce dell’associazione portavoce, Giorgio Wong, si cerca di spiegare e placare il panico generato dalla vicenda del coronavirus.

“E’ la prima volta – ha detto Giorgio Wong – che la nostra comunità scende in piazza e speriamo che sia l’ultima per questi motivi. La gente ha paura di entrare nei nostri ristoranti, dai parrucchieri, questo ha portato a un crollo totale della nostra economia.

La ristorazione ha un calo fino all’80% con ricadute per i nostri fornitori che per l’80% sono italiani. Il messaggio è: venite tranquillamente nei nostri locali perché non ci sono problemi di contagio”.

Per l’occasione sono stati distribuiti dei volantini e delle bandierine dei due paesi.

Alla manifestazione ha partecipato anche la consigliera Lilli Lauro che ha commentato: “Sono felice di partecipare alla manifestazione organizzata dall’Associazione Cinesi e Italo Cinesi della Liguria.

Le imprese dei Cinesi sono state colpite da una grave crisi causata dalla paura del #coronavirus. È importantissimo far capire a tutti che il coronavirus non può essere trasmesso da individui sani, merci o cibo”.

Via Prè, marocchino spaccia droga: arrestato e poi messo ai domiciliari scappa via

Arcola, nordafricano spaccia droga: arrestato. Sequestrati 3 chili
Un arresto dei carabinieri (foto di repertorio)

Nel pomeriggio dell’altroieri, in via di Prè, i Carabinieri della Stazione di Genova Maddalena hanno arrestato uno straniero per spaccio di sostanze stupefacenti. Reato aggravato dall’avere commesso il fatto nel Centro storico di Genova.

Si tratta di un 31enne marocchino, già noto alle Forze dell’ordine, sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali e mai rimpatriato, che è stato sorpreso a cedere a un tunisino circa mezzo grammo di hashish.

La successiva perquisizione personale ha consentito di sequestrare altre tre dosi di cocaina per poco più di un grammo complessivo.

Il nordafricano è stato messo ai domiciliari in attesa del giudizio, ma da ieri sera ha fatto perdere le proprie tracce evadendo dall’abitazione di residenza.

 

Furti in casa: a Busalla rubato da cassaforte orologio da 3mila euro

Estraneo in casa (foto d'archivio)

I Carabinieri della Stazione di Busalla ieri sono intervenuti in un alloggio del posto per un furto.

I militari hanno accertato che i ladri, dopo avere rotto una porta-finestra, si sono introdotti nell’abitazione e hanno utilizzato un flessibile per aprire la cassaforte, dal cui interno hanno rubato un orologio di pregio del valore di oltre 3mila euro.

I ladri sono poi fuggiti indisturbati.

Indagini in corso.

Due arresti per spaccio in Valpolcevera: nonno per hashish, altro per coca

Sequestro hashish (foto di repertorio)

La polizia ha effettuato pressoché in contemporanea e a pochi chilometri di distanza due arresti di pusher durante il controllo del territorio.

Il primo ha visto protagonista un 72enne di origini calabresi con numerosi precedenti specifici il quale, mentre si trovava alla guida di un’autovettura, peraltro con patente scaduta, ha ignorato l’alt della Polizia che lo voleva controllare.

Una volta raggiunto in via Polonio, gli agenti lo hanno chiaramente visto mentre cercava di disfarsi di un involucro di sostanza marrone, poi rivelatosi hashish, pertanto hanno richiesto l’ausilio di un’unità cinofila ed hanno proceduto ad un controllo più approfondito.

Il cane poliziotto Kora, ha subito segnalato residui di sostanza stupefacente nelle tasche dell’uomo dove però non è stato trovato nulla se non la somma di 450 euro in banconote di piccolo taglio.

Immediata è scattata la perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento di 14 panetti di derivati della cannabis per un peso lordo complessivi di 7,60 chili, un bilancino di precisione e vario materiale pronto per confezionamento, il tutto ben occultato all’interno del sottoscala della cantina del 72enne, ma non abbastanza da sfuggire al fiuto infallibile di Kora.

L’uomo è stato arrestato e associato al carcere di Marassi.

Cocaina (foto di repertorio)

A poca distanza, in via Fillak, un genovese di 48 anni, pregiudicato, è stato visto chiaramente da una pattuglia mentre, nei pressi della sua auto ferma in strada, cedeva una dose di cocaina ad un uomo. Immediatamente fermato è stato trovato in possesso di 6 involucri di cocaina pura per un peso lordo complessivo di 3,56 grammi e una lista di nominativi a cui corrispondevano cifre espresse in euro.

Anche la perquisizione domiciliare ha avuto esito positivo, infatti nella sua abitazione è stato rinvenuto materiale atto al confezionamento, un bilancino di precisione e un nuovo foglio riportante altri nominativi associati a cifre.

Il 48enne sarà giudicato questa mattina con rito per direttissima.

Controlli carabinieri tra Voltri e Sestri Ponente: egiziano e genovese presi con droga

Controlli carabinieri (foto d'archivio)

Ieri sera i Carabinieri del Comando Provinciale di Genova, supportati dai reparti speciali e dal Nucleo Cinofili di Albenga, hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio nelle delegazioni di Genova Voltri, Prà e Pegli e Sestri Ponente.

Sono stati sottoposti a controllo diversi esercizi pubblici e passate al setaccio anche le stazioni ferroviarie di Genova Voltri, Prà e Pegli e controllato, con l’ausilio del Nucleo Subacquei di Genova, il Porto turistico di Sestri Ponente.

Controlli pure sugli autobus di linea tra Genova Voltri e Genova Pegli.

In totale sono state identificate 100 persone. Tra queste, due sono state denunciate per detenzione di sostanze stupefacenti.

Si tratta di un 23enne egiziano trovato in possesso di 35 grammi di hashish ed un 48enne di Genova Prà, trovato sorpreso a bordo di uno scooter rubato e con due dosi di cocaina.

Altre 4 persone sono state denunciate a piede libero per furto di energia elettrica ed occupazione abusiva di appartamenti al C.E.P. di proprietà del Comune di Genova.

Infine, il titolare di una pizzeria di Genova Voltri è stato denunciato per aver impiegato un lavoratore in nero e sanzionato amministrativamente per un importo di 13.500 euro. L’attività è stata sospesa.